Unione di elementi -il destino di un Daimio-

Promesse

Capitolo 23

Mi rialzo determinata dopo che Nyco mi ha guarito la gamba senza nemmeno sudare. Certo, la ferita persiste ancora per evitare che lui perda le forze, non posso volare, ma almeno posso canminare. Rincuorata di vederli tutti al mio fianco , mi rendo conto che anche se ci fosse una madre che mi attende da qualche parte, la mia vera famiglia adesso è questa, il gruppo che mi ha accolto come una sorella sin dal primo ista te. Me lo hanno dimostrato accorrendo in mio aiuto nonostante fossero al sicuro, rischiando la loto vita per me. I nostri sguardi complici non vedono l'ora di collaborare e di vincete almeno una volta nella nostra vita. Non sarò mai sola, non con tutti loro al mio fianco. Nyco mi guarda sorridendo ed io ricambii. E se quella voce che ho sentito nella mia tesra fosse proprio la sua? O forse quella Rych? Infondo lui è il mio ragazzo,adesso, anche se questa storia mi rende talmente nervosa che mi strapperei i capelli.
Lo guardo e sorrido anche a lui, che mi abbraccia all'istante. "Stai bene?" Mi chiede preoccupato. "Adesso che ci siete voi sì." Ci mettiamo tutti in posizione d'attacco,mentre delle tenebre ci circondano. Noi non battiamo ciglio ed Orbius sembra in difficoltà.
"Ti vedo impallidito, Orbius." Commenta Aurora ironica pronta a combattere. Come risposta, lui ringhia per poi urlare "All'attacco!" inizia la battaglia e noi non siamo mai stati così pronti. Siamo uniti più che mai in questo momento e non possiamo permettere che qualcuno rompa il legame che unisce l'intero gruppo, perché è questo la nostra forza.

Le tenebre attaccano insieme agli inferni senza sosta, ma noi non molliamo. Continuiamo a difenderci l'un l'altro, a colpire il bersaglio con la massima precisione, ma a differenza delle tenebre noi abbiamo il fiato corto. I muscoli tremano per lo sforzo, non ci fermiamo per paura di non poter più ricominciare a combattere ed una voce nella nostra testa ci impone di non mollare nonostante tutto. Cado a terra, ma mi rialzo immediatamente gemendo per il dolore alla gamba e difendendomi da un attacco, quando sento un rumote in lontananza. Una marcia. Tutto si ferma, come se Orbius aspettasse. Le guardie dell'Accademia avanzano verso di noi e capisco che la situazione sta precipitando. Sem urla dalla gioia: "SÌ! Arrivano i rinforzi!" Lo blocco afferrandogli il braccio. "Sem non ci sperare" spiego " non sono dalla nostra parte." "Ma che stai dicendo?" Chiede Aurora spaventata. "Ragazzi non possiamo fidarci di loro. Bet mi ha avvertita." La notizia li spiazza in maniera incredibile. Percepisco la loro determinazione crollare nel sapere che la loro casa non è mai stato il posto sicuro che loro credevano, che si sono sempre fidati delle persone sbagliate."Che facciamo?" Chiede Chiara terrorizzata. Guardo le loro espressioni sconvolte e capisco che non possiamo farcela. "Dobbiamo ritirarci. Sono troppi per noi" non so che altro fare. "No." Rych mi mette una mano sulla spalla per darmi sicurezza, ma già so che ha in mente qualcosa che a me non piacerà:" Voi ragazze mettevi in salvo per prima. Noi riusciremo a cavarcela." E a quanto pare il piano non sembra assurdo soltanto a me. " Non ci riuscirete mai soli!" Sbotta Aurora. "Infatti, lasciate che vi aiutiamo... siamo una squadra, dobbiamo rimanere uniti."  "Marta è meglio di no. Fai come ti diciamo."  Mi ordina lui con gentilezza.  "Ma Rych.."  mi bacia velocemente. "Ei, prometto che tornerò , chiaro?"  Annuisco e lui torna a lottare. Chiara è terrorizzata all'idea di perdere qualcuno,  soprattutto Sem.  "Chiara, fate come dice."  Le ordina lui e lei lo abbraccia di scatto.  "Ma non possiamo.."  "Chiara correte al sicuro , e poi basta pensare che tu hai fiducia in me e divento carico di coraggio. Fidati"  Chiara annuisce arresa ed io a stento mi trattengo a sciogliermi per la dolcezza di Sem.
"Marta facciamo come dicono." le ragazze mi tirano e iniziamo a correre per volare via, o meglio , nel mio caso devo essere trasportata. "Marta aspetta!" Nyco mi chiama, corre verso di me facendo attenzione agli attacchi . Prego le ragazze di fermarsi un attimo e gli vengo incontro. Lui mi sussurra all'orecchio:" Tienilo tu sarà più al sicuro" dandomi poi un diamante blu, bellissimo, senza farlo notare a nessuno . Lo osservo confusa, ma decido di non fare domande e di ficcarmelo in tasca, anche se so che ha è più importante di quel che sembra. Un terribile senso di colpa mi spinge a fernarlo per il polso prima che possa andare via.  "Nyco non possiamo lasciarvi qui "  "Dovete, ti prometto che ritorneremo sani e salvi . Croce sul cuore." E si traccia una croce sul lato sinistro del petto con l'indice. Sono ancora confusa per il suo gesto quando le ragazze mi afferrano e mi sollevano da terra senza neanche darmi il tempo di incoraggiare i ragazzi.  "Fa male anche a noi Marta."  Dice Aurora addolorata. Chiara piange in silenzio, non vuole darlo a vedere per vergogna.  Sinceramente non la biasimo affatto. Fortunatamente ,nessuno ci insegue e riusciamo ad arrivare sani e salvi al piccolo lago. Chiara trema e cammina avanti e indietro ininterrottamente,è  chiaramente preoccupata per Sem,.
"Secondo voi ce la faranno?" Chiede nervosa. Percepisco chiaramente la preoccupazione che la fa ansimare e tremare.  Aurora l'abbraccia e la rassicura "Ovvio. Sono dei duri. E poi sai che è impossibile liberarsi di Sem. Vedrai che tornerà in men che non si dica. Non e' vero Marta?" guardo il diamante che mi ha dato Nyco e rispondo semplicemente
"Me lo hanno promesso..."