Il momento della svolta

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Capitolo 17

L'allarme ci stona le orecchie facendo nascere ancora più panico di quanto non ne avessimo già. Do uno sguardo nel corridoio senza aprire troppo la porta :tutta l'accademia è in subbuglio e credo proprio che sia per Nyco, che si mostra pietrificato e confuso. Non lo biasimo affatto. "Marta io non ho fatto niente lo giuro! Non sapevo nemmeno di averlo! " "Sh! D'accordo calmati! Devi nasconderti prima che..." vengo interrotta da qualcuno che bussa alla porta. Rimaniamo immobili pronti ad essere scoperti, stringendoci le mani e pregando l'uno per l'altra, quando Sem e le ragazze si piombano nella stanza per poi chiudersi la porta alle spalle. Tiriamo un sospiro di sollievo. "Lui che ci fa qui?!" Chiede Aurora abbastanza spaventata. Nyco cerca di non offendersi, ma fortunatamente c'è Sem che allevia il suo fastidio. "Amico sapevo che eri qui!" gli salta letteralmente addosso e quasi ci fa dimenticare la pessima situazione in cui ci troviamo "Che è successo?" Chiede poi Sem ignorando la confusione delle ragazze. Nyco scrolla il capo. "Non ne ho la minima idea.Sentite prima che mi trovino dobbiamo andarcene tutti da qui." "M... Ma perchè?Insomma ,qui ci proteggono e non credo sia una buona idea. " s'intromette Chiara con timidezza. "So che è difficile per voi, ma dobbiamo farlo. L'Accademia non è più il posto sicuro in cui siete cresciuti e Set arriverà presto." "Sono sciocchezze!" Aurora scoppia all' improvviso "Io non capisco più niente! Ragionate : dovremmo essere dalla parte del Daimio bianco e siamo da quella del Daimio oscuro, senza offesa Nyco." "Mi sono offeso... " commenta lui a bassa voce. "E poi, questa è casa nostra, la preside ci ama come fossimo suoi figli. Capite che non è uno scherzo quello che Nyco ha intenzione di fare? Come sappiamo che possiamo fidarci di lui? Come possiamo lasciare casa nostra?" "Questa non è casa nostra." Intervengo io. "Io sono dell'idea che viene definita casa qyalsiasi posto purché tu stia con le persone a cui vuoi bene. Set non vuole distruggere l'Accademia, ma noi e se glielo pernettiamo non avremo né una casa né una famiglia. So che Nyco è il discendente oscuro, ma non vuol dire che voglia esserlo. Io voglio dargli una possibilità come voi l'avete data a me ospitandomi in quello che è stato da una vita il vostro rifugio. Ma basta nascondersi. Set cerca anche me per delle capacità mentali che voi non avete , come leggere i sentimenti delle persone o la loro mente e questo vuol dire che anche io corrispondo ad un motivo per cui può distruggere questo posto. Non vi fidate nemmeno di me, adesso?" Nonostante lo stupore che provano nell'apprendere la notizia, percepisco che tutti trovino giusta la mia opinione. "Ci sono talmente tante cose che non sappiamo, come che diamine c'entra questo libro con le nostre vite, che diamine c'entra Oran Crew, se i nostri genitori non ci sino davvero più... ma non ke scopriremo certo rimanendo qui. Bisogna agire." Detto questo, Sem e Chiara si fanno avanti. "Noi ci stiamo. Siamo una famiglia,no?" Nyco sorride, felice di aver trovato finalmente gli presti fiducia oltre a me. A questo punto, manca soltanto Aurora. Dopo una lieve fitta alla testa, percepisco chiaramente come si sente e non posso fare a meno di stupirmi: è disorientata ed ha paura di abbandonare quella sicyrezza che la preside Bett, Rych e tutta l'Accademia le avevano dato. Ha paura di perdere ciò che ha. Ha paura di finire come me. "Aurora non permetteremo a nessuno di distruggere ci che abbiamo. Non se stiamo insieme." Le porgo la mano e , dopo alcuni minuti di esitazione, porta una sua lunga ciocca blu dietro l'orecchio e mi sorride, afferrando saldamente la mia mmano. "Non fatemene pentire..." dice ironica. "Oh, sta tranquilla. Con me nella squadra siamo imbattibili!" Scherza Sem abbracciando e ci ritroviamo poi tutti a stringerci l'un l'altra. Dei brividi piacevoli mi percorrono tutta la schiena, facendomi sorridere così tanto che la mascella duole. Loro sono casa mia e non permetteró più ad un incendio di cancellare tutto, non permetteró a Set di vincere di nuovo.

Sobbalziamo tutti nel sentire che qualcuno bussa violentemente alla porta, per non dire che la sta quasi per buttare giù. "Nyco devi andare via." Dico con un po' di dispiacere e aprendo la finestra. "Domani cin incontreremo all'Alba nel cortile." Spiega Nyco. Poi mi abbraccia e sussurra un grazie talmente piano che non credo avrebbe voluto che io lo sentissi, eppure l'ho fatto. Prima che la porta venga sfondata definitivamente, si butta giù dalla finestra ed io la chiudo subiti dopo. Entrano le guardie accompagnate dalla preside, calpestando la porta appena sfondata:"Dov'è?" Chiede Bet furiosa e a pugni stretti. Non ho mai visto i suoi capelli tanto scompinati. Noi scrolliamo le spalle facendo scena muta. "Ho fatto una domanda ed esigo avere una risposta!" Le scappa un lieve attacco contro il comodino. Noi continuiamo a mantenere un rigoroso silenzio. Io chiudo gli occhi e cerco di mantenere il controllo, consapevole che se verrà fuori la storia della fuga dovrò essere io ad assumermi tutta la responsabilità. Bett si tira indietro i capelli e respira piano piano, ritornando se stessa. "Va bene, se la mettete così non mi resta che prendere provvedimenti. Intanto, Nyco non può andare lontano,setacciate tutta l'accademia da cima a fondo. E voi, guai se vi trovo al di fuori delle vostre stanze" escono tutti ad uno ad uno, e nemmeno il tempo di tirare un sospiro di sollievo entra un Rych di quelli che mettono i brividi al solo a guardarlo, uno di quello che con un singolo gelido sguardo ti fanno intendere quanto sia grande la delusione che gli hai recato... più precisamente, che io gli ho recato. "La vostra follia e stupidità mi stupisce ogni giorno di più ,sul serio." Sbotta freddo. "Come avete potuto nasconderlo dopo tutto quello che è successo?! È un assassino! Un mostro!" Intervengo furiosa e mettendomi proprio davanti a lui. "Non lo è, ficcatelo in testa! Tutti hanno diritto ad un po' di fiducia." "No,Marta, non gli assassini, non i seguaci di Set. Tu non sai di cosa sono capaci." "Perché tu lo sai?" A questo punto, tenta di controbattere,ma rimane zitto, con una parola sulla punta della lingua. I miei poteri cercando di farmi capire quale sia, e a fatica accetto un come loro risposta. Gli altri si mettono al mio fianco e mi appoggiano.Sem prende la parola " Rych, dobbiamo andarcene di qui. Tutti noi." "State scherzando, vero?" "Basta nascondersi ,Rych. Il lobro ci ha detto che..." "Quale libro? Di che state par..." e poi sembra capire tutto, e la furia sembra accendere i suoi occhi. "La stanza del segno dell'unione... quindi ha rubato il libro. E voi come degli allocchi gli state addosso." Mentre glia altri tentano di convincerlo, io mi chiedo: come faceva a sapere della stanza e addirittura del libro se nessuno di noi lo sapeva? Bett si fida ciecamente di lui, quindi non mi stupirei se glielo avesse rivelato. Spero sia così. "Rych ascoltaci dannazione!" Sbotta Aurora, ma lui ancora rifiuta di accettare questa storia. "Quello vi ha fatto il lavaggio del cervello!" "No ,ci ha solo fatto capire che fin quando resteremo qui siamo in pericolo. Anche per noi è difficile, ma dobbiamo farlo." Stranamente, Chiara esprime la sua opinione. "È il discendente oscuro!" Sbotta lui. "Ma non Set." M'intrometto nuovamente io e lui non capisce. "D'accordo, ha il potere oscuro, ma non è come Set. Può essere diverso , può opporsi. Perché non riesci a capire?" Rimane zitto ed i suoi occhi grigi scrutano i miei. Perché mi viene così complicato capirlo? Un moscugli di emozioni lo attraversano, ma sono tutte l'opposto di quello che si mostra. Ha paura. La sua autorità è solo una maschera. "Potrei parlare un secondo con Marta?" Chiede e gli altri annuiscono "in privato" specifica lui. Escono tutti dalla camera lasciandoci soli. Non è il solo ad aver paura... io è già tanto che non me la faccia sotto. Mi siedo sul letto esasperata e non posso fare a meno di pensare che Nyco e Rych sono davvero molto similo di aspetto eppure non vanno per niente d'accordo. Li vado a trovare tutti io i problemi più complessi.

Unione di elementi -il destino di un Daimio-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora