Unione di elementi

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Capitolo 73

"Perchè non hai mantenuto la promessa?"      "Ma perchè lo hai fatto se tutto ciò ti rende infelice?"   ... " per lui.."

"Pea sveglia!"  Chiara mi urla all'orecchio. Ma che diamine di sogno è? Frasi senza senso, non riesco neanche a  capire chi fossero le persone che ho sognato. "Pea mi stai a sentire o no?"   "Oh, si...scusa, che c'è?"   "Numero uno, dobbiamo parlare con Aurora, visto che non ha passato la notte qui.."   "Cosa?! E dove allora?"   "E' uscita nel pieno della notte...comunque ce ne occupiamo dopo, o meglio tu te ne occupi dopo perchè la Dria ti cerca"   "A me? E perchè?"   "Non lo so, noi abbiamo già fatto colazione mentre tu dormivi, adesso tu devi andarla a fare insieme a lei..io intanto vado a cercare Aurora"   "No aspetta, ma perchè..?"  esce. La mamma di Nyco vuole parlarmi, ma se a momenti non sa neanche chi sono! Mentre mi dirigo nel luogo in cui dovrei incontrarla penso al motivo di questo incontro.E se Nyco le ha detto del nostro rapporto, o meglio della mia indecisione? O mamma mia.. non saprei cosa dirle, non saprei rispondere alle sue domande. Dai Cassiopea, fatti coraggio infondo mica vuole ammarti, o metterti in imbarazzo. Ok, sono davanti alla porta della sala da pranzo...ci siamo! Busso e sento la sua voce invitarmi ad entrare  "Buon giorno.. em, voleva vedermi?"  ovvio che si, che idiota!   "Si, infatti... hai fatto tutte cose di fretta?"   "No, mi ha svegliato Chiara e sono venuta qui...perchè?"   "Non hai avuto nemmeno il tempo di cambiarti?"  che...figura... ho ancora il pigiama...cioè, un'enorme maglietta che mi arriva alle ginocchia... bene!  "Oh, ecco io...pensavo fosse urgente e quindi...insomma"   "Tranquilla, non volevo metterti in imbarazzo, anche io avrei fatto come te se non fossi una donna che ha un popolo da governare...ti prego siediti e inizia a mangiare"   annuisco e mi siedo difronte a  lei , iniziando a mangiare un pezzo di..qualcosa che non so cos'è, ma è fantastica!   "Di cosa voleva parlarmi?"   "Intanto puoi darmi del tu e chiamarmi Eva, e poi volevo parlare un po' della tua situazione, per cercare di migliorarla"   "La..la mia situazione?"   ti prego non dirmi quello che non voglio sentire  "Per il fatto che hai dei poteri in più rispetto agli altri , poteri difficili da controllare ma non impossibili"   "Oh.. si rivolgeva ai miei poteri"   "Si"  che sollievo, per un attimo ho temuto il peggio   "Comunque sul nostro pianeta esistono molte persone che possono aiutarti a controllare i tuoi poteri psitici e mentali, e  neanche a farlo apposta ne abbiamo una qui"   "Davvero? Chi?"   "Mia figlia Adua"  "Oh.."  mi limito a dire. Non voglio giudicare nessuno visto  che non la conosco, ma da quel che ho potuto vedere ha un caratteraccio e non vorrei che mi tormentasse la mente con i suoi lamenti.  "So che non è proprio la ragazza più simpatica al mondo, ma ti posso assicurare che nel momento del bisogno non esita ad aiutare."  sbuffo come segno di arresa  "Ok..."   mi sorride  "Grazie per averle dato una possibilità, ma c'è un'altra cosa che devo dirti e che ti sembrerà strana"   "Cioè?"   "Lei..ecco lei ha pochissimi poteri -considerando che é nata da un'umana-  poteri che non ha mai tirato fuori e che non rientrano in alcun elemento"   "Quindi mi sta dicendo che ha dei poteri ma non li sa usare,  che non si sa a quale elemento appartengono e che dovrebbe allenarmi quando non sa nemmeno usare i suoi di poteri?! Mi scusi ma non è per niente consigliabile accettare"    "Aspetta, lei ha studiato il tuo tipo di potere e io sono sicura che se ti allena prirma o poi li tirerà fuori"   "In sostanza questo allenamento serve più ad Adua che a me"   "Fidati...ti servirà, e poi lei ha già accettato, dopo tanta insistenza. Nessuno la batte nella teoria mentale, nonostante non la sappia utilizzare riesce a farla sbocciare nelle altre persone.. lo ha già fatto una volta"     vorrei capire a che  cosa mi potrà mai servire... non posso accettare, è da folli...però se lo ha già fatto una volta e se lei mi prega così...  "D'accordo...quando iniziamo"   "Oggi stesso, vatti a cambiare e poi ritorna qui"   "Buongiorno"   Nyco sbuca dalla porta, con i capelli ancora più spettinati del solito  "Oh ciao Nyco"   si vede che si è appena svegliato, dato che sbadiglia ancora. Si siede accanto a me e si strofina gli occhi  "Come mai voi due siete qui da sole?"   "Volevo chiedere una cosa a Cassiopea.. e anche a te"   " dimmi pure"  "Scusate ma adesso io vado, a dopo Nyco!"   "A  dopo!" cerco di allungare il pigiama il più possibile,mi vergogno a farmi vedere così da Nyco.  Sono molto felice per lui, almeno adesso si è dimenticato per un po' di Cronos... non come Aurora... oh no, Aurora! Dovevo parlarle, possibilmente prima dell' allenamento. Corro in camera per cambiarmi e trovo sia lei che Chiara sedute sul letto.  "Aurora eccoti, come stai?"   non risponde  "Aurora ti prego confidati con noi due, non possiamo vederti in questo stato"    "Ragazze lo so ma è difficile  abituarsi all'idea che lui non ci sia più ... cercate di compremdermi, ho solo bisogno di più tempo.. Non so se tornerò mai felice come prima"   raggruppa i  suoi lunghi capelli dai un lato, come azione anti stress, o anti pianto. Finisco di cambiarmi, abbraccio Aurora e poi mi dirigo verso la porta.

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