Il sudore brilla sulla fronte di Matt mentre cerco di bloccare i suoi colpi che, se fossero veri pugni, mi avrebbero già messo al tappeto. È circa due ore che ci alleniamo nel piccolo seminterrato della casa e non abbiamo concluso nulla, non riesco a colpirlo e nemmeno a schivarlo e sono senza fiato e ho una sete pazzesca.
<< Hope! Concentrati! >> mi appoggio sulle ginocchia e mi stringo la coda con le mani << basta, ti prego >> respiro profondamente e lui si passa una mano fra i capelli e scuote la testa sorridendo << l'ultimo e poi andiamo a farci una doccia >> annuisco e mi preparo mettendomi in posizioni con le mani all'altezza del busto chiuse in due pugni << attaccami >> ringhia Matt, sferro il primo colpo invano perché appena cerco di colpirlo lui mi precede fermandomi il polso << ancora >> mi incita, sbuffo e riprovo ma fallisco.
<< non ce la faccio >> mormoro mordendomi il labbro << pensa che io sia tuo padre >> ghigna lui e a quelle parole alzo di scatto lo sguardo, accigliandomi << pensa a tutto il male che ti ha fatto, sfogati su di me >>
Sento gli occhi pizzicare e scuoto la testa << piccola, è per il tuo bene >>
Mi concentro e mi posiziono.
Le frustrate.
Le offese.
I pugni.
I calci.
Senza accorgermene mi ritrovo a piangere mentre colpisco con tutta la forza nel corpo che mi è concessa il petto di Matt, lui mi blocca le braccia dolcemente e non riesco a trattenere le lacrime. << shh..va tutto bene >> lui mi stringe circondandosi la vita con le mani e accarezzandomi i capelli, mi calmo e lo bacio delicatamente cercando di trasmettergli tutto l'amore che posso. Dio, quanto lo amo.
<< andiamo a farci una doccia che ne pensi? >> sussurra lui stringendomi i fianchi e asciugandomi le lacrime.
Annuisco e mi avvio al piano superiore stringendogli la mano, una volta davanti alla porta del bagno mi blocco arrossendo violentemente.
<< chi va prima? >> domando abbassando lo sguardo sui miei piedi
<< andiamo insieme >> mormora lui portandomi dentro la stanza, cerco di ribattere ma nemmeno il tempo di parlare che lui si spoglia rimanendo in boxer. << Dio, Matt! >> mi volto ascoltando la sua risata << andiamo Hope, non devi vergognarti di me >> mi porto le mani sul viso ridacchiando e scuotendo la testa.
Sento le sue mani cingermi i fianchi e il suo respiro fresco sul mio collo, le sue labbra mi sfiorano e i suoi addominali si scontrano con la mia schiena << dopo quello che abbiamo fatto... >>
<< Dio, Matt smettila >> sorrido quando inizia a sfilarmi la maglia, lentamente. << conosco ogni parte del tuo corpo, piccola >> mormora al mio orecchio mandandomi mille brividi per tutto il corpo. Adoro il modo in cui mi fa sentire. << zitto! >> ridacchio e mi spoglio tenendoli le spalle, giro la testa e gli faccio l'occhiolino come lui è solito fare a me ed entro, finalmente, dentro la doccia << mi farai impazzire >> il suo fiato fresco mi sfiora il collo a contatto con l'acqua calda, mandandomi il cervello su un altro pianeta. Matt mi afferra i fianchi e mi attira verso di lui, solo ora mi ricordo di essere nuda...lui è nudo.
<< Ei! So lavarmi anche da sola sai? >>
<< e quale sarebbe la parte divertente allora? >> prende il soffione della doccia e mi bagna i capelli, le spalle, la schiena poi passa allo shampoo passandolo per tutto il corpo; quando le sue mani mi sfiorano proprio..lì...mi sento andare a fuoco, è passato tanto tempo dall'ultima volta che abbiamo avuto contatti del genere.
<< oddio...>> mormora lui spingendomi contro il suo petto.
<< Dio Matt, controllati! >> rido, ma mi zittisco immediatamente quando le sue possenti mani premono nel mio punto più sensibile << piccola, controllati! >> sussurra prendendomi in giro. Mi volto verso di lui baciandolo con passione, tutti i pensieri, tutte le preoccupazioni scompaiono in un secondo quando sono con lui.
Le sue mani strizzano violentemente il mio sedere verso di lui.
<< senti l'effetto che mi fai, mh? >>
Arrossisco leggermente e mi ripeto di non abbassare lo sguardo.
Hope, non guardare.
Non guardare.
Non guard- troppo tardi. I miei occhi si recano troppo in basso e il fiato mi si mozza in gola.
<< oh... >> mormoro distrattamente.
In tutti i sensi.
Ci osserviamo per secondi, che sembrano anni negli occhi, i suoi capelli neri carbone sono bagnati e spettinati, delle goccioline d'acqua cadono delicate sui lineamenti marcati della sua mascella, le sue labbra carnose sono rosse a causa del bacio, il piercing ad anello al naso luccica sotto la luce fioca...non potrebbe essere più bello.
Matt mi spinge contro il muro di piastrelle della doccia baciandomi duramente, le nostre lingue giocano insieme svegliando tutte le sensazioni mai provate prima nel mio corpo, mi sento me stessa. Porto le mani nei suoi capelli, afferro una ciocca e ci gioco girandola fra le dita.
<< Hope, se non ci fermiamo io.. >>
<< non voglio fermarmi. >>
<< sei sicura? >> il suo sguardo cambia, serra la mascella e imbroncia le sopracciglia, sembra quasi preoccupato.
<< non potrei mai esserlo più di così Matt >> lui sorride sulle mie labbra e mi bacia il naso dolcemente.
Afferro il retro del suo collo costringendolo a piegarsi verso il basso, lo mordo, lo succhio, lo bacio fino a che non rimane un segno violaceo nella parte laterale destra.
<< ora vieni con me >> sussurra con quella voce roca e senza accorgermene sono fra le sue braccia avvolta da un'asciugamano.
Mi posa sul letto e mi priva dell'unico indumento che avevo, si lega la stoffa bianca in torno alla vita e io non posso fare altro che osservarlo.
I muscoli guizzano sotto la pelle tatuata, i lineamenti definiti rendono il suo sguardo intimidatorio, i capelli neri bagnati e spettinati gli ricadono sulla fronte disordinatamente.
Dio...
<< Matt... >> mormoro.
Non so se sia una supplica o un rimprovero per i suoi occhi insistenti sul mio corpo nudo, in men che non si dica si piega su di me e posa le labbra sul mio collo per poi scendere verso il mio seno << sei bellissima >> ringhia sulla mia pelle prendendo in bocca un capezzolo; inarco la schiena e lo afferro per le spalle spingendolo verso il basso.
<< wow, piccola, andiamoci piano >> ridacchia, lo schiaffeggio piano sulla schiena ma appena la sua lingua sfiora il mio ombelico la tensione ritorna.
Lui scende...scende..
<< oddio! >> non riesco a controllare il mio corpo e cerco di ritrarre le mie emozioni ma quando anche le sue mani mi sfiorano mi sento esplodere.
<< vieni per me, Hope >> la sua voce roca e profonda mi fa letteralmente impazzire e così mi lascio andare gemendo il suo nome.
<< bimba, sei sicura? >> Matt mi afferra dolcemente il viso fra le mani e mi accarezza le guance arrossate << si, non me lo chiedere ancora >> sorrido e lo bacio << sissignora! >> esclama lui.
Le sue mani scorrono sui miei fianchi, per le mie gambe, la mia pancia, il mio seno fino alle mie labbra dove lui posa nuovamente le sue; mi bacia con delicatezza, il bisogno che abbiamo l'uno per l'altro, il nostro amore, la nostra passione, posso sentire tutto attraverso il suo tocco gentile e possessivo nello stesso tempo.
<< sei stupenda >> sussurra per poi calarsi l'asciugamano dalla vita, si posiziona sopra di me tenendosi sui gomiti per evitare di pesare del tutto sul mio corpo.
Non posso credere che questo momento sia veramente arrivato; fin da piccola ho immaginato un principe azzurro, insomma, il solito stereotipo che le ragazzine tendono ad amare: occhi celesti come il mare, capelli biondi, dolce e perfetto. Io posso dire che il mio principe sia tutto il contrario ma non potrei chiedere di meglio, Matt è tutto ciò che io abbia mai desiderato.
Lui mi guarda negli occhi intensamente e riesco a leggergli dentro, cerco di trasmettergli tutto il mio amore in uno sguardo, cerco di fargli capire che per me lui è l'unico che rimarrà sempre nel mio cuore; mi lascia un soffice bacio sulle labbra rosse e struscia il naso sul mio sospirando << ora entro piccola, rilassati >> annuisco leggermente è appena sento la punta del suo membro nella mia entrata una scarica di brividi si propaga per tutto il mio corpo. Piano piano entra completamente e mi aggrappo con le mani alla sua schiena mordendogli la spalla per il dolore che sento in tutto il mio basso ventre.
<< se è troppo mi fermo >> mormora.
<< dammi un secondo >> dico con la voce strozzata, Matt mi lascia umidi baci su tutto il viso che riescono a distrarmi, mi accarezza i fianchi con le dita ruvide e cerca di mostrarsi tranquillo ma vedo dalla sua mascella contratta che si sta trattenendo.
<< puoi muoverti >> gemo quando si stacca dal mio corpo e il suo bacino indietreggia e poi avanza in movimento decisi ma delicati, il dolore se ne va lasciando spazio a un piacere mai provato prima.
<< oh mio Dio... >> allaccio le gambe al suo busto portandolo più vicino e cercando un contatto più intenso.
Matt si muove esperto sopra il mio corpo << cazzo, Hope... >> morde piano il mio collo ci lascia un dolce bacio << sei mia >> sussurra al mio orecchio. Sento un calore propagarsi per tutto il mio corpo e graffio la sua schiena gemendo ad alta voce il suo nome.
<< ti amo >> sussurra lui contraendo la mascella << ti amo >> rispondo baciandolo e qualche secondo dopo siamo sdraiati abbracciati sul letto, mi accarezza i capelli dolcemente guardandomi negli occhi.
<< sai, è stata la mia prima volta >> ghigna e io ridacchio alla sua affermazione, lui mi schiaffeggia sul fondoschiena e mi porta sopra il suo petto baciandomi piano.
<< non essere scemo! >> lo rimprovero << è stata la mia prima volta! >> ribatte sicuro, aggrotto le sopracciglia confusa << Hope...>> mormora spostandomi una ciocca ribelle dietro l'orecchio << non avevo mai fatto l'amore con nessuna. >>Sorpresina! Finirò questa storia! Per aggiornamenti seguitemi su Instagram _ionontiappartengo_
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TRUST ME
RomantiekSinceramente non so quando tutto questo sia successo...lui è cambiato...lui mi ha difesa...lui si è preoccupato per me...ma mi ha chiesto una cosa...fidarmi di lui. 28/11/17 #316 su storie d'amore