Vorrei sapere dove cavolo ho mess...eccolo! Alzo lo sguardo sullo specchio per cercare di trovare un modo per nascondere quel l'enorme livido che ho sullo zigomo.
Applico il correttore sulla mia guancia e comincio a picchiettare lentamente sulla parte violacea.
Sto peggiorando le cose maledizione!
Decido di lavarmi il viso e di indossare una felpa con il cappuccio in modo da coprire ugualmente il mio volto.
Dopo essermi vestita mi avvio verso la cucina dove trovo un biglietto sul tavolo:
Quando torno a casa voglio trovare la tavola apparecchiata e il cibo pronto sennò sai cosa accadrà
Okay...Hope calma respira...
Non capisco come ogni volta che sento la sua voce o la sua presenza mi manchi il fiato, estraggo l'inalatore dalla tasca dei miei jeans neri e me lo porto alla bocca aspirando l'aria...si, soffro d'asma.
Mi concedo due minuti per riprendermi e poi mi costringo a sorridere e andare a prendere l'autobus.
Una volta arrivata alla fermata mi tiro su il cappuccio per la paura che qualcuno mi veda.
<< Hey bella mora! >> Loren.
Le rivolgo un sorriso debole che subito si trasforma in una smorfia di dolore, che cavolo mi fa troppo male!
<< Hey.. >> sussurra al mio orecchio << cosa ti è successo? >> mi scruta il viso con fare interrogativo ma quando mi sfiora la guancia trasalisco e mi allontano bruscamente da lei.
<< Loren non è nulla...>> cerco di rassicurarla ma invano << no, Hope, hai un cazzo di livido sul viso per colpa di quel mostro e tu dici che non è nulla?! >> abbasso lo sguardo sapendo di aver torto...mi vergogno così tanto..
Sento le sue braccia avvolgermi lentamente e il suo viso nell'incavo del mio collo, gli occhi mi pizzicano ma non posso, non devo piangere...devo essere forte, devo sopportare in silenzio.
Mi godo questo momento e, dopo aver preso un lungo respiro, mi stacco dall'abbraccio e mi avvio verso l'autobus.
Una volta arrivate a scuola ci dividiamo non essendo in classe insieme ma in diverse sezioni.
Mi dirigo verso il mio armadietto e dopo aver preso tutti i libri necessari mi giro con l'intenzione di andare in classe ma vengo spinta contro il muro con molta violenza gemendo dal dolore.
<< ciao sfigata >> Ryan.
Abbasso lo sguardo sentendomi in imbarazzo.
<< guardami quando ti parlo >> cosa?
<< c-cosa stavi dicendo scusa? >> cavolo,cavolo,cavolo...
Una figura possente si posiziona davanti a me e non posso fare altro che indietreggiare.
<< mi devi ascoltare hai capito balena o lo devo ripetere? >> quella voce roca e autoritaria...Matt.
<< si, si ho capito >> lo guardo dritto negli occhi ma non riesco a reggere il suo sguardo per più di tanto così ritorno a guardare il pavimento.
<< bene...molto bene..>> si avvicina sempre più a me e un brivido di paura attraversa il mio corpo.
Hope non ti toccherà. Non ti toccherà. Non ti toccherà. No. Non lo farà..
Mi manca il fiato e sto cominciando a tremare.
<< Hope...>> Matt mi guarda con sguardo accigliato cercando di vedermi il viso.
Mi sistemo meglio il cappuccio della felpa, non voglio che nessuno lo veda.
<< Hope guardami >> scuoto leggermente la testa, ho bisogno dell'inalatore. Ora.
<< ha detto di guardarlo puttana! >> Jasmin, la ragazza di Matt, si avvicina velocemente a me e infila le sue unghie affilate nel mio volto costringendomi ad alzare lo sguardo.
Urlo.
Urlo per il dolore.
Maledette le sue mani, il mio zigomo...lo sento confidarsi e pulsare..Dio che male.
<< Hope! >> Gesù grazie.
Loren si dirige verso di me correndo e spingendo tutti i ragazzi che mi stavano circondando.
Sposta bruscamente Matt che mi continua a guardare con un'espressione spaventata e preoccupata.
<< andatevene! >> urla Loren contro il gruppo ma loro sembrano rimasti impalati alla vista del mio viso.
<< ho detto levatevi dal cazzo porca puttana! >> loro si avviano a spasso svelto verso le proprie classi mentre Matt si inginocchia accanto a me.
Tremo.
Tremo.
Tremo come una foglia, mi manca l'aria nei polmoni, mi sento come soffocare.
<< Hope ascoltami, dove hai l'inalatore? >> cavolo! L'inalatore! Stamattina l'ho posato sul tavolo e me lo sono scordato.
<< n-non...non ce l'ho..io..>> Loren va nel panico più totale e corre da qualche parte credo in cerca di aiuto ed io rimango sola con Matt.
<< Hope...sentimi...>> mi accarezza la guancia facendomi voltare verso di lui, nel suo gesto non c'è rabbia ma solo pura gentilezza.
<< fai respiri profondi, guardami...fai come me...>> seguo il suo consiglio e piano piano riesco a respirare regolarmente.
<< brava così, ora ti porto in infermeria devi curarti questi lividi>> lo guardo con occhi imploranti...non voglio che tutta la scuola sappia che sono stata picchiata, non posso mentire perché ho i segni delle dita di mio padre sul collo e nessuno crederebbe ad una scusa.
<< prima o poi mi dirai cosa ti è successo...>> sento gli occhi pesanti e la testa girare.
<< Matt...>> sbatto ripetutamente le ciglia cercando di mettere a fuoco la sua figura ma riesco solamente a vedere una sagoma nera e sfocata.
<< Hope, Hey piccola stai con me...resisti siamo quasi arrivati...>> non riesco più a respirare e così svengo fra le sue braccia.Questo è il primo capitolo spero vi piaccia quanto piace a me sono veramente contenta vi sarei grata se lasciaste una stellina e un commento buonanotte
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TRUST ME
RomanceSinceramente non so quando tutto questo sia successo...lui è cambiato...lui mi ha difesa...lui si è preoccupato per me...ma mi ha chiesto una cosa...fidarmi di lui. 28/11/17 #316 su storie d'amore