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01,02,2013

Mancavano esattamente 10 giorni alla mia imminente partenza. Ero felice? Eccitato? Agitato? Si. Ma avevo louis e questo mi bastava.

"Louis quindi andiamo domani a ritirare i biglietti aerei?" Chiesi davanti il portico di casa mia. Eravamo stati tutta la giornata fuori a sbrigare delle faccende per la partenza e il trasferimento e quando ritornai le luci di casa mia erano tutte spente.

"Si tesoro, me lo hai detto 10 volte solo oggi." Disse ridacchiando e conteggiandomi.

"Senti non c'è nessuno in casa, mamma e Gemma saranno di nuovo da mia zia Elyas, vuoi entrare?" Dissi io stuzzicandolo mentre le mie labbra si avvicinavano alle sue.

"Certo Boober." Disse prendendomi la mano.

Presi le chiavi e aprí la porta di casa mia che subito le luci si accesero e una folla di persone uscí da dietro ogni mobile di casa mia urlandomi un grosso

"SORPRESA."

"Oddio." Dissi io coprendomi il viso.

"Auguri diciannovenne." Disse niall abbracciandomi e lasciando poi il posto a zayn, liam, Emma, Mora, mia madre, Gemma e tante altre persone.

Ci divertimmo tutta la serata fino a quando diverse persone se ne andarono e io e i miei amici più stretti ci ritrovammo seduti sul divano.

"Harry questa festa è stata organizzata da louis per il tuo compleanno, ma anche louis non è a conoscenza di una cosa.." Disse niall.

"Volevamo che fosse anche una festa d'addio." Continuò Zayn.

"O come sei tragico Zayn." Disse liam facendoci ridacchiare.

"Non dire questo o niall piange." Disse mora ridendo, ma vedevo i suoi occhi lucidi.

"Sta zitta tu sei la prima." La riprese il biondo.

"Facciamo che è una festa d'arrivederci." Disse mia mamma mettendo d'accordo tutti.

"Si, perfetto." Disse niall. Porgendoci una busta.
"Apritela dai."

"Perché?" Chiese louis stupito.

"Ogni festa ha dei regali." Disse Gemma.

"O mio dio." Dissi io appena aprí la busta.

"Anelli, Harry li adora." Disse louis ridacchiando e tranquillizzando tutti i presenti.

"Anche tu." Dissi io e lui annuì.

"Non semplici anelli." Disse niall.
"Ma anelli del ricordo."

"Ognuno di noi ne ha scelto uno così quando la mancanza si farà sentire voi indosserete l'anello che vorrete per essere lì con voi."Disse Gemma spiegandoci il regalo.

"Sarò costretto ad indossarli tutti tutti i giorni allora." Dissi io ironico.

"Spiegate il significato di ogni anello e perché lo avete scelto." Disse mia madre.

"Ok inizio io." Disse liam alzandosi e frugando nella busta.
"Questo é il mio." Disse porgendoci l'anello sia a me che a louis.
"Ho scelto un anello bianco e nero per ricordavi che la vita non è sempre rose e fiori ma può avere delle striature d'oscurità ma che passano sempre."

E mentre pronunciava quelle parole mi resi conto che si, liam mi sarebbe mancato. Mi sarebbero mancate tutte le sue battute severe, i suoi consigli, quel senso di appartenenza al gruppo che ci dava. Mi sarebbe mancato.

"Tocca a me bamboccioni." Disse Zayn estraendo due anelli di colore nero opaco.
"Ho scelto questo colore perché penso mi rappresenti e voglio starvi vicino nel modo più simile alla realtà."

E mentre pronunciava quelle parole mi resi conto che si, Zayn mi sarebbe mancato. Tutta la sua oscurità mi sarebbe mancata. La sua ironia, le sue litigate con i membri del gruppo. La sua arroganza che riusciva a trasformarla quando voleva in dolcezza.

"Vado io." Disse Mora.
"Questi sono i miei." Ci passò due anelli gialli.
"Ho scelto il giallo perché è un colore armonioso,solare ed eccentrico. Come me. Voglio starvi vicino anche stando lontano."

E mentre pronunciava quelle parole mi resi conto che si,Mora  mi sarebbe mancata.  Adoravo la sua indole logorroica e la sua allegria. Era la mia migliore amica e lo sarebbe stata per sempre.

"Vado io." Disse niall.
"Ecco i miei." Disse passandoci due anelli con tutti i colori dell'arcobaleno. Ed era fottutamente da niall.
"Tutti i colori più belli racchiusi in un anello. L'anello in questo caso sono io ed i colori siete voi che rimarrete sempre nel mio cuore." Disse abbracciandomi.

E mentre pronunciava quelle parole mi resi conto che si, Niall mi sarebbe mancato. La sua allegria, la sua testardaggine, la sua goffaggine. Tutto di lui, persino i suoi consigli stupidì. Mi sarebbe mancato davvero tanto.

"Vado io." Disse mia madre.
"Ecco." Ci passò due anelli.
"Verde, si dice verde speranza no? Dato che sono una donna che spera molto nel meglio questi mi sono sembrati i più adatti. Harry ti amo e mi mancherai molto, louis ormai sei mio figlio, amo anche te." Disse abbracciandoci con le lacrime agli occhi.

E mentre pronunciava quelle parole mi resi conto che si,mia mamma mi sarebbe mancata. Tutto di lei. E secondo me quello era l'amore più bello.

"Gli ultimi sono i miei." Disse Gemma, passandoceli. Erano i più strani. Erano azzurri con un ciuccio stampato sopra.
"Non vi dirò niente, ho scritto tutto qui." Disse mia sorella passandomi una lettera.
"Che però mi devi promettere di non leggere fino a quando te lo dirò io."

"Promesso." Dissi giurando.

E mentre pronunciava quelle parole mi resi conto che si,mia sorella mi sarebbe mancata. E non avevo altro da aggiungere.

"Facciamo un Brindisi?" Disse Gemma e tutti annuimmo.

"All'amore." Alzammo tutti il calice pieno di prosecco.
"Alla vita." Lo alzammo di nuovo buttando giù un altro po di liquido.
"Alla felicità." Ancora un altro po.
"A tutto ciò che ci riserverà il futuro."

Be Wrong-Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora