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"Jiwoo, hai preso tutto?" Chiese mia madre, urlando dalla cucina.
"Si, mamma." Me lo ha chiesto almeno 189248 volte da quando ho messo piede fuori dal letto.
Oggi si parte per tornare al college, mi sarebbe piaciuto fare il viaggio con Jimin, ma avendo deciso di tenere la cosa nascosta ancora per un po', mi tocca farmi portare da Minwoo.
Presi la valigia e mi avviai fuori, andando verso Minwoo, che mi aspettava davanti al cofano aperto.
"Non mi saluti?" Chiese mia madre, dalla soglia della porta.
"Come potrei mai scordarmi?" Risposi sarcastica, andandole incontro.
L'abbracciai forte, concedendole questo piccolo gesto di dolcezza solo perché non l'avrei rivista per almeno altri tre mesi, poi salutai anche quelle pesti dei miei fratelli.
"Fai buon viaggio!" Urlarono, mentre salivo in macchina.
Li salutai con la mano, mentre Minwoo usciva dal parcheggio, finché imboccò la via verso l'autostrada.
Il viaggio fu come sempre silenzioso, ma piacevole. Mi persi a guardare fuori dal finestrino, mentre scorrevano le note di una delle mie canzoni preferite del periodo. Mi tornò in mente quella sera con Jimin, nella sua casa in montagna.
Quella è stata una delle serate più belle della mia vita, se non, addirittura, la più bella. Il suo tocco esperto su di me, i suoi piccoli occhi neri.. in questo momento tutto di lui mi manca, nonostante non lo veda solo da due giorni. Non vedo l'ora di arrivare.

*****

Minwoo mi aiutò a salire la valigia fino alla porta di casa, e, dopo averlo salutato, andò via. Nel vialetto sotto casa c'era già la moto di Jimin, ed io da fuori la porta, riuscivo a sentire il vociare chiassoso dei miei tre coinquilini. Aprì la porta, e me li ritrovai tutti e tre davanti.
"Jiwoo!" Urlarono Namjoon e Haneul in coro. Si gettarono, letteralmente, ad abbracciarmi, mentre Jimin prendeva la mia valigia.
"Mi siete mancati!" Esclamai, felice di essere finalmente a casa.
Si staccarono da me, trascinandomi sul divano. "Momento pettegolezzi: voglio sapere o g n i cosa!" Disse Haneul, fremendo di curiosità.
Neanche il tempo di entrare, che già mi sommergono di domande.
Ed io che volevo andare in camera.. magari fare una doccia.
Per fortuna, intervenne Jimin in mio soccorso. "Dai ragazzi, è appena arrivata, datele tregua!" Disse, sedendosi al mio fianco, posizionando il braccio attorno alle mie spalle. Namjoon e Haneul sbuffarono delusi, ritirandosi poco dopo nelle loro stanze.
"Da quella sera non ci siamo più visti.." ammiccò malizioso Jimin.
Annuì e abbassai lo sguardo, imbarazzata dai ricordi di quella sera.
"Ahahah, quando sei tenera!"
Misi un finto broncio, mi prende sempre in giro! Senza avere il tempo di controbattere, mi attirò a se, poggiando delicatamente le labbra sulle mie.
"Sai sempre di buono.." Sussurrò, ancora sulle mie labbra.
"Ehm ehm..." Mi voltai e vidi Haneul, grattarsi la nuca imbarazzata, ma con un sorrisetto sotto i baffi.
"Jiwoo, mi accompagni in biblioteca? Devo prendere dei libri!"
Guardai Jimin e poi mi voltai verso Haneul, acconsentendo.
Appena sarei tornata, mi sarei concessa del tempo solo per me.
La biblioteca non era lontana dal nostro appartamento, così facemmo la strada a piedi. Inutile dire che durante il tragitto, Haneul, volle sapere ogni particolare delle mie vacanze. Le raccontai della scoperta riguardo la mia famiglia e quella di Jimin, ma omisi la parte della serata bollente in montagna, gliene parlerò con più calma.
Arrivammo in biblioteca, e Haneul prese a girare come una matta per gli scaffali, cercando i libri che le servivano.
Quando svoltammo l'ennesima fila di scaffali mi imbattei in Yoongi e Hoseok.
Da quando in qua sono amici questi due?!
Cercai di superare velocemente Yoongi, senza neanche salutare Hoseok, gli avrei spiegato dopo il motivo, e l'avrei messo in guardia su Yoongi, ma quest'ultimo mi afferrò per un braccio, impedendomi mi fare altri passi.
"Jiwoo, aspetta, ti prego!"
"Che diamine vuoi ancora, Yoongi?" Sbottai acida.
Dopo il modo in cui si è comportato osa persino parlarmi?!
"Ti prego, ascoltami. Quella sera ero ubriaco, non mi sarei mai permesso di fare una cosa del genere! Si, io e Jimin ci stiamo sui coglioni a vicenda, per me è una puttana, ma-"
"Mi hai fermata per parlarmi male del mio ragazzo? Ah, questa è proprio da ridere!" Lo interruppi, stanca delle sue cazzate.
"No, aspetta Jiwoo!" Disse, bloccandomi ancora.
Nel frattempo Hoseok si era allontanato, ma stava comunque origliando, cercando di essere discreto.
"Stavo dicendo che nonostante l'astio fra me e Jimin non avrei mai e poi mai fatto una cosa del genere! Quella sera non ero in me. Non ti voglio chiedere di mollare Jimin o cose simili.. ma almeno dammi una possibilità, come amico." Concluse, guardando il pavimento.
"Non lo so, Yoongi.."
Ma perché diamine mi faccio sempre intenerire da tutti? Basta che facciano la faccia da cane bastonato e perdono chiunque! Persino Hoseok che mi ha tradita. Ma Yoongi.. Yoongi ha oltrepassato ogni limite.
"Devo pensarci, okay? Non sono sicura di poter dimenticare."
"D'accordo, lo accetto. Almeno non è un no.." Rispose alzando lo sguardo, sorridendo debolmente.
Feci un cenno con il capo a Hoseok, e poi andai a cercare Haneul.
Non so se perdonerò mai Yoongi, ma l'amicizia fra lui e Hoseok m'incuriosisce, voglio saperne di più.
Trovai Haneul davanti all'uscita, con due buste piene di libri in mano. Iniziai a ridere per la sua faccia scocciata.
"Che ti ridi? Aiutami piuttosto!!" Urlò spazientita.
Adoro farla incazzare, è troppo divertente!
Tornammo all'appartamento, trovando Jimin, Taehyung e Jungkook, immersi in una partita alla play.
"I soliti nerd!" Disse Haneul, poggiando le buste sul tavolo.



I'm back~~
Ricordatevi di lasciare una ⭐️
xx

𝚈𝚘𝚞 | Park Jimin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora