In lontananza vidi due ragazzi limonare animosamente, probabilmente perché pensavano che nessuno li avrebbe visti, e invece ci sono io qui, eheh.
Aspetta! Ma quelli sono Nam e Jin!
Probabilmente sono venuti qui per stare un po' da soli.. ultimamente Namjoon si lamentava sempre del fatto che non avessero mai tempo per loro, fra l'università e il lavoro par-time di Jin, ma si vede che adesso hanno trovato un buco libero, sono così carini!
Decido di alzarmi ed andar via, non mi va di interromperli e metterli in imbarazzo.
Prendo la strada di casa, e non appena giro l'angolo mi imbatto per la millesima volta, oggi, contro Hoseok e Yoongi.
Mi fermo davanti a loro e li guardo con sguardo indagatore.
"Ehi!" saluta Hoseok.
"Ma che ci fate sempre insieme voi due?" chiesi, mantenendo la mia espressione seria.
"Siamo semplicemente amici, Jiwoo.." rispose Yoongi.
"Beh, sarà.. ma non me la raccontate giusta."
"Ho saputo di quello che è successo oggi, stai bene?" chiese Hoseok, poggiando la mano sulla mia spalla.
E tutta sta confidenza adesso chi gliel'ha data?
Guardai la sua mano, e poi lui "Si, sto bene."
"Lo dicevo io che Park era un tipo violento" parlò Yoongi.
Lo guardai in cagnesco "Da che pulpito viene la predica!" sprezzai acida.
Feci un gesto con la mano a mo di saluto, e li superai, dirigendomi verso casa.
*****
"Jimin non è ancora tornato, si sentiva malissimo per averti colpita, Jiwoo, ma non fa queste cose di consuetudine.. nel senso, non picchia le donne." cercò di spiegarmi Tae, che era nel nostro appartamento con Haneul.
"Si, solo che dovrebbe riuscire a gestire meglio la rabbia, onestamente è una cosa che mi preoccupa" continuai, sospirando pensierosa.
Avevo avuto modo di sbollire la rabbia e di capire che era ovvio che non volesse colpire me, anzi il suo intento probabilmente era quello di difendermi.
Se non fosse stato per quel viscido giocatore di Football, oggi sarebbe stata una giornata serena, e invece..
Mi alzai dal divano ed andai a fare la doccia, terminai il mio tema di Filosofia, e tornai da Haneul e Tae in salotto.
Mi buttai sul divano, ricordandomi della scena a cui avevo assistito oggi al parco.
"Ehi ehi, ho una cosuccia da raccontarvi!" dissi, con un espressione maliziosa in viso.
Sia Tae che Haneul si illuminarono: entrambi sono molto pettegoli, questo sarà uno dei motivi per cui vanno così d'accordo.
"Spara!"
"Quando sono andata via dall'università, sono andata al parco per sbollire un po', e ho visto in lontananza due ragazzi che si scambiavano baci tutt'altro che casti!"
"Non mi dire che erano Hoseok e Yoongi! Per ora li vedo sempre insieme.." fece Haneul, con un espressione schifata in viso.
"Già, è strano che siano amici, considerato che sono entrambi tuoi ex.." continuò Taehyung.
"Yoongi non è mai stato il mio ragazzo. Comunque no, eran-".
"Shin Hoseok e Hyungwon?" chiese ancora Haneul.
"Ho sempre pensato che ci fosse una strana tensione fra loro.." aggiunse Tae, grattandosi il mento, pensieroso.
"No! Fatemi finire cavolo!" quasi urlai esasperata "Erano Namjoon e Jin! Erano così carini!" dissi finalmente, con aria sognante.
"Ma questo non è un gossip, loro stanno già insieme!" disse delusa Haneul.
"Ma che dici, certo che lo è! Per ora avevano avuto qualche problemino a causa del poco tempo.. invece si vede che hanno recuperato."
"Mh, ripeto, non è un gossip!"
"Io ho un vero gossip da raccontarvi!" Disse Tae, mentre io ed Haneul ci avvicinammo con orecchie tese.
*****
Restai un po' a spettegolare con quei due, finché Haneul non mi condusse in cucina con una scusa.
"Tesoro, non vorrei essere scortese.. però, vedi, ehm.." cercò di dire Haneul.
"Vai tranquilla!" la incoraggiai.
"Beh, vorrei rimanere un po' da sola con Tae, magari per un oretta, se non ti dispiace.." sussurrò, guardando in basso, imbarazzata.
"Ahh, ma potevi dirlo prima!" dissi dandole una pacca amichevole sulla spalla.
Tornai in salotto, presi la mia giacca e salutai Tae, inventando una scusa per uscire.
Ero ben felice di lasciare quei due soli, a patto che non sfornassero pargoletti prima del tempo.
Mi sedetti su una panchina vicino casa e, dopo essermi accesa una sigaretta, presi il telefono per chiamare Jimin.
Non avevo sue notizie da ora, e a quest'ora avrebbe già dovuto staccare dal lavoro.
Io telefono squillò per un po', ma non ricevetti nessuna risposta, e poco dopo mi arrivò messaggio.
Jimin 💜
Non ceno a casa
Mah, è sempre così strano.
Decisi di non fare la fidanzata morbosa, e di reprimere la brutta sensazione che mi prese non appena lessi il messaggio.
Aprì la chat della mia compagna di corso, Ryu Jin, sperando che accettasse di venire a cena con me, visto che si avvicinava l'ora di cena e non mi andava di mangiare da sola.
Ryu Jin Uni
Volentieri! Qui vicino al dormitorio c'è un pub che fa degli hamburger ottimi.
Nel momento in cui mi alzai dalla panchina, vidi la macchina di Namjoon dirigersi verso il cortile di casa, così corsi per raggiungerlo, sperando che mi avrebbe prestato la macchina.
Riuscì a beccarlo prima che entrasse nel portone "Nam, ho un enorme favore da chiederti" dissi col fiatone "puoi prestarmi la tua auto? devo cenare con un'amica e devo arrivare fino al dormitorio dell'univers-"
"Veramente devo cenare da Seokjin, sono passato solo per cambiarmi.." fece lui, un po' imbarazzato.
Si imbarazza sempre quando parla di Jin, le gote si tingono di rosso e gli occhi si illuminano.
"Beh, non ti conviene salire, ci sono Haneul e Tae che.. beh, hai capito. Posso lasciarti io da Jin, e poi tornare a prenderti! Ti prego, ti prego! Non puoi non aver pietà di una povera ragazza, non posso fare la strada a piedi da sola, è buio, potrebbe succedermi qualcosa, qualcuno potrebbe rapirmi, oppur-"
"Si, si! Basta che la smetti di blaterare.." sbottò esausto.
Ben fatto, Jiwoo!
*****
Stavo riaccompagnando al dormitorio la mia amica Ryu Jin, parcheggiai davanti al cancello e la salutai.
Era stata una serata rilassante, lei è l'unica ragazza del college, oltre Haneul, che non sbava dietro Jimin, per questo mi è stata subito simpatica.
Aspettai che entrasse nel dormitorio, ma in quel momento notai la moto di Jimin parcheggiata poco più avanti, e poco dopo lui uscì dal portone in cui prima era entrata Ryu Jin, seguito da Seulgi.
Si alzò la cerniera dei pantaloni, e si mise la giacca che prima teneva in mano, voltandosi poi per baciare Seulgi.
In quel momento qualcosa dentro di me si spezzò, proprio l'ultima scena a cui avrei mai voluto assistere..
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