you can smile as long as we're together ~BTS~

29. Danger

Il mio telefono è solo un semplice accessorio
Sono davvero il tuo fidanzato? Sono stanco di questo!
Perché stai fingendo una espressione amorevole come se avessi finito i tuoi compiti?
Questo è come un rapporto d'affari per te? O semplicemente mi odi?
Questa formula magica
Per favore sii più affettuoso! Anche oggi prego

Il maknae andò nella sua stanza seguito da Taehyung, anche Jimin voleva andare con loro ma era troppo impegnato con Jin.

- Perché mi segui?- Chiese Jungkook chiudendo la porta ma Taehyung la blocco richiudendola solo dopo essere entrato.

- Non posso?- Chiese il maggiore ridendo.

- Fa un po' quello che ti pare.- Rispose Jungkook alzando le spalle e buttandosi sul suo letto.

- Allora... come hai passato la serata con Jimin?- Chiese Taehyung buttandosi affianco al minore.

- Benissimo.- Rispose Jungkook senza finire troppo nei dettagli. Voleva che quello che era successo tra lui e Jimin restasse tra lui e Jimin.

- Non vuoi parlare con me?- Chiese Taehyung trovando il coraggio.

- Esatto.- Rispose d'impulso Jugkook.- Voglio solo dormire.-

- Buonanotte Kookie.- Taehyung forzò un sorriso e si lanciò nel bagno per mettersi il pigiama.

***

- Che ne dici se adesso andassimo a cambiarci e a dormire? È stata una giornata abbastanza impegnativa.- Jimin si alzò dal divano tendendo la mano a Jin. Il maggiore si asciugò le lacrime e accettò l'aiuto di Jimin. Hoseok osservava tutta quella scena con un pizzico di gelosia che provava a mandare in fondo ai suoi pensieri. Jimin stava soltanto aiutando un membro del loro gruppo, non aveva bisogno di essere geloso. Taehyung passò davanti ai tre e corse nel bagno, in quel momento notò la maglietta di Jimin lanciata davanti la porta del bagno. Come c'era finita la sua maglietta la sotto?? Una miriade di pensieri invase il suo cervello che non riusciva a trovare pace. Perché un ragazzetto di appena 17 anni era stato in grado di mandarlo in questa confusione? Si mise una maglia nera con dei pantaloncini bianchi e corse dal suo cosiddetto migliore amico.

- Posso parlarti?- Urlò Taehyung con la sua maglietta in mano. In quel momento non gli importava se rischiava di svegliare Jungkook, che si era tranquillamente addormentato nel sul letto, aveva bisogno di spiegazioni.

- certo che puoi.- Sorrise Jimin provando a riprendersi la sua maglietta ma Taehyung tese il braccio, in modo da superare l'altezza dell'amico.

- Perché. Questa. Fottuta. Maglietta. Era. Davanti. La. Porta. Del. Bagno?- Chiese Taehyung scandendo bene ogni parola.

- Avevo caldo.- Rispose Jimin alzando le spalle, gesto che fece innervosire l'amico. Taehyung lo spinse dalle spalle facendolo sbattere violentemente alla porta della loro stanza.

- Non prendermi per il culo! Tu sei Park Jimin, sei solo con un altro essere vivente e ti togli la maglietta solo perché hai caldo??- Chiese Taehyung quasi sul punto di mettersi a piangere, in realtà aveva paura della risposta che gli avrebbe rivolto l'amico, però voleva sapere, doveva sapere. Jin osservò la scena salendo in piedi sul suo letto, aveva paura che Taehyung se la prendesse anche con lui.

- Cosa vuoi che ti dica Tae?- Domandò Jimin guardandolo bene negli occhi. Anche Hoseok voleva sapere e, per l'ansia, continuò a mangiarsi le unghie.

- La reale motivazione del perché sei senza maglietta!-

- Perché me l'ha tolta Jungkook.- Rispose Jimin.- Sei per caso geloso?-