72. For You

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I ragazzi arrivarono davanti l'appartamento di Irene in pochi secondi, avevano pensato di mandare un messaggio a SeokJin ed a NamJoon ma poi ci ripensarono. Forse preferivano restare tranquilli. Lee accolse tutti quanti sorridendo particolarmente quando vide Jungkook, che venne stretto ancora di più da Jimin.

- Ciao Jungkookie.- Disse la ragazza facendogli accomodare sul divano.

- Ciao.- Disse timidamente il maknae.

- Irene?- Domandò Taehyung guardandosi attorno.

- È andata a prendere Dawon.- Rispose Sowon guardandosi intorno.- Il vostro amico non c'è?-

- A chi ti riferisci?- Chiese Hoseok sedendosi sulla poltrona bianca.

- Quello che si veste sempre di rosa.- Spiegò la ragazza.

- Jin!- Dissero i cinque membri contemporaneamente. Jennie, in quel momento, uscì dal bagno con un semplice vestito corto e viola, i lunghi capelli che le incorniciavano il viso, era davvero una bella ragazza.

- NamJoon?- Domandò accendendosi una sigaretta in messo alla stanza. Prese posto sul divano accanto a Sowon.- Comunque ho fatto quella cosa.-

- Irene ti ucciderà, almeno usa in posacenere!- La rimproverò Lee. Jennie alzò le spalle in segno di resa.

- Come fai a stare con quel misero vestito? Non sentì freddo?- Chiese Yoongi osservandola.

- NamJoon non c'è?- Chiese la ragazza ignorando la domanda di Yoongi.

- Aveva da fare.- Rispose Taehyung iniziando a tossire.

- Capisco.. potrei anche farlo un pensierino su di te.. Suga!- Il ragazzo sbarrò gli occhi ma una voce particolarmente acuta catturò la sua attenzione.

- Sono tornata!- Urlò Irene entrando nel salone di casa sua.- Con Dawon e Jisoo.!!-

-Hey Brother!- Disse Dawon dando un calcio a suo fratello. La ragazza restò per qualche secondo ad ammirare Lee mentre osservava Jungkook e Jimin.

- Piacere di conoscervi, io sono Jisoo.- Salutò la ragazza con un inchino.

- Sarà meglio per me andare a casa!- Disse Sowon prendendo la sua borsa ed uscendo da quella casa. Il silenzio che vi calò successivamente di davvero estenuante.

- Hai dell'alcool?- Chiese Taehyung dopo aver battuto le mani.

- Si, ce l'ho!- Disse Irene correndo a prenderlo per gli stipi. I ragazzi iniziarono a bere e, dopo qualche bicchiere, Jennie prese parola.

- Irene!! Sei abbastanza ubriaca?- Domandò all'amica.

- No, perché?- Chiese Irene iniziando a ballare senza musica.

- Perché gli ho invitati a quelli.- Confessò Jennie scandendo bene l'ultima parola.

- Chi sono quelli?- Domandò l'amica cadendo per terra e ridendo senza un'apparente motivo.

- È troppo ubriaca per capire, tu piccoletto, vieni con me?- Domandò Jennie verso Yoongi.

- Sei una maniaca o cosa?- Domandò Yoongi strofinandosi le mani. Jungkook prese una lattina di birra sul tavolino e Lee lo fermò immediatamente.

- No. I minorenni non possono bere.- Lo rimproverò ma non poté evitare un sorriso.

- Ho 18 anni, so ciò che devo sapere.- Cantò il ragazzo facendo ridere Irene. Jimin iniziò a infastidirsi da quella ragazza, però decise di ignorarla.

- Tanto non la reggo.- Lo prese in giro Lee riferendosi alla lattina di birra. Jungkook, per farle un dispetto, la ingurgitò tutta d'un fiato.

- Ora è il tuo turno.- Disse guardandola negli occhi. La ragazza fece lo stesso e continuarono così per altre due lattine di seguito, finché Lee non si distese completamente sul divano. Nel frattempo Jennie continuava a convincere Yoongi a seguirla nella stanza da letto.

you can smile as long as we're together ~BTS~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora