Non può essere fatto dopo
Non fatevi intrappolare nel sogno di qualcun'altro- Posso venirmene con voi?- Domandò Jungkook leggermente spaesato mentre si grattava la testa. Non era mai stato bravo a gestire le situazioni imbarazzanti.
- Ce ne andremo tutti insieme!- Urlò NamJoon cercando le chiavi di casa. Si era rimesso la camicia ma non l'aveva ancora abbottonata. Hoseok era impegnato a tenere su sua sorella prima che vomitasse o che cadesse sul pavimento.
- Iri, io direi di andare a casa. A domani!- La salutò Sowon. Se non c'era Jin non aveva senso che restasse in quella situazione davvero bizzarra. Anche lei era rimasta scioccata dal bacio di Lee e Dawon ma non avrebbe mai reagito così, erano sempre le sue migliori amiche.
- Kookie!!!- Lo chiamò Lee ancora sdraiata per terra. Il ragazzo si avvicinò.- Non andartene.-
- È minorenne!- Rispose Jimin arrabbiato tirandolo verso di lui.
- Non sia mai che Jungkook passi la notte fuori.- Lo imitò Tae.- Con una ragazza.-
- Smettila!- Rise Jimin. Jungkook ascoltò la conversazione ed un sorriso comparve sul suo volto. Gli piacevano le attenzione che Jimin riservava a lui.
- Tuuu!!!- Urlò Irene con gli occhi rossi dalle lacrime.- Rovini sempre tutto! Che bisogno c'era di venire qui stasera? Morivi se restavi a casa solo per una volta?-
- Probabilmente.- Rispose Tae provando ad evitare la ragazza il più possibile.
- Perché non esci dalla mia vita?- Domandò Irene accasciandosi completamente contro il petto di Tae e con le lacrime che minacciavano di uscire.
- Se ti sposti posso sempre uscire dalla porta.- Il ragazzo si mise a ridere alla sua stessa battuta, mente Jimin lo guardava scuotendo la testa.
- Trovate!!- Urlò NamJoon rompendo uno sportello del mobile dell'ingresso.- Mi dispiace per questo.-
- Uscite da questa casa!- Urlò Irene disperata e tutti i BanTang, con Dawon, scapparono fuori.
- Wow, che festa.- Commentò Jungkook aggiustandosi i capelli.
- È stato divertente.- Esultò Jimin mettendogli un braccio intorno alle spalle. Tae gli osservò a lungo, c'era qualcosa di strano nel comportamento del suo amico, ma non riusciva a capire cosa.
***
-La combinazione migliore del mondo: estate e Los Angeles.- Gridò Jimin saltellando verso l'aereo.
- Sei mai stato in America?- Chiese Jungkook.
- Ho la faccia di qualcuno che è stato in America? Già è tanto che sono andato a Seul.- Scherzò Jimin.
- Vorrei ricordarti che sei andato a Seul grazie a me!- Gli ricordò Tae superandolo.- E che, sempre grazie a me, hai scoperto i BTS.-
- Vorrei ricordarvi che senza di me non esisterebbero i BTS.- Gli ricordò NamJoon che stava aspettando i suoi compagni in compagnia del loro manager.
- Si vola in America!!- Urlò Hoseok.
- Com'è finita poi con tua sorella?- Gli chiese Jimin.
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you can smile as long as we're together ~BTS~
FanfictionUna storia dove ogni membro dei BTS vive una vita che nessuno si sarebbe mai immaginato. Ogni segreto costerà ai membri. Ogni bacio una gelosia. Ogni abbraccio una possessione. Ogni lacrima costerà del sangue.