63. Outro: House of Cards

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Sarebbe strano innamorarsi di qualcuno che ti sfrutta? Di qualcuno che ama disperatamente qualcun altro o semplicemente non riuscirà mai a vederti come una persona speciale?? Erano questi i pensieri di Yoongi. Si sentiva così stupido per essersi fidato di Chanyeol quando voleva solo sfruttarlo e si sentiva ancora più stupido per provare certi sentimenti per Jungkook. Sapeva chiaramente che lui era innamorato di Jimin ma non poteva semplicemente lasciar perdere, non poteva... la sua testa era davvero confusa a sperava soltanto che nessuno lo notasse perché, se qualcuno gli avesse rivolto qualche domanda, lui non avrebbe saputo cosa rispondere.

- Oggi mi sembri un po' giù, tutto bene?- Domandò Jungkook. Erano entrambi sdraiati sul divano ed il minore teneva la testa sulle gambe di Yoongi.

- Voglio solo dormire.- Rispose Yoongi senza fra trapelare alcuna emozione dal suo tono di voce.

- Sicuro che non hai bisogno di uscire?- Domandò il minore. Yoongi annuì distrattamente.

- Stiamo uscendo tutte le sere ormai, una più o una meno non cambia niente.- Propose NamJoon seduto vicino a loro.

- Posso chiederti di che colore sono i tuoi capelli?- Domandò Yoongi osservandolo bene. I suoi capelli, ormai, cambiavano colore ogni giorno: prima erano biondi, poi avevano le punte rosa, poi blu, poi viola, poi di nuovo biondi e, quel giorno, erano sia biondi che rosa che viola.

- Guarda e basta!- Urlò NamJoon.

- Tae! Se usciamo tu vieni?- Chiese Yoongi appena vide l'amico passare davanti a loro. Se proprio doveva lasciare Jungkook fra le braccia di qualcun altro preferiva di grand lunga Taehyung a Jimin.

- Let's go party!!!- Urlò Taehyung iniziando a saltellare per tutta il soggiorno.

- La frase non è... vabbè, mi piace il tuo entusiasmo.- Disse NamJoon passandosi una mano sul viso.

***

- Avete capito almeno una parola di quello che ha detto la tizia alla reception?- Domandò Yoongi raggiungendo gli altri Bangtan.

- Assolutamente no. L'importa è che ci abbia dato le chiavi.- Rispose NamJoon trascinando la sua valigia per il corridoio. Erano appena arrivati in Messico e già stavano rischiando di perdersi due volte.

- Quindi può darsi anche che ci abbia mandato a fanculo.- Dedusse Jungkook continuando a camminare verso la stanca indicata dalla chiave. Appena arrivarono avanti la porta 36 la aprirono e videro soltanto due letti.

- Io l'avevo detto che dovevamo aspettare MG.- Ricordò Hoseok agli altri.

- Intanto io mi sistemerò qui.- Disse Jimin lanciandosi su un letto.

- Jimin non essere così egoista!- Lo rimproverò NamJoon.

- Ti lasciamo le valige almeno.- Disse Jin portando tutte le valige dentro. Jungkook si avvicinò a lasciò la sua valigia vicino a quelle degli altri per poi buttarsi sull'ultimo letto disponibile.

- Kookie?- Domandò Jimin.- Che fai?-

- Se nessuno vuole stare qui ci sto io!- Rispose coricandosi con le mani dietro la testa.

- Ah... okay.- Sorrise il maggiore tornando a sdraiarsi.- Onestamente non l'avrei mai pensato.-

- Questo perché sei Park Jimin.- Scherzò Jungkook ridendo.

- E allora?-

- Sei troppo basso per arrivare a certe cose!- Scherzò Jungkook.

- Coglione!- Jimin gli tirò un cuscino sul volto.

- Perfetto! Stanotte dormirò con due cuscini.- Disse Jungkook mettendo il cuscino che Jimin gli aveva appena tirato sotto la testa.

- Dai Kookie!!! Non posso dormire senza.- Si lamentò Jimin salendo sul suo letto.

- Lo rivuoi proprio indietro?- Domandò Jungkook guardandolo negli occhi. Il maggiore annuì.

- Tanto dormiremo qui solo una notte, potresti restituirmelo??- Domandò Jimin con gli occhi da cucciolo.

- Solo se tu mi chiedi scusa per avermi chiamato coglione.-

- Scusa Kookie.-

- Adesso chiedimi scusa per avermi tradito!- Disse Jungkook continuando a sorridere. Il maggiore sbarrò gli occhi, non si aspettava una richiesta simile.

- Scusa Kookie.-

- Adesso baciarmi!-
// Salve popolo di Wattpad

you can smile as long as we're together ~BTS~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora