Multifandom Academy

22. Paura

PERDONATEMI PER I SECOLI CHE SONO PASSATI TRA IL CAPITOLO 21 E IL CAPITOLO 22! ORA CHE SONO A CASA PER LA SESSIONE INVERNALE, CERCHERO' DI AGGIORNARE CON PIU' FREQUENZA. (Lo so, ho messo l'apostrofo al posto dell'accendo in cercherò e in più ma con la maiuscola non si può fare diversamente)

***

-Oh, sì, perché non facciamo resuscitare Bellatrix Lestrange e non mettiamo anche lei nel corpo docenti?- sbotta Harry.

-Potter, credo tu abbia appena stabilito un nuovo record.- afferma Lucius Malfoy, impassibile -Sei già in punizione. Alle diciotto e trenta nel mio ufficio.-

-Ho di meglio da fare.- risponde Harry, non lo vedevo così arrabbiato dai tempi della Umbridge.

-E per quanto io non ami vedere la tua faccia, nel mio ufficio alle diciotto e trenta anche domani.- prosegue Lucius Malfoy, poi mi guarda come se si aspettasse una mia qualche reazione.

Io vorrei urlare. Ma mi trattengo.

Mi risuonano nella mente gli avvertimenti di Tom Riddle sul coinvolgimento del padre di Draco nelle ultime faccende.

Mi mordo un labbro. Non devo fidarmi di Riddle. Per Lucius Malfoy sarà come per Draco, starà andando avanti ad ostentare la sua arroganza ma sarà pentito per i suoi trascorsi con Voldemort.

Lancio una rapida occhiata attorno a me. Draco sta fissando un punto sul banco, mio fratello continua a guardare torvo il nuovo professore, mentre Ron lo supplica con lo sguardo di non aggiungere altro. Seamus sembra accigliato. Anche Baston non sprizza di gioia. Siamo più che altro noi ex Grifondoro ad essere scettici. No, non solo, anche Ernie MacMillan pare preoccupato. 

Siamo pieni di pregiudizi oppure avvertiamo tutti una strana sensazione?

-Trattandosi di un corso avanzato - prosegue Lucius Malfoy, senza nemmeno spiegare come ha fatto a prendersi il posto di professore o presentarsi per chi non dovesse conoscerlo -Dedicheremo soltanto una lezione al ripasso degli incantesimi che avete studiato ad Hogwarts, per poi procedere a livelli più alti. Naturalmente sarà proibito qualsiasi incantesimo verbale, con i tempi che corrono, sarà bene che il vostro avversario abbia l'effetto sorpresa quando decidete di scagliargli addosso un incantesimo.-

Sempre che non sia lui l'avversario dice la voce di Tom Riddle nella mia testa.

Mi porto automaticamente una mano alla fronte, alla cicatrice. Cerco di toglierla al più presto, ma mi becco un'occhiata perplessa da Hermione. Scuoto il capo. 

-Gli incantesimi non verbali funzionano come l'interazione appena avvenuta tra la signorina Granger e la signorina Potter che evidentemente, come il signor Potter, hanno di meglio da fare piuttosto che ascoltare quello che ho da dire. In punizione per le diciotto e trenta.-

-Finiamo lezione a quell'ora.- affermo io, allora -Non abbiamo ancora il dono dell'obiquità, dovrà fissare la punizione almeno dieci minuti dopo.-

Hermione mi ammonisce con lo sguardo.

La tensione nell'aria è tangibile come se fosse fisica.  

-Diciotto e mezza.- ripete Lucius Malfoy, poi prosegue con la spiegazione affermando che oggi si limiterà a presentarci il programma e indicarci le date degli esami, mentre dalla prossima volta cominceremo con la pratica.

Io e Harry riusciamo a non rispondere male per tutto il resto della lezione. Hermione è paonazza per esser finita in punizione, credo sia la prima volta nella sua intera vita, mentre io e Harry siamo recidivi, ma niente in confronto a nostro padre e al nostro padrino, dopotutto.

Quando Lucius Malfoy dice che possiamo andare, usciamo tutti dall'aula senza fiatare. 

-Hermione in punizione!- esclama Ron, divertito, mentre ci incamminiamo verso l'aula di Rune e Tecniche di Combattimento degli Shadowhunters.