Multifandom Academy

10. Una jeep in mezzo agli alberi

Sono passate alcune ore dal ritrovamento del cadavere di Calì. 

Il Preside Gandalf e gli altri professori hanno interrogato tutti gli studenti dell'Accademia, uno per uno, dando particolar attenzione ai vampiri, ma pare che nessuno di noi abbia compiuto il delitto: si tratta di qualcuno di esterno.

Padma Patil ha ottenuto un congedo temporaneo dall'Accademia per tornare dalla sua famiglia, celebrare il funerale della sorella e riprendersi dal lutto. L'ho incrociata in corridoio mentre uscivo dallo studio del Preside (noi che abbiamo ritrovato il corpo siamo state ascoltate direttamente da lui) e mi si è stretto lo stomaco nel leggere sul volto tutta quella disperazione. Pensavo che dopo la battaglia di Hogwarts non avrei più visto nulla di simile.

Ora sono nel bungalow, seduta sul mio letto, ad aspettare che ci diano il via libera per la cena. Oggi mangeremo più tardi, vista la durata degli interrogatori, anche se dubito che qualcuno di noi abbia veramente voglia di ingerire cibo.

Ho chiamato Sirius perchè si sarebbe certamente arrabbiato ad ascoltare la notizia da qualcuno che non fossimo io ed Harry, mi ha detto di non fare mosse avventate per cercare di scoprire chi è l'assassino, perchè sa benissimo che io ed Harry vorremmo ficcare il naso e mi ha detto anche che lui al mio posto non ascolterebbe il consiglio, però è tenuto a dirmi di star calma essendo il mio padrino. Grazie, Sirius, hanno sempre senso le tue raccomandazioni.

-Ne ho visti di morti, non posso dire di non averne visti, ma così...- mormora Annabeth, è seduta a gambe incrociate sul suo letto.

Siamo tutte radunate nella nostra stanza. Isabelle si è accomodata accanto ad Annabeth, mentre Elena è qui con me.

-Ho parlato con Elijah...- interviene Elena -A malincuore, ma non esclude che sia stato suo fratello. Non ha sue notizie da un po' e le ultime volte che lo ha sentito era strano, sembrava davvero tramasse qualcosa. Anche se davvero non capisco cosa dovrebbe spingerlo ad assassinare una Strega...insomma, Klaus non è uno che disdegna bere il sangue direttamente dalla vena, ma pensavo la parte assassino folle fosse finita.-

-Potrebbe anche essere un altro vampiro.- ipotizza Isabelle -O non essere un vampiro affatto. Ci sono molti esseri spregevoli in giro.-

Elena annuisce -Già. Spero solo che non si ripeta nulla di simile, già noi vampiri non siamo molto ben visti qui...-

-Scherzi?- le dico -Nessuno può dirvi nulla. Non a te, per lo meno. Non sei un'assassina!- 

Lei mi sorride -Ti ringrazio, Lydia, ma ad esempio Damon non è che ispiri molta fiducia nella gente...-

-Comunque lo sapremo se starà per verificarsi un altro delitto.- commento, passandomi un dito sul bracciale che porto al polso -Io lo saprò. Vorrei solo imparare a controllare la situazione, esser capace di intervenire per tempo...io...magari avrei potuto salvare Calì.-

Elena scuote il capo -Non sentirti in colpa, è qualcosa che ancora non conosci, non è a causa tua che Calì è morta.-

Annuisco, però sento un groppo in gola. 

-Penso che tutte e quattro abbiamo già affrontato situazioni folli.- interviene Isabelle, incrociando le braccia -Sapremo affrontare anche questa! Siamo quattro super badass, lo so.-

Tramite le mappe ci viene comunicato che è possibile andare in Sala Mensa, così le quattro super badass escono dal bungalow e si dirigono verso l'Accademia. 

Mi ritrovo seduta al tavolo con mi miei ex compagni di Hogwarts. Hermione sta piangendo silenziosamente, nessuno di noi ha una bella cera. Gli altri sono spaventati, confusi, ma noi conoscevamo Calì. L'abbiamo vista praticamente tutti i giorni per sette anni...