42. Giuramento

796 70 64
                                    

Non lo so, non mi fido.

Il viaggio in aereo è andato troppo liscio.

Io, Annabeth e Izzy abbiamo chiacchierato del più e del meno, in mezzo ai Babbani. O Mondani, come li ha chiamati Izzy. Mortali per Annabeth.

E poi non è successo nulla mentre ci siamo avviate verso l'Empire State Building.

-Anche a voi non quadra, vero?- domando.

-Proprio per niente.- concorda Izzy.

-Prepariamoci ai guai. - afferma Annabeth.

-Ma ehm...come funziona?- chiedo -Andiamo, prendiamo l'ascensore e saliamo?-

-Esatto.- dice Annabeth -Fino al 600esimo piano. Andiamo alla reception.-

Io e Izzy siamo poco convinte, ma seguiamo la Figlia di Atena verso l'atrio dell'Empire State Building.

Mi chiedo come si senta Annabeth, così vicina a sua madre. Potrebbe vederla. O ancora peggio, potrebbe non vederla.

Non c'è traccia di emozione sul volto della semidea.

Camminiamo verso la reception.

-Salve, dobbiamo andare al seicentesimo piano.- dice Annabeth a un portiere baffuto.

-Quale seicentesimo piano?- domanda lui.

Annabeth si fruga nelle tasche, poi tira fuori delle strane monete.

-Avete appuntamento?- chiede allora.

-Zeus ci aspetta.- dice Annabeth.

-Dicono tutti così.-

-Folgore.- dico io.

Il portiere mi scruta con diffidenza -Non sei una semidea.- si volta verso Izzy -E nemmeno tu.-

-Strega e Shadowhunter.- dice Annabeth.

-Non possono salire.-

-Devono.-

-No.-

-Chieda a Zeus.-

-No.-

-Glielo dice lei allora che la Folgore non sarà riconsegnata?- intervengo.

Il portiere sbianca.

Poi porge una scheda d'argento ad Annabeth -Assicurati che non ci sia nessuno nell'ascensore e...-

-Sono già venuta. So come si fa.- taglia corto lei.

Il portiere annuisce.

Andiamo a grandi passi verso l'ascensore. Chiuse le porte Annabeth inserisce la scheda nella serratura. Appare un nuovo pulsante: 600.

La Figlia di Atena lo preme.

E poi parte Shake it Off di Taylor Swift.

-Ma che...?- domando.

-Mai farsi domande con gli dei.- risponde Annabeth.

-Almeno hanno buon gusto.- dico.

Saliamo, saliamo, saliamo. Poi ding.

Le porte si aprono.

Vedo un vialetto di pietra sospeso in aria. Una scalinata di marmo si attorciglia attorno a una nuvola, salendo verso il cielo. La seguo con lo sguardo, ma...

-Non c'è nulla.- dice Izzy.

-Guardate meglio.- dice Annabeth.

-Nada.- ripeto.

Multifandom AcademyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora