Multifandom Academy

28. Dal Vivo

Quando riapro gli occhi non capisco dove sono, né da quanto tempo io sia rimasta incosciente. So soltanto che strane ombre hanno danzato nella mia mente come un presagio funebre. Ma non ricordo altro. Ho dei vaghi sprazzi di memoria: mi ero svegliata da un sogno-visione e avevo rivelato alle mie amiche che Theo Raeken, chiunque egli fosse, stava dalla parte dei nostri nemici. Ma poi cosa è successo?

Cerco di sollevarmi. Mi fanno male tutte le ossa, sento come se potessero sbriciolarsi da un momento all'altro. Mi isso sui gomiti per guardarmi attorno. Sono su un divanetto. Ci sono degli scaffali con strani oggetti e una libreria. Per terra c'è un tappeto color rubino. Se strizzo gli occhi riesco a vedere anche una scrivania su cui campeggiano fogli, alambicchi e altri libri. Alla scrivania c'è seduto qualcuno.

-Ah, Lydia.- dice Magnus Bane, alzandosi per venire verso di me.

-Come ci sono finita qui?-

-Ti ho sequestrata dall'infermeria.- afferma lo Stregone, alzando le spalle.

Aggrotto le sopracciglia.

-Dovevamo vederci nel week-end, tanto.- risponde lui.

-Ah, beh, sì allora è proprio un buon motivo per rapire le persone.- commento, riuscendo finalmente a sedermi.

Magnus Bane sorride -Mi avevano parlato del tuo sarcasmo. Comunque non ti ho rapita per scoprire se tu fossi simpatica o meno. Ci sono cose molto importanti di cui dobbiamo discutere. Se riesci ad alzarti, puoi raggiungermi alla scrivania.-

Annuisco e lo seguo. Non impazzisco all'idea di esser rapita dalla gente, ma su una cosa Bane ha ragione: ci saremmo dovuti vedere comunque.

-Mi sono preso la libertà di studiare il tuo braccialetto mentre dormivi.- mi dice, passandomelo.

Non mi ero nemmeno accorta di non averlo al polso.

-Non impedisce le visioni, vero?-

-No, controlla soltanto i miei urli...le mie reazioni...-

-Posso provare a migliorarlo.- afferma Magnus Bane, passandosi una mano tra i capelli.

-No.- ribatto.

-No?-

-Le visioni sono utili.  Sto scoprendo cose importanti.- affermo, sporgendomi verso di lui -Senza visioni saremmo al punto di partenza.- 

-Sai più di quel che dici al Preside Gandalf, vero?- domanda lo Stregone, ma sa già la risposta.

-Sì...io...temo che sia troppo ingenuo il Preside a voler comunicare ogni scoperta con tutti.-

-Sono d'accordo.- risponde Magnus, cogliendomi alla sprovvista -Ma con me puoi parlare. Ti serve il mio aiuto. Vi serve il mio aiuto.-

Esito un momento, poi però mi ricordo di quello che abbiamo deciso. Avrei chiesto l'aiuto di Magnus. 

-So qual è lo scopo dei nemici. Si sono impossessati di un libro che spiega come unire i poteri di tutte le Categorie. Hai mai sentito parlare di qualcosa di simile?- 

Il volto di Magnus resta imperscrutabile. Lo Stregone rimane in silenzio per qualche secondo. 

-Interessante.- dice -Mmm...non penso di aver mai sentito parlare di nulla del genere, ma devo rifletterci. Altro? Sai come possono esser tornati in vita quelli che erano morti?-

Scuoto il capo.

Il Diario. Dovrei dire anche del Diario di Riddle. 

-Oltre a questo non so nulla.- dico -L'ultima news è che Theo Raeken è con loro. Ora dovremmo avere tutti i membri del gruppo: un mago, uno Shadowhunter, un vampiro, un semidio e un licantropo.-