Lei è diversa

Cap.1

Clary
"Simon ti ho già detto che non farò tardi!Dopotutto te lo ho promesso che ci sarei stata!"dico al telefono,mentre disegno un simbolo su un pezzo di carta trovato sulla scrivania del mio salone.
"Non dico che questo evento sia stupido..dico solo che sia noioso ecco...tutto qui..."Simon continua a parlare riguardo all'evento di poesia che avverrà al solito "bar caffè",sinceramente io preferirei leggere un libro sul divano ma il mio migliore amico ci tiene tanto, così lo accontento.
Entra qualcuno in casa,ma io non ci faccio tanto caso,troppo presa a parlare con Simon.
"No Simon,ti ho detto che Lucas non mi piace...Smettila..No non gli piaccio!"vengo interrotta dalla voce di mia madre.
"Clary chi è al telefono?"chiede un po' allarmata,ultimamente è molto strana...più che altro protettiva...
"Simon,oggi c'è l'evento di poesia e mi ha chiesto di venire.."sbuffo mentre sento Simon dire un "ti ho sentita!".
"No Clary,penso che sia più opportuno che tu rimanga a casa oggi."afferma mia madre senza guardarmi negli occhi.
"Ma mamma è solo uno stupido evento!Prometto di non fare tardi!"la supplico io.
Mia madre si gira verso di me e dice:"Va bene,ma entrò mezzanotte ti voglio a casa ci siamo intese?"mi chiede severamente mia madre.
"Si mamma"sbuffo.
Prendo la borsa.
"Arrivo"dico al telefono e attacco.
"Ciao mamma"la saluto.
Lei mi afferra il braccio.
"Sta attenta."dice con timore.
La guardo perplessa,annuisco leggermente e esco di casa.
L'aria fredda mi congela la pelle,il vento mi scompiglia i capelli e l'aria di Londra mi fa sentire bene.
Mi piace l'inverno,perché c'è monotonia..almeno nella mia vita.
Alzarsi andare al bar con il mio migliore amico,mettermi sul letto a leggere o a vedere qualche film.A molta gente tutto questo non piace,ma io semplicemente lo adoro.Sono arrivata al bar,e Simon è seduto al primo tavolo davanti a un palchetto.
"Indovina chi sono?!"dico mettendogli una mano sugli occhi.
"La ragazza che sbuffa?"chiede divertito.
Gli tolgo le mani dagli occhi e mi siedo vicino a lui.
"Hahah spiritoso!"affermo alzando gli occhi al cielo.
Arriva una cameriera bionda,molto carina al nostro tavolo.
"Ecco a voi,una cioccolata calda per te,e il cappuccino per la ragazza."dice,prima di lasciare un occhiata a Simon,e andarsene.
Simon ha cominciato a bere la cioccolata senza nemmeno essersi accorto dello sguardo della ragazza.
"Simon!"lo richiamo io.
"Si Clary?"mi chiede sorseggiando il suo cioccolato.
"Non hai visto come ti guardava quella ragazza?!"gli chiedo ridendo.
"Chi?la cameriera?Sinceramente no,e ora siediti invece di fare questi pensieri!"esclama severo,ma in fondo timido.
Sghignazzo mentre verso lo zucchero nella mio cappuccino.
"Mi hai preso subito da bere...come facevi a sapere che mi andava il cappuccino?!"chiedo perplessa.
"Sono o non sono il tuo migliore amico?!"dice sorridendomi,è quasi tenero se non fosse che ha i baffi di cioccolata sulle labbra.
Comincio a ridere.
"Che c'è adesso?!"mi chiede sbuffando.
"La cioccolata..."dico indicandogli la sua bocca senza terminare la frase,per le risate.
Lui si tocca le labbra e poi prende subito un tovagliolo per togliere la cioccolata,mentre piano piano un sorriso nasce sulle sue labbra.
È tutto così divertente e rilassante,il mio sguardo ritorna sul cappuccino lo porto alle labbra,ma poi mi fermo.Riabbasso la tazza e mi ritrovo lo stesso simbolo che ho disegnato sul mio quadernino,ora disegnato con lo zucchero.
"Clary tutto okay?"mi chiede Simon preoccupato.
"Si..io ho bisogno di prendere una boccata d'aria."affermo alzandomi e uscendo fuori.
Ormai è buio mentre nella mia mente è tutto confuso.
"Clary ti sei ripresa?"chiede Simon mettendomi la sua giacca sulle spalle.
Gli sorrido,Simon ormai fa parte di me..è il mio migliore amico...è come un fratello e gli voglio un sacco di bene.
"Si grazie"dico semplicemente concentrandomi su un insegna di una discoteca.
"Rientriamo?"chiede incerto.
"Non mi va,più che altro vorrei andare lì"dico,indicando la discoteca.
"Cosa?!"chiede Simon incredulo.
"Voglio solo chiedere cosa significa quella scritta sull'insegna."spiego.
"Ma quale insegna?!Clary non ti vedo in forma..forse è meglio tornare a casa."dice dandomi una pacca sulla spalla.
"Dai ti prego!"lo supplico io.
"E va bene!"dice alla fine e io gli sorrido.
Insieme ci avviamo verso l'entrata della discoteca...Che il divertimento abbia inizio!

Spazio Autrice
Ecco il primo capitolo!Vi piace?!Spero tanto di si,è importante che sappiate che la storia è basata un po' sul film e un po' sul libro,ovviamente io la modificherò per non renderla monotona e per renderla più originale!Il primo capitolo è ispirato soprattutto al film ovviamente ho modificato alcune cose nei prossimi prometto di modificare di più la storia!
Lasciate le stelline mi raccomando!
Baci😘
Sissy85❤️