Cap19

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Clary
Finalmente sono entrato all'istituto di New York,Jace mi ha presentato quasi tutti e sono tutti molto più simpatici e accoglienti di di la.Eppure non mi sento come mi sentivo con Sebastian,qui sono disposti a rischiare per me?No.
"Clary sono felice che tu sia qui."Dice Loren,una donna con i capelli in ordine e di una bellezza perfetta.
"Grazie mille."dico sorridendole.
"Io sono Loren gestisco l'istituto.
Per qualsiasi cosa chiedi a me,so che per te qui è nuovo ma ti abituerai,e lo faremo insieme.D'altro canto ben tornata a New York.Sei a casa."dice lei facendomi un sorriso per poi raggiungere la porta dell'istituto.
"Ho sentito che qui hai un amico molto importante."dice spalancando le porte.
"Simon..."sussurro.
"Beh che aspetti?Non è perché sei una shadowhunters che non puoi passare a trovare un caro amico."dice.
"Grazie mille Loren!"esclamo felice,la mia malinconia passa al secondo piano.
"Vengo con te,non è molto sicuro sei appena arrivata e.."cerca di spiegarmi Jace.
"D'accordo."dico semplicemente,mi fa piacere che Jace mi accompagni.
"Bene andate."dice Loren,dopo averla salutata ci dirigiamo a casa di Simon a piedi,mentre io mi guardo in torno allibita,mi è mancata New York.
"È qui vicino?"chiede Jace.
"Si dopo quel bar."dico vedendo il Bar Caffè.Ci passiamo davanti e per un attimo rivedo quella ragazza che si nascondeva dietro al migliore amico per nascondersi da una vita che non voleva.
"Clary,qui starai bene.Qui non è come da Sebastian,Loren ci tratta perfettamente,e sono tutti simpatici e disponibili pronti a darti una mano.Inoltre noi non ti negheremo la tua vita da mondana."dice lui avvicinandosi.
"Lo so.Ma chi mi proteggerà?"chiedo,è una domanda egoista ma ho paura.
"Te stessa."mi dice lui.
"E io se è necessario,ci sarò io a pararti le spalle."dice facendomi spostare gli occhi dalla vetrina s lui.
"Grazie."dico e senza pensarci lo abbraccio,lui ricambia,e per un attimo mi sembra di non vedere gli occhi azzurri ghiaccio,mi sembra di scordare Sebastian.
"Forza."dice lui aspettando che bussi alla porta,non sono mai stata così agitata di vedere Simon.
"Aspettami qui!"gli ordino.
"Non mi muovo."dice regalandomi un sorriso.Finalmente busso.
Mi viene aprire un Simon in pigiama e con gli occhiali leggermente storti.
"Clary?"chiede incredulo.
"Simon!"esclamo buttandogli le braccia al collo.Lui chiude la porta dietro di me con una mano per poi stringermi forte.
"Pensavo ti avessero rapita!"esclama con le lacrime agli occhi.
"No io sto bene."mento prendendogli il viso tra le mani e sorridendo.
"Ma c'è  Luke a casa tua,che è praticamente distrutta!La sta ricostruendo e rimettendo a posto.Dice che tua madre ha avuto una forte litigata con lui e che ve ne eravate andate."dice sistemandosi gli occhiali.
"No io.."non posso dirgli la verità,Ma perché Luke ci sta coprendo?
"Si hai visto ragionee,è stato terribilmente ci siamo messi a lanciare oggetti e alla fine tutto e tre abbiamo deciso di prenderci una pausa."dico cercando di essere convincente.
"E tua madre?Mi mancano i suoi discorsi sulla politica ambientale,e sulla globalizzazione."dice sorridendo.
"Si anche a me.."ammetto guardando il vuoto.
"Come?"chiede preoccupato.
"C'è volevo dire,Che sta bene è rimasta in Francia,e che anche a me piaceva quando ci mettevamo a parlare noi tre."cerco di rimediare.
"In Francia?Wow come è?"chiede.
"Ehm bella...affascinante,soprattutto la Torre Heizel."mento,Dio quanto è difficile dire bugie!
"Comunque devo andare."dico con tristezza.
"Ma come di già?Sparisci per ben 25 giorni e devi andare."dice lui.
"Prometto che torno!Scusami mi sei mancato tantissimo."dico riabbracciandolo.
"Anche tu,ora vai.Mi hai promesso di ritornare e io ti aspetterò."dice lui
"Come sempre."conclude con intensità.
"D'accordo."balbetto per poi salutarlo.
Una volta per strada vedo Jace.
"Emozionante?"chiede
"È stato Fantastico."dico ripensando al nostro incontro.
"Sono felice,se devi fare una scelta falla adesso."dice serio
Sebastian,la mia casa,o l'istituto di New York.
"Voglio salvare mia madre."dico con tono placato.
"E devi uccidere il mostro."aggiunge
"Cosa?"chiedo
"Ogni storia ha un mostro da sconfiggere Clary."dice lui guardandomi.
"E sconfiggerò il mostro."dico guardandolo negli occhi.
So che si potrebbe parlare di Sebastian ma a lui non importa di me,e c'è sempre lui in primo piano.Beh ora per me c'è mia madre.
Si riaprono le porte dell'istituto,e vedo al centro Loren con il suo solito sorriso.Mi fermo davanti a lei.
"Voglio rimanere qui."dico e nel mentre stringo la mano di Jace che ristringe.Non so perché lo faccio ma mi sento di farlo.
"Voglio salvare mia madre,sono disposta a uccidere chiunque pur di riaverla."concludo.
"Benvenuta Clary Fray.Sei nel posto giusto."dice lei per poi alzare leggermente la testa è andarsene.

Sebastian
Sto nella serra,venivo sempre qui per ragionare ma ultimamente non vengo più troppo preso a uccidere,allenarmi e pianificare.
Mi pento di non averci portato Clary a lei sarebbe piaciuta.
Ormai è passato un sacco di tempo da quando non è più qui di fianco a me.Sarebbe tornata mi ripetevo ma non è così.
"Sebastian."il mio nome richiama la mia poca attenzione.
"Ha scelto.E lo sai bene.Ora devi scegliere pure te,non hai voluto ucciderla finendo i tuoi problemi e assaporando il suo sangue hai lasciato che la parte da shadowhunters avesse la meglio sulla tua Ossessione.Lei ha scelto sua madre,la sua vita da mondana,l'istituto di New York,e ha scelto Jace."al suo nome i miei occhi diventano neri e i fiori cominciano a diventare neri e secchi.
"Già perché ci deve essere qualcosa per lasciare tutto ciò di cui è sicura per scappare con uno che non conosce nemmeno.Sono felice che tu abbia avuto una distrazione,ma ora basta è durata troppo.Stavi rischiando di ucciderti,di uccidere la tua gente,i tuoi soldati.Che penseranno di te?Ti considerano un mostro senza cuore,ma ultimamente ai loro occhi sei solo un pezzo di pane.Nulla è perduto."dice avvicinandosi
"Riconquista la tua gente,riconquistaci Sebastian ritorna il mostro stronzo di cui tutti hanno paura.Rimetti il caos,vendicati,ma soprattutto pensa alla tua sicurezza.Perchè lei ha pensato alla sua.Stare con te è un grosso pericolo e lei ha preferito Jace.Ora sta a te scegliere."conclude.Sospiroper poi guardarla.
"Quella sgualdrina,sarà la prima a morire.Di agli altri di rafforzare l'allenamento di sei ore.Fai chiamare da Alec,lo stregone Magnus per le barriere,fai studiare al sorcio tutti i dintorni dell'istituto di New York.
É ora di distruggere tutto ciò che mi è di intralcio e comincieró da lei.Si rimpiangerà di aver dato la sua fiducia a Jace."dico con gli occhi neri pece.
Il mostro è tornato.

Spazio Autrice
Eccomi!Si sono andata in ferie.
Ma sono tornata più o meno.
Beh che dire c'è una rivoluzione!
Se volete che continuo votate.❤️🌟

Lei è diversaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora