Lei è diversa

Cap.15

GUARDATE IL VIDEO SOTTO A "SPAZIO AUTRICE"

Clary
Una volta raggiunta la camera mi ero messa a pensare.Stavo scoprendo molte cose su Sebastian.La prima è che teneva tanto a me,la seconda è che Blaise mi stava nascondendo qualcosa,la terza è che anche Sebastiano mi stava nascondendo qualcosa...e per finire era molto possessivo.Mi ero ritrovata a pensare che lui forse pensava a me come un oggetto e non come qualcuno che prova sentimenti.Il modo in cui aveva visto Beatrix mi faceva pensare che io non ero così "unica" per lui.Poi il bacio dato solo per mettere in chiaro le cose a quel Jace,per poi essere mollata li.Inoltre mi mancava Simon e anche se avevo Blaise al mio fianco,non riusciva mai a colmare il vuoto del mio migliore amico  e mia madre?Al solo pensiero mi mancava il respiro.Fatto sta che non mi ero messa in camera di Sebastian ma nella mia e avevo dormito lì,e anche se verso tardi sentivo bussare forte alla porta non avevo voglia di aprire.Volevo stare sola e pensare.
Ora mi trovo a scendere al piano di sotto per fare colazione ma prima di entrare mi affaccio alla porta per vedere se Lui è qui.
"Non c'è."dice una voce che riconosco subito.Isabelle.
"Non lo stavo cercando."dico entrando e prendendo una mela.
"Si infatti dal tuo sguardo mi sembra che lo stai evitando."dice girandosi verso di me e appoggiandosi sul ripiano della cucina.
"No è solo che voglio del tempo per me."dico,non è proprio tutta la verità ma è il punto essenziale,e poi non mi va di spifferare i miei problemi a Isabelle.
"Sono felice che ti stai accorgendo che stai perdendo solo tempo qui."dice lei ghignando.So che in fondo aveva ragione...non ero diventata proprio una shadowhunters;ma mi ero allenata e sapevo quasi tutto.Quindi potevo anche andarmene ma al solo pensiero di lasciare Lui...mi manda in tilt.
"Ti sta intrappolando.Guarda dipendi da lui."dice Isabelle leggendomi nella mente e facendomi alzare gli occhi sulla sua figura.
"Jace è davvero il fratello di Senastian?"chiedo direttamente.
"Dovresti fartelo dire da lui è una storia troppo lunga."dice lei interdetta.
"Comunque non sono fratelli,diciamo che il padre di Sebastian trascorreva forse più tempo con Jace che con il figlio,e che loro si conosco da quando sono piccoli.Per i particolari vai da lui."dice lei bevendo il suo te e ripoggiandolo sul ripiano.
Stavo pensando che alla fine non so niente della sua storia...non so chi sia suo padre,se ha fratelli..non so niente.So che lui non mi direbbe nulla,e poi non mi sento di parlarci.
"Sai dove sono i prigionieri?"le chiedo facendo rinascere sul suo volto un ghigno.
"Può darsi..perché?"chiede lei curiosa.Ora che mi invento?!
"D'accordo stanno nei sotterranei.Queste sono le chiavi  dell'entrata." Dice passandomele.
"Perché mi stai aiutando?"chiedo stranita,volendo capire che tranello ci fosse dietro.
"Credo ti farebbe bene conoscere Jace.So che vuoi sapere più su Sebastian,e credo che lui sia l'unico a farti aprire gli occhi.Lui è quello che ti serve."dice sincera.
Isabel è molto seria.Ma perché vedo nei suoi occhi della comprensione?Ho sempre saputo che mi voleva fuori di qui perché distraggo Sebastian,ero una mezza mondana e non le stavo a genio.
No ora leggevo comprensione,come se non stesse vedendo solo la sua prospettiva e quella di Sebastian.Sta vedendo la mia.
E sto capendo che Isabel non comunica molto con chi non conosce figuriamoci con me.Ma sa farsi sentire con le sue espressioni e con i suoi occhi.
E ora i suoi occhi dicono una sola parola....CORRI.
"Grazie"dico mentre lei mi da le chiavi,ancora guardandomi.
So che questo è per far capire che ciò che mi sta cercando di dire è vero.Perché rischia,dandomi quel mazzo di chiavi perché so che se Sebastian la scoprisse solo Dio sa cosa le farebbe.Tra me e Isabelle era così.lei capiva i miei pensieri e io i suoi.Per questo avrei considerato il suo giudizio,perché so che ora mi sta avvertendo che sto correndo dei pericoli.
Con le chiavi in mano decido di uscire di lì,non so perché ma stringendole sento che Isabelle mi ha dato un dono...scoprire la verità.
Dirigendomi per  prendere l'ascensore vedo una figura in lontananza subito mi nascondo dietro la parete per scappare dal suo sguardo.Sento dei passi farsi sempre più vicini...MERDA!
"Sebastian!"il richiamo di Alec lo ferma a pochi passi da me.
"Si?"chiede lui.La sua voce non la sento da troppe ore così potente e rilassante oltre che seducente.Mi potrei innamorare solo del suo timbro.
"Mi spieghi che stai facendo?Abbiamo una riunione e tu stai girando tutto l'istituto!"afferma lui arrabbiato.
"Non rivolgerti con quel tono a me,e non sono affari tuoi quello che sto facendo."dice Sebastian in cagnesco.
"È lei."dice lui con un tono..triste?
Non riceve una risposta anche se non credo che quella sia una domanda.
"Sebastian se ci tieni a lei devi lasciarla andare."dice Alec.
Ora so come la pensa anche lui sento il suo tono sincero,come per far capire a Sebastian quello che è giusto.Che io me ne vada.
"Lei rimarrà al mio fianco per sempre.Non mi frega un Cazzo ne delle tue lamentele ne di quelle di tua sorella.E nemmeno di quei due rincoglioniti che sono venuti a cercarla!LEI È MIA!"sbraita lui facendomi venire i brividi dalla paura per il modo in cui lo ha detto.
"Sebastian sua madre il suo mondo.."cerca di farlo ragionare.
"Ancora con queste cazzate!Lei è una Shadowhunters,e sarà una delle migliori.Sua madre può anche morire,anzi la ucciderò io stesso se lei prova solo a presentarsi e a richiedere sua figlia.Lei è la mia essenza!"Sbraita con rabbia.Quelle parole così dure e crude mi fanno mancare il respiro e le lacrime cominciano a scendere..e a stento riesco a trattenere un singhiozzo.
"D'accordo tanto ti serve per diventare più potente no?È l'unico scopo perché la tieni."dice lui.
"Non sono affari tuoi.Ma si,se le cose andranno male la ucciderò.Io vengo prima di lei."dice e come una coltellata al cuore mi sento cadere,finché sento dei passi riavvicinarsi.Sta per svoltare l'angolo quando viene fermato dalla voce di Alec.
"Sebastian la sala riunioni è di la."dice indicandogli di andare dritto lui gli lancia un occhiataccia per poi seguire la sua direzione,finché non scompare dalla mia vista.Alec sembra seguirlo per poi fermarsi e lentamente girarsi verso di me.
"Io non ti dirò cosa fare.Ma spero che ora tu lo sappia."dice guardandomi comprensivo per poi seguire il suo amico.
Lui sapeva che sono qui?Mi ha salvato.Avrei preso conto di questo suo consiglio, e con la poca forza rimasta mi asciugo le lacrime e mi alzo in piedi per il fatto che appena Sebastian si era allontanato ero letteralmente scivolata lungo il muro freddo,sia per lo spavento che per le sue parole.Era troppo.
Una volta in piedi prendo l'ascensore per poi infilare la chiave nella serratura vicino ai tasti e spingere -2.Sono pronta a scoprire tutto.

Sebastian
Fantastico! sentivo Isabelle parlare ma le sue parole da un orecchio mi entravano e dall'altro uscivano.
Dove si era cacciata?Quella bambina è indifesa in questo istituto e se quei bastardi provano solo a graffiare quella pelle che devo assaporare con la mia bocca li sbrano.
"Capito Sebastian?"chiede Isabelle.
"Ho capito che tutto questo è una grande rottura di palle ho tutto sotto controllo."dico alzandomi e uscendo da quella stanza.
"Sebastian ti va di allenarti con me?"chiede una bionda appena varco la porta.È una biondina con gli occhi azzurri e il sorriso seducente,senza pensarci troppo tiro fuori la spada da dentro il mio manico e gliela infilo con forza nello stomaco.
"O merda."sento dire dietro di me da Alec.Già poverina..ma quello avrebbe messo le cose in chiaro,non è giornata per me.Solitamente uccido solo sotto logica.Ovvero se qualcosa intralcia i miei piani,ma oggi il pensiero di lei chiusa a chiave,mentre io mi rigiravo nel letto solo e vuoto oltre al fatto che non la trovo, mi sta facendo uscire il mio lato che solitamente tengo sotto controllo.
Senza guardare ulteriormente quel corpo inutile per terra,mi incammino verso il salone scrutando ogni angolo alla ricerca dei suoi occhi verdi.Da ora avrei ucciso chiunque mi si fosse parato davanti.Mi sento vuoto e sento che lei si sta allontanando,ma non lo permetterò lei mi appartiene e resterà con me per sempre a costo di sterminare tutto il pianeta.Alla fine prendo l'ascensore e decido di sfogare la mia rabbia sui nuovi arrivati sguaino subito la spada e mi faccio largo nel corridoio buio di pietra con qualche lanterna a illuminarmi la strada.
Sono quasi arrivato alla sua cella quando sento una risata cristallina.La sua risata.
Abbasso la spada,e la vedo lì seduta a gambe incrociate davanti alla cella di Jace.
"Okay Jace Wayland!Mi fido di te."dice regalandogli un piccolo sorriso.Stringo forte l'impugnatura della spada.La sua risata la posso sentire solo io,solo io posso esserne il motivo!Quella feccia non si merita quello spettacolo divino.Di vedere la MIA Clary sorridere.
Riprendo il passo e finalmente si accorge della mia presenza,appena mi vede si acciglia e diventa leggermente bianca mentre quel rincoglionito chinato con la faccia vicino alle sbarre,si alza e si allontana da lei.
"No continuate pure ragazzi."dico con un sorriso a trentadue denti.Che stupisce i due.
Senza dire nulla mi avvicino alla cella di Beatrix che sta a  cinque prigioni da quella di Wayland.La apro trovando la bionda stesa sul lettino che al rumore della serratura si rizza in piedi.
Per poi regalarmi un sorriso sornione studiando la mia figura slanciata.
"Ti voglio nel mio letto ora."le ordino alzando la voce per farmi sentire da Clary.La bionda Si avvicina per poi sussurrarmi all'orecchio "non vedevo l'ora."
Mi oltrepassa e va dritta verso l'ascensore,ma prima lancia un occhiata meschina a Clary che la guarda allontanarsi per poi puntare il suo sguardo su di me in modo giudizioso.È uno sguardo torvo,arrabbiato e triste?So solo che sembra ancora più piccola messa seduta mentre mi guarda dal basso,con quei due occhioni da cerbiatto.
Tutta la rabbia si dissolve,vorrei solo prenderla in braccio e portarla a letto con me,portandola lontano da lui,per poi addormentarmi con la testa sui suoi capelli che profumano di rose.
Ma mi riprendo subito regalando un sorriso di scherno sia a lei che lui.Per poi sorpassarli e dirigermi al piano di sopra con passo spavaldo e elegante.

Spazio Autrice
Amatemi ho aggiornato con 38 gradi!!!!Ragazzi che caldo.Fatto sta che voglio lasciarvi un video del nostro Sebastian.Quanto amo Will Tudor!😭Okay la smetto.Votate se volete che continuo.

(La sua voce ragazzi!Anche quella del doppiatore italiano.Dio la adorooo)