The Maze Runner - Live

Buon anno nuovo!

Buon anno nuovo pive e fagio!
Ho pensato di incollare qui ciò che ho scritto su Facebook, per chi non  mi seguisse sui social e fosse curioso di sapere come me la sto passando. Se avete già letto allora potete semplicemente scorrere in basso a leggere il resto!

Un altro anno se n'è andato di già. Sembra pazzesco pensare che per me è sembrata una sola settimana, ma credo che è così che va quando apprezzi il tempo a tua disposizione.

Mi ricordo che ho iniziato il 2017 con le mie amiche, mangiando cibo spazzatura, guardando film horror e osservando il cielo, sperando in un anno migliore, con gioia, nuove amicizie, nuovo sogni e speranza.
Se mi guardo ora vedo del cambiamento: le cose per cui ho sperato sono diventate realtà!
Ora sono qui negli USA, nel grande e freddo Michigan. Ora ho una nuova famiglia, nuovi amici e una nuova casa.

Sono sempre stata una ragazza... insolita. Ero timida, paurosa dell'ignoto e molto attaccata alla mia routine e ai miei ambienti.
Il cambiamento mi spaventava perché non sapevo cosa nascondesse per me.
Ma ora guardatemi: sono in un paese diverso, a miglia e miglia di distanza da amici e famiglia, da tutto ciò che per 17 anni ho sempre avuto sotto il naso.
Sono cresciuta in Italia, non ho mai dovuto sforzarmi di fare amici, perché è sempre successo in automatico.
Non ho mai nemmeno dovuto spiegare me stessa o i miei comportamenti perché ero sicura che le persone che mi conoscevano veramente non avessero bisogno di spiegazioni, lo avrebbero semplicemente capito.

E ora? Ora sto vivendo un anno all'estero.
Devo ammettere che quando ho preso questa decisione non avevo veramente capito cosa avrebbe significato per me e quanto difficile sarebbe stato, per me e per gli altri.
Sono qui da ormai quattro mesi e posso vedere e percepire grandi cambiamenti in me.

Questa esperienza mi ha insegnato a essere più forte quando i tempi sembrano difficili.
Mi ha insegnato a vedere le cose in maniera diversa anche quando non voglio vedere perché fa male.
Mi ha mostrato che nulla è scontato, che se voglio qualcosa, aspettare che venga automaticamente da me non è un piano contemplabile: devo lavorare sodo per realizzare ciò che voglio.
Questa esperienza mi ha insegnato a essere a mio agio con me stessa e con i miei pensieri, perché non sempre avrò qualcuno dalla mia parte pronto a confortarmi e a capirmi.
Ma più di tutto, questa esperienza mi ha acceso, proprio come un interruttore della luce. Ora vedo forza, pazienza e coraggio in me: cose che prima non avevo.

Quest'anno farò 18 anni, ma penso che essere maturi e indipendenti non arrivi semplicemente con un numero!
Credo di poter dire che ho raggiunto questo stadio dell'essere adulta e mi sento fiera. Ho ancora cose da imparare, certo, ma dopotutto non si smette mai di apprendere, giusto?

Quindi prima di tutto voglio ringraziare i miei genitori per avermi dato questa grande opportunità e un supporto continuo: mamma e babbo, siete i genitori migliori che avessi mai potuto desiderare.
Voglio anche ringraziare mia sorella per avermi dato il coraggio di continuare e mai gettare la spugna.
Voglio ringraziare i miei amici in Italia per il supporto che mi avete mostrato lungo tutto questo tempo: significa tantissimo per me.
Grazie a tutti i miei amici qui, che anche solo mostrandomi un sorriso mi hanno resa felice e a mio agio: grazie per avermi accettata nel vostro gruppo, come se fossi sempre stata qui con voi.
E per ultimo ma non meno importante, voglio ringraziare la mia nuova famiglia, ogni singolo membro. Jake e Jennifer grazie per avermi ospitata e avermi trascinata nella vostra vita come se fossi una delle vostre figlie. E a tutti i miei fratelli e sorelle grazie per avermi fatto sorridere quando ero triste o nostalgica.

Ovviamente vorrei fare un ringraziamento speciale anche a voi, a tutte voi. Grazie non solo per aver sempre letto e supportato questa storia che ormai è giunta alla sua fine, ma grazie anche per avermi sempre compresa e sostenuta, in ogni singola occasione.
Non vi ho mai incontrare di persona, eppure quando vi parlo mi sento a mio agio, come se vi conoscessi da anni. Che dire? Voi siete la mia terza grande famiglia: se non fosse stato per tutte voi io ora non sarei qui, ma avrei già buttato via la mia passione per lo scrivere anni fa.
Quindi che altro dire? Grazie dal profondo del mio cuore ♥️ spero che il 2018 sia a vostro favore, con gioia, nuove sorprese e tanti, ma tanti bei Newt ☺️♥️
Vi auguro il meglio, ve lo meritate!
Sempre vostra,
Elena :3