Young & Beautiful - Italian Translation

Capitolo Trentuno (Parte I)

Harry si fida di Louis.
Song: I Wanna Be Yours - Arctic Monkeys
🌼

Il secondo semestre del primo anno universitario di Louis scorre verso la sua fine, e lo stesso fa la sua sanità mentale.

Non è che non si stia divertendo– in realtà è così, e potrà anche detestare suo padre per i suoi modi egocentrici e scortesi, ma non può negare gli sia stata concessa un'incredibile opportunità.

No, è più perché sembra che tutto sia cambiato, sia mutato nella sua mente in modo drastico e irreparabile... rimanendo allo stesso tempo esattamente come prima.

Niall ride ancora per tutto il giorno, fa festa tutta la notte, lascia briciole e bizzarri odori al suo passaggio, una scia di fumo di sigaro, l'eco di una melodia al pianoforte; o a volte Rory, più per il piacere di Louis, perché è Rory ed è una presenza rassicurante, specialmente se Louis ha bisogno di un'altra anima per riempire l'ampio e sofisticato appartamento in quelle notti particolarmente oscure. E prepara un ottimo thè, cosa che Louis rispetta in quanto abilità superiore.

Comunque, Niall è Niall e colma le pause del giorno e lascia il caos ovunque passa. In quelle particolari mattine fredde, si fionda nella stanza di Louis –quando sta appena iniziando ad aprire gli occhi annebbiati al sole accecante- e balza sul letto, stringendo Louis tra le braccia.

"Siamo stati nominati per un Brit e Grimshaw vuole vedermi per organizzare in via ipotetica un mini tour! 'Certain Things' è ancora al primo posto in sette paesi! Ce l'ho fatta Tommo! E ho soltanto vent'anni!" quasi canta una mattina, le sue guance sono morbide e arrossate, i suoi capelli umidi e profumando di shampoo di qualità e lenzuola.

Louis lascia andare un lamento, tenta di spingerlo via, si aggrappa agli stralci del sogno, decisamente più piacevole della realtà che gli si para davanti.

Cosa che fa soltanto aumentare la forza nella stretta di Niall, ha gli occhi beatamente chiusi mentre si accoccola più vicino.

Nick Grimshaw? Per prima cosa, no grazie.

Secondo, un tour? Con Des? La bomba a orologeria umana? Assolutamente no.

Terzo, un Brit? Beh. Questo non è niente male.

"Harry sa di tutto questo?" gracchia Louis, alito mattutino in piena attività.

Niall alza le spalle. "Penso di sì. Da come l'ha messa Grimmy sembrava così."

"'Grimmy?'" domanda Louis, il disgusto è evidente anche nel suo stato di dormiveglia. "Siete arrivati ai nomignoli? Sul serio?"

"È così che ogni persona che sia qualcuno lo chiama," risponde Niall facendogli l'occhiolino. "Adesso chiudi quella fogna e abbracciami. Finora è stata una bella mattina."

"La mia mattina non è nemmeno iniziata," grugnisce Louis ma, forse, incastra il corpo a quello di Niall, permettendosi di venir inglobato dal calore del gioioso e radiante corpo irlandese di Niall.

"La mia notte sarà ancora più bella," continua Niall. "Sono nella posizione giusta. Sai a quante feste sono già stato invitato? È fottutamente folle."

"Gli piaci soltanto per la tua fama, sai."

"Mi piacciono soltanto per i loro alcolici gratis."

"Come se tu non potessi permetterteli."

"Shh, Tommo, shh," lo zittisce Niall, sbattendo la mano sul volto di Louis. "Non rovinare il momento."

E passa un secondo prima che: