Be Mine - Alpha

capitolo 19

Arrivo a scuola dopo mezz'ora di autobus e lascio le cose dentro l'armadietto andando in classe. Mentre le lezioni proseguono la mia mente ripensa ancora ad Abel.
A ricreazione esco dall'aula cercando Abel con il pensiero di dovergli dire che voglio andarmene, lo trovo fuori a fumare con alcune ragazze e mi blocco guardandolo tranquillo e sereno, si gira e mi guarda venendo verso di me《Hey.》dice ed io rimango fissa a guardarlo《Scusami per ciò che è successo ieri.》dice ed io lo guardo mettendomi a piangere, lui mi abbraccia ed io lo stringo a me《Sei un coglione.》gli dico《Lo so.》dice mentre lo sento ridacchiare《Stai bene?》mi chiede ed io lo guardo《Scusami.》dice per poi baciarmi. Si allontana da me e mi asciuga le lacrime《Scusami Rose.》dice ed io lo guardo《Ho letto un vecchio articolo di te e delle erbe, perché non mi hai detto nulla?》chiedo e lui sospira《Non volevo affliggerti con i miei problemi da ragazzino insicuro.》dice ed io sospiro, suona la campanella ed io lo guardo《Vado a prendere la mia roba e dopo a casa ne parleremo.》dico e lui annuisce seguendomi in silenzio《Hai palestra adesso?》chiede ed io annuisco, lui mi guarda e mi bacia fra i capelli andando via.《Hey.》dice Jack venendo verso di me per abbracciarmi《Come va con il fusto?》chiede ed io rido《Una merda. Quel coglione non sa starsene al proprio posto.》dico e vado a riscaldarmi《Mi dispiace. Vedrai che si risolverà tutto.》dice finendo lì la nostra conversazione. Dopo palestra si va a casa e appena vedo Abel corro verso di lui《Dato che non ci conosciamo bene ti porto in un posto okay?》dice ed io annusico posando lo zaino a terra《È lontano?》chiedo prima che parta con l'auto《No, tranquilla.》dice. Arriviamo davanti ad una casa piccola e lui mi guarda《Li dentro c'è una persona importante per me.》dice ed io lo guardo scioccata guardandolo negli occhi se mi sta mentendo o no. Continuo a fissare la casa ancora basita e vedo una bambina dai capelli biondi uscire fuori insieme alla copia al femminile di Abel《Cioè proprio tua madre? Vera?》chiedo《Tu? È vera?》chiedo ancora sconvolta《Si Rose, é lei.》dice ed io continuo a guardare incredula 《Perché è...》inizio ma lui mi interrompe dicendomi che è qui per proteggerla da suo padre.《Vuoi che te la presenti?》chiede ed io la guardo vedendo che sul braccio ha un tatuaggio identico a quello di mio padre《Lei... lei conosceva mio padre per caso?》chiedo e lui annuisce, guarda verso di noi ed io esco dall'auto andando da lei continuando a fissarla basita e soprattutto incredula che qualcuno al di fuori di me e mia madre lei conosca mio padre.《Lei conosceva mio padre?》chiedo e lei annuisce, mi metto a piangere e Abel viene da me a tranquillizzarmi《Io ora sono un po' confusa.》dico e lei annusice comprensiva facendomi accomodare in casa, all'ingresso vedo una sua foto con mia mamma e la madre di Abel, rimango a guardarla per qualche secondo quando Abel mi chiama.《Ho conosciuto tuo padre quando avevo la tua età, siamo diventati amici fin da subito. Sai quando ero giovane avevamo grandi rapporti con i vampiri era normale avere amici dell'altra specie ma per l'amore era molto complicato. Un giorno mi racconta di tua madre, mi ricordo come se fosse ieri come se in questo mondo non ci fossero altre donne, quasi come se fosse una dea. Siamo stati amici tutti e tre per molto tempo, poi io mi sono sposata lui pure e con la tua nascita è arrivata la nostra rottura definitiva.》dice ed io la guardo《Mi racconti più cose di lui.》dico e lei sorride alzandosi《Ti faccio vedere delle altre foto aspetta.》dice e sale lentamente le scale verso il piano superiore.《Mi dispiace di avertelo detto così ma sicuramente un modo più facile non c'era.》dice ed io lo guardo《I miei non mi hanno detto mai niente di lei.》dico guardando le mie mani che continuano a tremare《Tu quindi già mi conoscevi in qualche modo?》chiedo e lui annuisce《Quello del supplente era solo una bugia?》chiedo e lui annuisce 《Perché?》chiedo piangendo《Era stato già tutto deciso allora? Il nostro matrimonio? Tutto?》chiedo e lui per l'ennesima volta rimane in silenzio annuendo《Lo sapevano tutti tranne io?》chiedo guardandolo e lui mi guarda《Si.》dice ed io lo guardo sconvolta《Perché?》chiedo piangendo《Perché noi due?》chiedo, sua madre viene con una scatola in mano e mi guarda《Abel.》lo richiama ed io esco dalla casa correndo fuori verso il bosco lì vicino.《Rose.》mi chiamano ed io mi nascondo in alcuni cespugli vicino al fiume, cerco di trattenere il fiato ma essendo lupi è inutile sfuggirgli《Mamma le parlo io.》dice lui ed io non alzo nemmeno lo sguardo per guardarlo《Rose io non ero d'accordo a questo.》dice ed io lo guardo tirandogli un pugno《Invece si che lo eri, sono sicura che se mi hai vista prima avrai avuto allora il cazzo di imprinting.》dico agitandomi《È così.》dice《È così? Lo ammetti? Me lo dici così? Coglione, coglione.》urlo tirandogli un pugno in faccia, urlo e lo butto a terra picchiandolo《Schifoso.》urlo piangendo e quando mi fermo lui mi guarda ed io mi inginocchio piangendo urlandogli contro《Non volevo sposarmi. Non voglio vivere nemmeno Abel.》urlo piangendo ancora con più rabbia,  lui mi abbraccia ed io urlo continuando a piangere disperata《Abel.》dico e lui mi mette sopra di lui e si sdraia《Credo sia stato troppo per te Rose.》dice ed io continuo a piangere sporcandogli la camicia di sangue《È tutto una bugia.》dico e lo guardo con il sangue che gli scorre sul viso dalla fronte 《Scusami.》dico e lui mi guarda《No, scusami tu.》dice《Dovevo essere sincero con te dall'inizio.》dice e mi abbraccia ancora di più, continuo a piangere fino a che non arrivo a non poter aprire gli occhi per il bruciore《Anche tu sei stato costretto a questo?》chiedo e mi metto seduta sopra di lui a cavalcioni《Non avevo scelta.》dice ed io lo guardo, gli pulisco la fronte, le labbra e decido di baciarlo. Ci alziamo e rientriamo in casa dove Abel si fa una doccia《Scusatemi per prima.》dico e la bambina mi guarda《È normale, tranquilla.》dice sua madre ed io annuisco 《Posso venire a stare da voi?》chiede la bambina ed io la guardo《Oh, certo piccola.》dico 《Il suo nome è Brittany.》dice la madre《Abel vengo con voi.》urla lei felice《Non ti azzardare eh.》urla lui dal bagno facendomi ridere.