Be Mine - Alpha

capitolo 44

Appena mi sveglio cerco Abel nel letto senza trovarlo, mi alzo e inizio a cercarlo per la camera, poi di corsa esco dalla camera e cerco nelle altre stanze dello stesso piano quando poi lo vedo salire le scale con un occhio nero, le nocche insanguinate e sangue che esce dal naso. Lo guardo mentre si accende una sigaretta e di corsa vado verso di lui tirandogli uno schiaffo《Che cazzo hai fatto?》 chiedo piangendo《Niente, mi sono semplicemente sfogato. Tutto qui, non ho picchiato nessuno tranquilla Rose.》dice ed io lo guardo《Sicuro?》chiedo e lui annuisce, baciandomi《Sei veramente bella di prima mattina.》dice baciandomi ancora《Sei un coglione.》dico voltandomi e salendo le scale《Spero tu venga a fare un bagno con me.》sussurra al mio orecchio ed io rabbrividisco facendomi procurare la pelle d'oca《Smettila.》dico arrossendo ed entrando in camera《Chi ti ha dato una mano a sfogarti?》chiedo e lui si toglie la maglia《Uno.》dice e mentre si sbottona i jeans mi guarda con quella sigaretta fra le labbra che lo rendono sempre sexy facendomi sentire bagnata《Vuoi fare qualcosa?》chiede ed io alzo lo sguardo guardandolo《Vedo che hai voglia quanto me.》dice, si toglie i jeans rimanendo con solo i boxer e viene verso di me prendendomi in braccio. Allaccio le gambe intorno la sua vita e poso le braccia sulle sue spalle tenendomi su di lui, con una mano mi tiene e con l'altra spegne la sigaretta per poi baciarmi《Il sapore delle sigarette non mi piace tanto eh.》dico e lui ridacchia togliendomi la maglia《Me ne ricorderò prima di baciarti.》dice e si dirige verso il box doccia, accende l'acqua ed entriamo dentro《Non farmi bagnare i capelli.》dico e lui mi bacia, mi lascia a terra e si mette sotto il getto d'acqua. L'acqua calda sembra appannarmi la vista mentre Abel fa scorrere le sue mani sul suo corpo ripulendosi dal sangue e facendo scendere i boxer scoprendo il suo membro così eretto che sembra essere fatto di marmo. Tolgo anche io i slip e lui sorride, allaccio i capelli in un messy bun e lui mi osserva, mi prende di nuovo in braccio e fa entrare subito il suo membro dentro di me《Abel.》gemo sul suo orecchio e lui mi fa aderire la schiena contro le piastrelle fredde della doccia.《Abel piano.》dico e lui mi bacia continuando poi a muoversi lentamente dentro di me《Rose.》geme ed io lo guardo mentre i suoi occhi rossi mi scrutano《Sei così sexy cazzo.》dice e inizia a muoversi con più aggressività facendomi urlare di piacere mentre le mattonelle sotto la mia schiena iniziano a rompersi.《Abel piano.》dico e lui mi guarda《Vuoi farlo come ieri?》chiede ed io lo guardo baciandolo e annuendo, mi mette giù ed io mi giro mentre lui mi afferra le mani dietro ed entra dentro di me con un colpo deciso facendomi urlare《Rose.》dice e poi mi tira uno schiaffo sul culo facendomi sussultare《Abel no.》dico e lui mi afferra per il collo e mi fa baciare le sue labbra《Niente schiaffi.》dico e lui annuisce continuando a muoversi sempre più velocemente gemendo forte.《Rose quanto sei sexy.》urla mentre mi afferra per i fianchi, inizia a toccarmi il clitoride ed io cerco di tenermi in piedi senza scivolare a terra, mentre le forze delle gambe non mi reggono più vedo le mattonelle del bagno cadere dove la mia schiena era poggiata prima e con la coda dell'occhio guardo Abel. Il suo membro dentro di me sembra sempre così stretto che mi chiedo come faccia a muoversi, mi sembra ancora così strano provare così tanto piacere dato da Abel, eppure mi piace, mi fa stare senza fiato, con il cervello in pausa da tutto, mi piace veramente tanto.《Abel.》lo chiamo e lui si avvicina al mio orecchio vacendomi sentire i suoi ansimi《Mi piace troppo.》dico con la gola secca《Anche a me Rose. Sei così stretta ogni volta.》sussurra mordendomi una spalla《Voglio farti mia sempre.》dice ed io gemo quando inizia a spingere di nuovo forte dentro di me sentendo le sue unghie sulla mia pelle facendomi capire che forse è quasi pronto a trasformarsi《Abel.》dico girandomi, vedo le sue vene crescere sul suo corpo e sento lentamente il suo membro aumentare sempre più di volume facendomi venire di piacere mentre i suoi colpi sono forti e decisi, e la sua mano tocca il mio clitoride. Sento il suo liquido dentro di me e appena esce si trasforma rompendo il vetro della doccia, mi guarda ed io mi tiro su girandomi verso di lui, se ne va con l'accappatoio in mano uscendo dalla camera. Rimango senza fiato e con il cuore a mille pensando che avrei voluto continuare a farlo con lui nonostante la sua trasformazione. Mi ripulisco e prendo una delle pillole comprate da Abel, mi vesto mettendo una felpa e dei pantaloni di una tuta andando nella stanza accanto dove sicuramente si nasconde Abel.《Abel.》lo chiamo e sento qualcosa cadere《Posso?》chiedo e la porta si apre con un Abel già vestito《Come stai?》chiede ed io ridacchio《Lo chiedi a me?》chiedo e lui mi osserva con ancora gli occhi rossi《Perché sei andato via?》chiedo e lui mi osserva accendendosi una sigaretta《Mi ero trasformato, che dovevo fare, starmene lì e guardarti nuda?》chiede trasformandosi ancora, ridacchio e lui mi guarda《Tranquillo.》dico prendendogli la mano《Sono cose che succedono.》dico e lui mi lascia bruscamente la mano e se ne va uscendo di casa, sospiro e cerco di seguirlo inutilmente perdendolo di vista appena entra nel bosco dietro casa.