Be Mine - Alpha

capitolo 42

Annuso Abel e sento odore di alcool vedendo anche i suoi occhi rossi《Ci scusi un attimo.》dico e lo afferra per la mano《Che ti sei preso?》chiedo incrociando le braccia《Ho bevuto un bicchiere.》dice ed io sospiro e cerco di rimanere tranquilla《Una bottiglia o due?》domando guardandolo《Fammi divertire Rose è il mio compleanno.》dice andando dalla madre, butto giù un vaso e le serve mi guardano. Prendo Abel e lo faccio salire al piano superiore《Tu questa sera non farai una cazzo di brutta figura, coglione. Mi capisci? Che cazzo ti ha detto quel cervello?》chiedo e lui mi guarda《Era iniziato con un bicchiere.》dice con le lacrime agli occhi《Okay, un bicchiere. Come siamo finiti ad una bottiglia?》chiedo e lui mi prende la mano《Non lo so.》dice abbassando lo sguardo, sospiro e lo abbraccio《Stavi andando bene. Perché ti sei arreso? Sappiamo entrambi che l'alcool per te non va bene, lo sai questo vero?》chiedo e lui inizia a tremare《Rose.》dice ed io mi inginocchio davanti a lui《Non fa bene alla tua salute bere, sai che poi hai difficoltà a trasformarti e puoi rischiare di diventare un beta. Non devi.》dico asciugandogli le lacrime agli occhi, lo consolo sedendomi sulle sue gambe e lui mi abbraccia《Scusa se sono un coglione.》dice facendomi sorridere, gli poso un bacio sulle labbra e lui mi guarda《Ora tranquillizzati e poi scendi giù.》gli dico alzandomi. Prendo le bottiglie e le porto giù dirigendomi in cucina《Nessuno deve dare alcool ad Abel, dategli lo champagne analcolico.》urlo e loro annuisco《Champagne analcolico chiaro? Ditelo a tutte le cameriere.》dico uscendo dalla cucina, butto le bottiglie nel cesto e mi metto a guardare le decorazioni《Vedo che sei molto indaffarata.》mi dice sua madre, la guardo e sorrido《Si, voglio che sia tutto perfetto.》dico e lei annuisce《Ho portato un regalo ad Abel.》dice facendomi sorride《È al piano di sopra nella prima stanza di fronte alle scale, lo trova la. Vada pure.》le dico e lei annuisce andando verso le scale. Lentamente arrivano i primi ospiti ed anche il padre e Cristina trovando Abel e la madre che chiacchierano insieme ad altri ospiti, percepisco la tensione che si crea appena i due incorniciano lo sguardo. E cerco di andare verso di loro《Salve.》li saluto e Cristina mi abbraccia, le sorrido e saluto con una stretta di mano suo padre che ci guarda male《Direi che io ed Abel dobbiamo salutare gli invitati.》dico prendendo per mano Abel, ci mettiamo a salutare gli ospiti e a ringraziarli di essere venuti, quando all'ingresso vedo Keililah varcare la soglia della porta insieme al re del nord, vado di corsa verso di lei insieme ad Abel e lei mi guarda《Spero tu non mi abbia chiamata solo per il compleanno di Abel.》dice ed io rido《Purtroppo..》dico salutandola con un abbraccio《Ti trovo bene.》dice ed io la guardo《Ho letto sul giornale ciò che avete fatto.》mi sussurra ed io la guardo imbarazzata《Hai fatto bene a marcare il tuo territorio.》dice a voce alta, saluto suo marito Derrjel che stava parlando con Abel fino ad allora. Vengo presa a disparte da Keililah ed io guardo Abel dallo sguardo preoccupato《Com'è con lui?》chiede afferrando un calice di champagne per lei ed uno per me《Bene.》dico bevendo un sorso《Si? E quell'odore?》chiede ed io la guardo《Ha bevuto un po'.》dico e lei scuote la testa《Fuma fiori?》chiede ed io la guardo e mi giro verso di lei《Fiori?》chiedo e lei annuisce《Servono a chi ha problemi psicologici.》dice ed io la guardo《Abel, è stressato penso sia normale.》dico e lei sospira《È il padre.》dice ed io lo guardo con la coda dell'occhio che effettivamente fissa Abel《Quando lui era piccolo non ha picchiato solo la madre, penso lui non te lo abbia detto per ovvi motivi. Dovreste parlarne entrambi.》dice ed io annuisco bevendo in un solo sorso lo champagne, andiamo verso i nostri partner ed io prendo per mano Abel mentre lui parla del regno con Derrjel e Keililah mi fa cenno di parlargli《Posso avere due parole con mio marito?》chiedo e Derrjel annuisce, lo porto in disparte verso le cucine e Abel mi guarda《Ti ha detto dei fiori?》chiede ed io annuisco《Perché non me lo hai detto?》chiedo e lui sospira passandosi una mano fra i capelli con le mani che gli tremano《È il tuo compleanno, non voglio ti accada niente di brutto. Sai che ti voglio bene vero?》dico e lui mi posa le mani sul viso《Sei così bella.》dice baciandomi, sorrido sulle sue labbra e lo abbraccio《Siamo in due ora. Lui non ti farà niente.》dico e lui mi stringe a se mentre trema, sento che singhiozza ed il mio cuore sembra spezzarsi per il suo dolore. Lo abbraccio ancora più forte rimanendo così finché non si tranquilizza《Va meglio?》chiedo e lui annuisce《Ti porto un bicchiere d'acqua.》dico allontanandomi dopo avergli dato un bacio sulle labbra, gli do il bicchiere d'acqua e facciamo proseguire la serata al meglio mano nella mano cercando di evitare il più possibile il padre di Abel.