Be Mine - Alpha

capitolo 28

Mi guarda sdraiandosi accanto a me, mi giro dalla sua parte e lo guardo incazzata 《Volevo vedere come avresti reagito.》dice ed io ridacchio dandogli un pugno sul braccio《Sei un coglione lo sai questo?》dico《Non pensavo ti saresti incazzata così tanto.》dice ed io lo guardo《Certo cazzo, pensavi non mi fregasse nulla?》chiedo e lui annusice facendomi ridere, tolgo le scarpe e mi sdraio sul letto posando la testa sul cuscino《Domani dovrei andarmene da qualche parte con mio padre.》dice ed io annuisco, lui si sdraia ed io metto la testa sul suo petto e chiudo gli occhi mentre Abel mi accarezza i capelli.《Mi piace quando ogni tanto ti lasci toccare da me.》dice ed io nel frattempo seguo le linee dei suoi tataggi sull'addome《Anche troppo.》dico, lui ridacchia facendo contrarre i suoi muscoli ed io fisso quelle montagne che si formano sul suo addome《Ultimamente mi guardi molto, come mai?》chiede ed io arrossisco《Sarà una tua impressione.》dico《Tu dici monella?》chiede ed io sospiro《Dormo un pochino.》dico girandomi dall'altra parte《Ma questa gonna da suora?》chiede ed io ridacchio《Della scuola, che vuoi farci.》dico e lui mi avvicina a se facendo aderire la mia schiena sul suo petto, mi bacia il collo e poi ci copre con una coperta prima di addormentarci. Al risveglio trovo ancora Abel che dorme e vedo che sono le sette di sera《Abel.》dico e lui dice qualcosa senza senso facendomi ridere, lo trovo davvero bello quando dorme. I capelli castano scuro gli cadono sulla fronte, il naso leggermente gobbuto con qualche lentiggine, le ciglia lunghe e quelle labbra davvero morbide come nuvole《Cosa guardi?》chiede sorridendo ed io io lo guardo arrossendo, distolgo lo sguardo e lui si mette seduto e mi afferra mettendomi sulle sue gambe.《Sei così bella quando dormi.》dice ed io cerco di guardarlo il meno possibile così da non imbarazzarmi troppo dei suoi occhi smeraldo che mi scrutano curiosi, sento una mano sul mio piede sotto la gonna ed io guardo la sua mano che sale sulla mia coscia, mi fugge un leggero gemito e lui mi guarda, arrossisco e velocemente esco dalla stanza andando in cucina.《Clara, la cena è pronta?》chiedo vedendola lì vicino al lavandino《Ci vorranno cinque minuti signorina.》dice ed io sorrido, vedo Abel che scende le scale con la tuta a petto nudo facendomi imbarazzare.《La cena?》chiede《Tra qualche minuto.》dico e vado a sedermi sul divano《Non ti cambi?》chiede sedendosi accanto a me《Si.》dico quasi fuggendo dalla situazione, decido di mettere solo una maglia per la notte delle calze lunghe e scendo sotto. Quando vado in salotto sento lo sguardo di Abel e sento le mie guance rosse《Perché hai messo queste calze?》chiede ed io lo guardo《Sentivo un po' freddo percui ho messo le calze.》dico e lui sorride, mi vado a sedere da lui e Abel continua a guardarmi. So che in questi giorni per lui è stata dura dormire con me, ma vederlo che ha qualche problema nei miei confronti mi fa piuttosto divertire. Mette le mie gambe sulle sue coscie e lui sorride e posa una mano sulla mia coscia《Signori la cena è pronta.》dice Clara, lui si gira verso di lei e gli dice《Grazie Clara puoi anche ritirarti.》, lei se ne va e lui si gira verso di me mettendo la mano all'interno della mia coscia《Rose, vuoi qualcosa?》chiede e inizia a sfilare lentamente una delle calze《N..no perché?》chiedo e lui toglie la prima calza, si abbassa dandomi un bacio sulla coscia facendomi venire la pelle d'oca.《Domani sera non ci sarò.》dice guardandomi dritta negli occhi, si toglie e si mette sopra di me《Abel.》dico e lui mi guarda《Vuoi che ti bacio?》chiede ed io annuisco e lui inizia a baciarmi.

La giornata passa in fretta tra le varie lezioni nonostante i bisbigli delle studentesse per me in giro per i corridoi della scuola ogni volta che passo. Finalmente quando esco Abel viene a prendermi notando una una ragazza che gli da un bacio sulla guancia, mi guarda ed io non gli dico nulla guardandolo male《Com'è andata?》chiede ed io lo guardo《Bene.》dico seccata《Ho un progetto con un ragazzo della classe, verrà a casa nostra.》dico mentre noto che stringe il volante《Okay.》dice passandosi una mano fra i capelli. Finalmente partiamo ma il traffico non ci permette di proseguire per molto e decido di inviare un audio per avvertire Julianne《Hey, Julianne. Io sono incastrata nel traffico ci vedremo un po' più tardi.》dico e sento Abel sbuffare"Non ti preoccupare Rose, chiamami appena arrivi." scrive ed io sorrido chiudendo il telefono《Una ragazza no?!》sbotta ed io lo guardo《No. Ppoi rischia che ti bacia.》dico e lui si passa una mano sul viso sospirando《Non mi va di discutere okay? Perché sai benissimo quello che provo per te. Rimarrò per una notte fuori come ti ho già detto e andrai a dormire nel castello.》dice ed io lo guardo《Dobbiamo contrattare con dei lupi del nord.》dice ed io continuo a guardarlo domandandomi perché dovrei andare a dormire nel castello《Perché dovrei andare al castello?》chiedo e lui mi guarda dicendomi《Perché ci saranno più lupi che possono intervenire se qualcuno viene per te.》annuisco. Le macchine iniziano a muoversi finalmente e in una ventina di minuti siamo fuori dal traffico. Arrivati a casa scrivo a Julienne di partire da casa e poi mi cambio mettendo dei jeans e una felpa sopra《Questi pantaloni non vanno bene.》dice ed io sbuffo《Vuoi che ti ammazzi oggi o cosa? Non fare il geloso del cazzo.》dico e lui si prende una sigaretta ed inizia a fumarne una. 《Il computer dove sta?》chiedo e lui si alza《Nello studio.》dice ed io salgo le scale seguita da lui《Dove?》chiedo e i suoi occhi mi fissano intensamente ed io sospiro e mi avvicino tirandogli un piccolo schiaffo《Guardami coglione.》dico e lui mi guarda《Smettila di fissarmi così da pervertito.》dico e lui sorride rubandomi un bacio, prende da uno scaffale il computer ed io lo prendo scendendo sotto in salotto. Il campanello suona ed io mi giro è gli dico minacciosa《Ricordati di non minacciare nessuno.》dico prima di aprire la porta《Rose.》dice lui ed io lo faccio entrare mentre Abel continua a fumare una sigaretta con un'aura minacciosa intorno a se facendomi ridere.