capitolo 2

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<Dopo un po' di tempo>

Stavo ballando.
era uno dei miei momenti rari che riservavo a me stesso facendo qualcosa che mi divertiva veramente, e che mi metteva allegria: la danza, il ballo, muovermi, mettere emozioni nei miei movimenti, scatenarmi.

e visto che non c'era neanche mio padre a casa avevo alzato il volume al massimo diffondendolo in tutta casa, cosa piuttosto grave visto che vivo in una villa molto grande, Quindi immaginate quanto stordirebbe, come se foste in discoteca, il volume quasi insopportabile.

Insomma stavo sudando più del solito, mi sentivo troppo frustrato quindi stavo mettendo tutto me stesso in quei passi -che avevo imparato nel tempo libero-
Era passato un po' di tempo dal matrimonio di mio padre, ma non ho potuto vedere mio "fratello", perché era....occupato? Qualcosa del genere...sembra che a lui non vada bene il matrimonio dei nostri genitori, visto che non è nemmeno venuto a una cosa così importante inventandosi una scusa abbastanza banale.

Continuo a chiedermi com'è.
Forse è simpatico? Oppure Troppo infantile? punk? Chiuso in sè? Basso? Troppo alto? Mette piercing? Tatuaggi? È un porco? Un puttaniere? Oppure è buono? Gentile forse? Maturo? Oppure irresponsabile? È stupido? Si impegna? È casinista? È almeno obbediente??

《AAAAAAAAAAAH DEVO SMETTERLA DI PENSARCI!!》
iniziai a muovermi ancora più sensualmente, impegnandomi ancora di più.

Finì per sbattere contro qualcosa.....o meglio "qualcuno", sobbalzai spaventato.

Supplicai mentalmente tutti i dei di questo mondo che costui non mi abbia visto ballare.

《Sei tu jimin?》disse una voce a me sconosciuta.

Alzai lentamente la testa -che era finita nel sbattere contro il suo petto- ritrovandomi appiccicato ad un ragazzo poco più alto di me.

sembró studiarmi mentalmente da testa a fondo.

Oddio....ora cosa penserà di me? qualunque persona lui sia, che impressione avrà di me? Cioè sono in canottiera e pantaloni tuta, scalso capelli bagnati da quanto sono sudato.

sembreró un'immaturo.
Un'irresponsabile 20enne.

Mi stava fissando da qualche minuto come se non avesse altro nella vita da fare.
Ha un'espressione interessata ma allo stesso tempo distaccata.

puntò il suo sguardo sul mio....petto?

Abbassai lo sguardo in quel punto, accorgendomi solo ora di quanto sia diventata trasparente la canottiera, lasciando intravedere praticamente tutto.

Spalancai gli occhi, Cercando subito di coprirmi con le mani, lui ridacchiò coprendosi la bocca.
《Sono jungkook....dov'è la mia stanza? Devo mettere le mie cose》disse.
persi un battito.
Voglio morire.

Spalancai gli occhi《c-chi?》

《senti sono molto stanco potresti per favore mostrarmi dov'è la mia camera?》insistette sbuffando.

《Uhm....si》obbedí dirigendomi in quella che sarebbe stata la sua camera, era di fianco alla mia.

《Potresti abbassare il volume?》chiese tappandosi le orecchie.
Oddio giusto...

Corsi nella mia stanza fermando la musica che stava ancora rimbombando. Quando tornai avanti alla sua camera era chiusa a chiave.
Cos?
《Hey jungkook..》non rispose.
《Dormi?》
Niente.... non aveva intenzione di rispondere.

Mi arresi per poi andare in bagno e fare una doccia calda.

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