Aprì gli occhi a causa della forte luce del sole.
Jimin non c'era...
Mi misi a sedere stropicciandomi un occhio, la porta del bagno si aprì ed uscì jimin con il pigiama e i capelli ben asciugati.
《Giorno》disse sorridendomi.
《Buon...giorno》mi stiracchiai poi mi alzai, gli diedi un bacio a stampo e entrai in bagno, mi lavai la faccia e i denti.non avevo voglia di fare la doccia quindi evitai.
Dopo andai a fare colazione con jimin.
Mangiammo in silenzio e ci ritrovammo in camera, sul letto, con la sua testa appoggiata sulle mie gambe e io che gli giocherellava con i capelli.《Jiminnie..》
《Si jungkookie?》
《Ci sposeremo un giorno?》
Esitò
《Jungkook non sei neanche maggiorenne, e già pensi al matrimonio? Sei troppo piccolo per queste cose》rispose ridendo
《Non sono piccolo jimin. Sono solo giovane. E poi anche se, io ti sposerei anche oggi stesso, non mi importa niente della mia età. Tu.....ti sposeresti con me?》lo guardai con occhi da cucciolo.
Stette in silenzio per qualche secondo 《sì......assolutamente.》disse infine pensieroso, sorridendo leggermente.
《Anche se tuo padre non vuole?》chiesi poi
《Anche se mio padre non vuole.》《Però....ho sempre così paura..》
《Anch'io..》《Ho paura di perderti》dissimo in coro, ci guardammo sorpresi.
Sorrisi leggermente continuando ad accarezzargli i capelli.
《Io direi di confessarlo a mio padre ora!》affermò alzandosi, lo guardai confuso.
《D-davvero?》mi luccicarono gli occhi, lui annuì con sicurezza 《dovremmo avere il consenso di mio padre per il nostro futuro matrimonio no?》
mi prese per mano e uscimmo dalla stanza, entrammo nell'ufficio del mio patrigno.
《Padre. Le dovrei dire una cosa》il nominato ci guardò attraverso gli occhiali da vista.
《Proprio ora?》chiese poi distratto guardando i fogli davanti a sè.
《Sì.》
《Dimmi..》《Padre....io...》si bloccò per pochi secondi.
《C'è una persona che conosco molto bene. Questa persona ha sempre ascoltato le parole di suo padre. si è sempre impegnata al massimo sia per mantenere il suo orgoglio, che quello della sua famiglia, sopratutto per quello della sua famiglia. Ma questa persona è stanca...è davvero stanca, questa persona è triste, è sola e sta soffrendo in silenzio....questa persona ha trovato una luce, beh un pò più piccola di lei certo però solo di età, ma l'ha trovata! e vuole restare con quella luce, non vuole separarsi da quella luce con la voce angelica, non vuole separarsi da quella luce ai suoi occhi perfetta, perchè..
Quella luce la rende felice. la fa arrabbiare e certe volte la ferisce anche, ma la rende felice! E a quella persona basta solo quello, a quella persona sta importando solo della sua presenza, sta amando solo quella luce, sta pensando solo a lei, mattina e sera, in sogno e in realtà, sempre. Vuole stare con quella luce ai suoi occhi unica. Ma..》abbassò lo sguardo con espressione leggermente triste poi strinse di più la mia mano.《Questa persona non riesce ad essere felice. Questa persona non può essere felice, questa persona sta soffrendo di nuovo...perchè non gli è permesso. non gli è permesso stare con quella luce. Questa persona si sta disperando, si sta chiudendo sempre di più in sè, sta male, perchè fa soffrire a sua volta quella luce, e lei odia far soffrire la sua luce, lei ama la sua luce...》
《...ora.》guardò suo padre negli occhi.
《Questa persona è stanca. Questa persona è stufa. si è decisa. Questa persona ora è sicura di quello che deve fare. Questa persona ora sa cosa deve fare. Questa persona ora è lì, con la sua luce, Davanti al proprio padre. Lo sta guardando negli occhi, lo sta supplicando con gli occhi, e gli parla, gli racconta la propria storia indirettamente, questa persona non ha più paura. ora è solo ansiosa dalla risposta del padre. Questa persona vuole farsi accettare ad ogni costo, perchè questa persona vuole essere felice con la sua luce.》finì non distogliendo lo sguardo da quello del padre.
Sentì gli occhi pizzicare.
Il cuore battermi forte nel petto.
Jimin..《Wow...》farfugliò il padre dopo minuti interminabili di silenzio.
《non è possibile! hai vinto di nuovo tu teresa!》gridò rivolgendosi a mia madre.
《cosa? Cosa? Cosaaaa?!》chiese canticchiando la nominata ed entrando di corsa in stanza con un salto.
《La ship..》borbottò
《Haah sono o non sono un geniooooo!?》applaudì a sè stessa allegra 《sisi ok》mise il broncio il patrigno.Io e jimin gli guardammo confusi.
《Diglielo ora..》sussurrò mia madre al mio patrigno che stette in silenzio, imbarazzato.
《Io beh, figliolo....volevo dirti che-》
《ti accetta e per lui la cosa più importante è la felicità dei propri figli.》completò la donna alla velocità della luce, con un sortiso da fangirler che ha appena visto la sua ship realizzarsi stampato in faccia.Gli occhi di jimin si accesero di luce propria e corse automaticamente nella mia stanza non separando le nostre mani.
Chiuse la porta a chiave e mi saltò addosso baciandomi vogliosamente.
Scoppiai a piangere.
《Hey hey perché piangi piccolo??》chiese poi preoccupato.
《s-sono...c-così...felice》singhiozzai commosso asciugandomi le lacrime che non avevano intenzione di fermarsi.
Jimin rise lacrimando a sua volta e dandomi un'altro bacio.
《Sono pronto.》disse ad un tratto sorridendo dolcemente.
Lo guardai confuso 《c-cosa?》chiesi non capendo.《Voglio farlo con te jeon jungkook.》
《jimin se non vuoi, non ti obbligherò mi va ben-》《No. Io voglio. Ora.》
Spazio autrice
Heyyyyy sono riuscita a terminare il capitolo alla fine!!!
spero vada bene😋😋
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you are mine //jikook
Fanficjimin e jungkook diventano fratellastri. non vi dico altro;)