Capitolo 6

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Skyler's POV

Arriviamo appena in tempo nell'aula dove si svolgerà la lezione di storia del professor Patel. Ci sediamo come sempre all'ultimo banco e prendiamo il necessario per la lezione. Il professore entra in classe e inizia subito la lezione,spiegando un nuovo argomento. Cerco di prestare attenzione alla lezione,ma nella mia testa c'è solo una cosa:la sua espressione. Quando l'ho chiamato "idiota" è stato come se lo avessi offeso. Però non mi sembra normale osservare,o meglio spiare,una ragazza nella sua camera. Anche se non stavo facendo niente di male,però poteva avere la dignità di chiudere la porta. Un pò titubante dò una gomitata nel fianco ad Aaron.

-Secondo te l'ho offeso? A Jacob,intendo- chiedo sussurando per non farmi sentire dal professore e dagli altri compagni.

-Beh...aveva una faccia- dice senza guardarmi

-Se l'è cercato-

-Non so perché ti preoccupi di lui...mi sembra che...non lo sopporti neanche-

-Infatti è così- rispondo.

-Allora...-

-Signorino Hughes,signorina Jones. Per parlare c'è il corridoio- dice il professore interrompendoci e indicando la porta.

Io e Aaron ci alziamo titubanti e andiamo fuori dalla classe,dopo che il professore ci ha avvisati che la prossima volta verremo interrogati. Ci appoggiamo alla parete e rimaniamo così a osservare il corridoio vuoto che viene ogni tanto attraversato da qualche studente. All'improvviso una chioma castana attira la mia attenzione. Twyla.

-Ciao- dice notando me e Aaron.

-Ciao...che fai?- chiedo non sapendo cosa dire imbarazzata

-Devo andare in palestra,ho lezione di educazione fisica e mi ero dimenticata la bottiglietta d'acqua in classe. Ora devo andare,ma ci vediamo- dice e senza aspettare una risposta va vai,sparendo dietro l'angolo.

-È Twyla,l'amica di Jacob,- dico notando il suo sguardo confuso

-Non l'avevo mai vista,sinceramente- dice guardando il punto in cui è sparita. Annuisco. Neanch'io lo mai vista tra i corridoio della scuola o nel giardino. Forse è perché lei è del quarto anno e le classi sono al piano superiore...

Jacob's POV

Idiota...quella parola non vuole lasciare la mia testa. Quando l'ha pronunciata è stato come riceve uno schiaffo,e non solo. Mi piacerebbe dire che sono arrabbiato con lei per averlo detto perché nessuno mi ha chiamato così,ma mentirei. Quella parola mi riporta alla mente quando lei era ancora qui,che camminava tra le mura di questa scuola,con i suoi capelli rossi che non passavano inosservati. Questo è anche un motivo per cui odio fare ginnastica,entrare in questa lurida palestra...

Aspettai che tutti i miei compagni furono tornati in classe dopo la lezione di educazione fisica entrai in palestra. Quelli stupidi dei miei compagni avevano avevano lanciato la mia maglietta sporca e puzzolente di sudore nella spogliato delle ragazze. Non potevo chiedere a Twyla,purtroppo era mancata e mi vergognavo a chiedere alle altre ragazze. Aprii la porta,cercando di non fare rumore. Mi guardai intorno per trovarla e la vidi a pochi passi da me. La presi delicatamente e la osservai disgustato. Puzzava di deodorante alla vaniglia e di sudore. Semplicemente disgustoso. Sempre disgustato,alzai lo sguardo e notai una ragazza. Non mi ero accorto che ci fosse qualcuno. La ragazza sveva i capelli rossi che le cadevano sul viso coprendoglielo e canticchiava una canzone a me sconosciuta. Aveva un piede sulla panca attaccata al muro e era intenta ad allacciarsi la scarpa con difficoltà. Cercai di allontanarmi silenziosamente,ma ero un disastro su questo. Inciampai accidentalmente sui lacci delle scarpe slaciate,rischiando di cadere e farmi male seriamente. Lei sussultò spaventata e si girò verso di me,incatenanso i suoi occhi verdi curiosi su di me. La guardai meravigliato,era la ragazza più bella che avessi mai visto. Notai la frangetta che le ricadeva quasi sugli occhi coprendoglieli. Se la spostò dal viso senza smettere di osservarmi. Era sicuramente dell'altra classe con cui avevamo condiviso la palestra quel giorno,frequentava il mio stesso anno.

-Scusami,non sapevo che eri nello spogliatoio. Pensavo che fosse vuoto. I miei amici hanno lanciato la mia maglia qui dentro,quindi...- dissi lasciando la frase in sospeso non sapendo cosa dire. La sua bellezza non permetteva al mio cervello di formulare altro.

-Beh...potevi controllare meglio. Questo è lo spogliatoio delle ragazze,idiota. Se c'era una ragazza senza maglia? Per fortuna ti è andata bene. Credo proprio che tu debba uscire- disse gentilmente,nonostante le sue parole.

-Si...ehm...scusami- dissi a disagio.

Dopo averla guardata per l'ultima volta,ancora meravigliato,uscii dallo spogliatoio sbatendomi la porta alle spalle.

Il flusso dei miei pensieri viene interrotto dalla voce del professore che mi richiama.

-White,in campo- dice il professore indicando il campo in cui la "mia squadra" sta giocando passandosi la palla.

Mi alzo e entro in campo.


Spazio autrice
Ecco a voi un nuovo capitolo. Ho cercato di aggiornare prima che per quattro ore,a partire dalle 16:00,wattpad sarà solo in modalità lettura e non si potrà scrivere. In questo capitolo vediamo il primo incontro di Jacob e della ragazza dai capelli rossi. Mi scuso se è un pò breve rispetto agli altri capitoli.

Secondo voi chi sarà la misteriosa ragazza? Questo è solo l'inizio.

Al prossimo capitolo,bye bye❤❤

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