Capitolo 32

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Skyler's POV

Jacob è molto strano ultimamente. Sono passati due giorni da quando siamo andati a quella fiera e dopo quella telefonata mi è sembrato molto strano. Che lo abbia chiamato Eleonor? Ultimamente hanno passato del tempo insieme e non so il perché. Questo non dovrebbe interessarmi,però...mi innervosisce non sapere per quale motivo lui passi più tempo con lei che con me. In questi ultimi due giorni sono sempre insieme a ricreazione,sempre a ridere,a parlare. Perché? Sono così noiosa? Altrimenti non mi spiego.

-Capito? È molto semplice,più di quanto pensi- dice la voce di mio fratello portandomi alla realtà dal mondo dei sogni.

-Si,ho capito tutto. Grazie fratellone- dico chiudendo il libro di matematica.

Purtroppo dopodomani avrò una verifica e io non ci capisco niente di queste cose,zero assoluto. Solo lui può salvarmi dal prendere una insufficienza.

-Cosa farai oggi? È San Valentino- dice alzando e abbassando le sopracciglia ammiccando.

-Niente. Nessuno mi ha invitata ad uscire. A quanto pare non piaccio a nessuno. E inoltre tutti i miei amici sono impegnati. Tu,invece?-

-Beh...io al posto tuo...ho un appuntamento!- esclama contento.

-Davvero? Ma è fantastico! E chi è la fortunata?- chiedo questa volta ammiccando io.

-Twyla. In realtà mi ha chiesto lei di uscire,così ho accettato- spiega con nonchalance.

Lei ha una cotta per lui. E come contraddirla? Alexander è indubbiamente un bel ragazzo con un buon cervello. È il tipico ragazzo della porta accanto,il migliore amico di tutto e anche quello degli animali,anche se è allergico al pelo dei gatti. È davvero un ragazzo fortunato,ma anche Jacob è un bel ragazzo...con i suoi occhi scuri e profondi,i capelli neri come l'inchiostro,le sue braccia possenti...

-Hey,mi stai ascoltando?...oggi sei più distratta del solito. A cosa stai pensando? A qualche bel ragazzo?- ed ecco che ha iniziato ad ammiccare.

-Non significa che se oggi tutte le coppiette festeggiano San Valentino,anche gli altri debbano,e io sono una di queste. Io faccio parte della categoria bella e single e sono apposto così- spiego alzandomi dalla sedia della mia scrivania.

-La storia della ragazza bella e single non mi convince. Secondo me hai una bella cotto che scotta per qualcuno, ma questa persona non ricambia...oppure non si è fatta avanti e ci sei rimasta male- dice anche lui alzandosi.

-Non è assolutamente vero. È solo che mi scoccia il fatto tu che abbia un appuntamento e io no. Avresti dovuto rifiutare per me,per la tua unica,sola,strabiliante,bella,intelligente e simpatica sorellina. Invece no,hai perfettamente pensato di accettare e di rifiutare automaticamente una serata se pur noiosa con me-

-Dai,non prendertela! C'è Jacob,potrai passare la serata con lui. Un sigle più un altro single uguale serata fra single- dice gesticolando con le mani.

-Va bene,ma io volevo te- dico dopo un sospiro. Metto il broncio.

-Non fare così,passeremo il pomeriggio insieme- propone circondandomi le spalle con un braccio e portandomi con lui sul letto.

-Okay-

Mi sono accorta che ultimamente sto passando poco tempo con lui e mi dispiace un sacco. Non so come farmi perdonare perché sento che la colpa è la mia. Sono troppo presa da Jacob e poi lui è tornato da poco dalla gita scolastica. Non riesco a pensare che tra un paio di mesi si diplomerà. Mi rende triste.

Il cellulare di Alec suona e in questo modo rovina questo momento per me magico e speciale,oltre che molto importante. Esce fuori dalla mia camera e lo sento parlare entusiasta con qualcuno. Chi sarà?

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