Prisoners

Capitolo 8

Skyler's POV

Arriviamo davanti al negozio di scarpe e scendiamo dalla macchina dopo aver fatto il giro del parcheggio più di dieci volte,non trovando un posto libero. Entriamo nel negozio e la commessa ci accoglie calorosamente. Veronica inizia a vedere le scarpe bianche da mettere sotto il vestito. Voleva mettere quelle che aveva messo il giorno del suo precedente matrimonio,ma le ha prestate al fratello,per sua moglie ovviamente,e non gliela più ridate. Mentre Veronica osserva un paio di scarpe,Jacob si siede su una delle poltrone messe per far sedere le persone in modo che passano provare le scarpe comodamente. Sinceramente non riesco a guardarlo negli occhi per l'imbarazzo. Ogni volta che lo guardo mi viene come una marea il ricordo di lui che mi aiuta con il vestito. Veronica prende un paio di scarpe del suo numero e si siede accanto a Jacob per provarle.

-Skyler,almeno tu,vuoi vedere un paio di scarpe? A quanto pare questi "uomini" non voglio niente- propone

-No,grazie. Ho già un paio di scarpe adatte- dico ricordando le ballerine della mamma.

Mi ricordo che quando ero piccola,infilavo i miei piedini nelle ballerine e mia madre ridacchava per quando ero buffa e tenera. Aveva una risata melodiosa e bastava pensare a lei nei momenti più dolorosi per sentirmi subito bene. Sento gli occhi velarsi di lacrime e mi giro fingendo di vedere le scarpe,che sicuramente saranno da uomo. Inizio a respirare profondamente cercando di calmarmi. Una volta assicurata che sia tutto apposto,mi giro incontrando lo sguardo preoccupato di Alec. Insieme raggiungiamo Veronica e Jacob alla cassa. Pagate le scarpe,usciamo fuori e saliamo in macchina diretti verso casa. Veronica parcheggia e scendiamo dall'auto. Entrata dentro corro subito su per le scale e vado nella soffitta,intenta a cercare lo scatolone contenente le cose di mia madre. Trovata la scatola,la apro e estraggo delicatamente le ballerine. Gli occhi iniziano a velarsi di lacrime e mi porto le ballerine al petto lasciando che lacrime amare scorrano copiose sul mio viso silenziosamente. Ricordo ancora il giorno in cui è morta. Era distesa sul suo letto con le coperte che la coprivano fin sopra al petto e la testa rialzata da un cuscino. Era così sofferente...

Il rumore di una porta che sbatte,mi fa sussultare. Mi asciugo velocemente le lacrime e mi giro trovando Jacob appoggiato alla porta. Si avvicina silenziosamente a me e si siede al mio fianco. Posa il suo sguardo sulla scatola aperta e sulle ballerine,infine osserva il mio viso.

-Queste cose...appartenevano a tua madre?- chiede osservando la scatola

-Si,erano cose sue...lei è...morta- dico così piano che faccio quasi fatica a sentirmi.

-Mi dispiace...so cosa si prova a perdere qualcuno di importante- dice puntando il suo sguardo nel mio.

-Tu chi hai perso?-

-Nessuno che sia abbastanza importante da fartelo sapere-

Si alza e cammina verso la porta. Quando sta per aprirla mi rivolge un piccolo sorriso e poi esce,lasciandomi sola con le lacrime e la confusione a far da padrona nella mia testa.

Spazio autrice
Ecco a voi un nuovo capitolo e mi scuso se è breve rispetto agli altri. Ringrazio le persone che stanno leggendo la storia capitolo dopo capitolo.

In questo capitolo scopriamo che la madre di Skyler è morta,forse a causa di qualche malattia,e Jacob che si apre ma non tanto a lei.

Cosa succederà? Lo scoprirete leggendo il prossimo capitolo!

Ho detto almeno circa cinque volte la parola capitolo(ora sei!)😱

Al prossimo,bye bye❤❤❤

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