Prisoners

Capitolo 19

Skyler's POV

Lo abbraccio più forte che posso mentre vedo la sua schiena scossa dai singhiozzi silenziosi. Sicuramente le sue lacrime staranno bagnando il mio giubbotto,ma non può importarmene più di tanto. Accarezzo la sua schiena che pian piano si rilassa sotto il mio tocco.

-Tranquillo,Jacob. Ci sono io con te e non ti giudico un mostro perché hai cercato di salvarla,hai fatto il possibile- dico continuando ad accatezzarlo.

-Grazie Skyler...-dice staccandosi e alzandosi -Non dire a nessuno che ho pianto- aggiunge dandomi le spalle. Osservo le sue braccia muoversi e presumo che si stia asciugando le lacrime. Mi alzo e Jacob si gira,osserva un punto alle mie spalle e  strabuzza gli occhi. Mi prende dal polso e inizia a correre,trasinandomi al di fuori del cancello. Perché? Cosa è successo adesso? Si ferma solo quando siamo abbastanza lontani dal cimitero e per la seconda volta gli finisco addosso.

-Che ti è preso?- chiedo anisimando per la corsa staccandomi da lui.

-C'era...sua madre...scusa- dice ansimando anche lui e piegandosi sulle ginocchia appoggiando le mani sulle ginocchia per prendere fiato.

Annuisco e mi volto a guardare in lontananza il cimitero,con il prato verde che sembra un'enorme massa verdolina da lontano. Mi volto a guardare Jacob,ma lui evita il mio sguardo e inizia a camminare,sicuramente verso casa. Si ferma all'improvviso dopo aver fatto pochi passi e guarda dall'altra parte della strada.

-Ti va di bere un caffè?- chiede con la voce piatta,senza lasciar trapelare le sue emozioni.

Annuisco e quando l'ho raggiunto attraversiamo la strada,entrando successivamente in un bar. Jacob si avvicina al bancone per ordinare i nostri caffè,mentre io mi siedo a uno dei tavolini occupandogli il posto. Osservo le persone che parlano tra di loro,ridono e bevono i loro caffè indisturbate dalle vite altrui.

-Holly...sei tu?- chiede una voce alle mie spalle entusiasta e un pò insicura. Mi giro e osservo una ragazza bionda che appena mi vede spalanca gli occhi azzurri -Scusami...pensavo che fossi una mia amica! Le somigli molto da dietro!- esclama mortificata,ma per niente imbarazzata.

-Non ti preoccupare,può capitare...sapessi le volte che capita a me- dico in parte mentendo per rassicurarla

-A me capita spesso però...-dice sorrindendomi,poi aggiunge porgendomi una mano -Piacere,Adele Taylor-

-Skyler Jones- dico stringendola con un sorriso sulle labbra.

-Sei da sola?- chiede preoccupata non vedendo nessuno al mio fianco

-No,sono con...con mio fratello- dico un po' titubante. Non mi piace pensare a Jacob come a mio fratello. Strano...

-Oh,capisco...i fratelli sono dei rompiscatole! -dice ridendo e coprendosi la bocca con una mano

-Te lo posso presentare se vuoi. È al bancone,ma sta arrivando...- dico,ma vengo interrotta dal suo arrivo. Che strana coincidenza.

-Scusami,ci ho messo un pò di tempo...c'era la fila- dice sedendosi sulla sedia al mio fianco e posando sul tavolo due bicchieri di cartone contenenti i nostri caffè.

-Jacob...vorrei presentarti un'amica- dico guardandolo per un secondo negli occhi e mi giro. Però con mia grande sorpresa Adele non è più alle mie spalle,è sparita.

-Va bene,va bene...Ma avvisami e dirmi quale giorno perché sono impegnato- dice un pò sarcastico -A deprimermi- aggiunge gelido iniziando a bere il suo caffè.

-No,io...c'era una ragazza...qui- dico infastidita in parte dal suo comportamento e cercando di trovarla con lo sguardo -Era bionda,occhi azzurri...-

-Qui dentro l'unica bionda siete tu e la ragazza al bancone..ma aveva gli occhi marroni- dice per poi dare un'ultimo sorso al suo caffè.

-Come mia madre...-sussurro istintivamente,senza accorgermene. Ricordo quelli occhi che mi guardavano sempre con dolcezza e i suoi capelli biondi che ho preso da lei alla nascita. Quanto mi manca...

-Come? Non ho sentito- dice aggrontando le sopracciglia confuso

-Niente- dico iniziando a bare anch'io il mio caffè portandomi il bicchiere alla bocca

Jacob mi guarda con uno sguardo cupo,scuotendo la testa. Poggio il bicchiere sul tavolo e mi perdo con lo sguardo nel cartone e con la mente che viaggia a ritmo del mio piede che picchietta sul pavimento.

Sarà stato frutto della mia immaginazione...

Spazio autrice
Ecco un nuovo capitolo. Mi scuso se è breve,ma è un capitolo di passaggio. Nel prossimo si va in luna di miele... comunque abbiamo fatto la conoscenza di un nuovo personaggio. Attenzione perché non sarà l'unica volta che lo incontreremo.

Al prossimo capitolo,bye bye💖💖

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