Capitolo 16

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Jacob's POV

Entro nella sala,scollandomi dallo stipite della porta su cui mi ero appoggiato. Mi siedo sulla poltrona alla sua sinistra,lei è seduta sul divano e mi dà le spalle non accorgendosi di me. La osservo mentre ascolta il biondino parlare e mi accorgo che indossa la mia felpa nera. Sulle mie labbra spunta un sorriso divertito. Osservo il biondo parlare animatamente e poi i suoi occhi si posano su di me interrompendo la conversione.

-Tu sei Jacob White,giusto?- chiede

-Si- rispondo alzando un sopracciglio

-Martin Gray...non so se Twyla ti ha parlato di me-

-Allora sei tu quel Martin! Si,mi parla si te,ma preferiresti non sapere cosa dice-

Il campanello suona e Alec si alza per andare ad aprire la porta. Dopo qualche secondo fanno il suo ingresso Alec che lascia il passo a Twyla che hai in mano dei quaderni. Lo ringrazia arrosendo leggermente e si blocca quando vede Martin. Di certo non scorre buon sangue tra di loro.

-Gray...che ci fai tu qui?- chiede irritata

-Sono venuto a portare i compiti a Skyler...e tu,bambolina?-

-Niente che ti interessi...e non chiamarmi così!- esclama ancora più irritata

-Scusa...bambolina- dice facendola arrabbiare.

Twyla si siede sulla poltrona davanti alla mia prima occupata da Alec che,approfittando del fatto che il suo cellulare abbia iniziato a suonare,esce dalla stanza.

-Torno subito- dice Skyler senza rivolgersi a nessuno in particolare perché nessuno tranne me la sta ascoltando.

Si alza e la seguo con lo sguardo finché non scompare dalla mia vista. Le gambe si muovono da sole verso la cucina dove la trovo intenta a riempirsi un bicchiere di acqua. Mi avvicino facendo quasi aderire il mio petto alla sua schiena. La sento sussultare contro di me.

-Perché indossi la mia felpa?- chiedo avvicinando la bocca al suo orecchio che inizia a diventare rosso come le sue guance.

-P-perché era n-nella tua camera e n-non volevo mostrare i-il mio pigiama a M-martin- dice balbettando

-Lo sai che sei tenerissima quando arrossisci?-

-G-grazie- dice così piano che faccio fatica a sentirla.

Il cervello si ferma e senza rendermene conto la bacio sulla guancia,stacandomi subito. Sentendomi leggermente in imbarazzo le rivolgo un sorriso timido,anche se non puoi vedendomi stando di spalle,e torno in sala dove trovo Twyla e Martin. Quando mi vede,Twyla si alza e mi mette tra le mani i quaderni.

-Questi sono i compiti. Io devo andare- dice rivolgendomi poi un sorriso che sembra in parte forzato.

-Anch'io devo andare- dice Martin per poi girarsi.

Sulla soglia Skyler gli sorride ed è come se mi stesse uccidendo.

-Ci vediamo domani a scuola- dice e si avvicina a lei e le bacia una guancia,la stessa che ho baciato io qualche secondo fa.

Twyla e Martin bisticciando si avviano alla porta e poi la sento sbattere,ma non ci faccio caso perché i miei occhi sono piantati su di lei che ricambia il mio sguardo. Si avvicina finché non ci separa un solo passo.

-Senti...non è che potresti aiutarmi a fare i compiti? Essendo più grande di un anno potresti aiutarmi con qualche argomento che non capisco- propone

-Si,ma poi rivoglio indietro la mia felpa- dico indicandola.

-Se la vuoi prima devi prendermi- dice e inizia a correre sulle scale.


Spazio autrice
Ecco un nuovo capitolo. Mi scuso se non vi piacerà,ma è un capitolo di passaggio. Nel prossimo capitolo ci sarà il punto di vista di Skyler e scopriremo mooolte cose(😈).

Al prossimo capitolo,bye bye💖💖💖

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