Il quaderno era aperto sulla sua scrivania già da un'ora ma le pagine restavano sempre bianche oppure venivano strappate, appallottolate e buttate nel cestino ormai straripante.
Jungkook sembrava non aver ispirazione per la canzone che avrebbe dovuto scrivere entro la fine del mese per poter finalmente concludere e pubblicare l'album "Wings". E più i giorni passavano più il ragazzo rischiava di impazzire divorato dall'ansia.
Anche quel giorno, come da copione, iniziò a scompigliarsi nervosamente la frangia castana per poi andare in bagno a risistemarla con cura facendola cadere sulla sua fronte in maniera precisa e ordinata.
Jungkook doveva essere sempre perfetto.
Jungkook non ammetteva note stonate nella sua vita.
Jungkook doveva avere sempre il controllo di qualsiasi cosa.
Jungkook non accettava stranezze. Odiava il caos.
Per Jungkook doveva essere tutto uniforme e normale.
Per questo non riusciva a mandar giù questa crisi: si sentiva a disagio con se stesso, perennemente fuori posto e in totale confusione. Stava iniziando una vera e propria lotta contro la sua razionalità.
"Questo non è un semplice blocco dello scrittore" si disse tra sé e sé guardandosi allo specchio dopo essersi pettinato la folta chioma che arrivava quasi a coprirgli gli occhi. Jungkook sentiva di star vivendo una finzione, ancora una volta.
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Piccola premessa importante:
i primi capitoli sono un po' lenti, soprattutto i prossimi due ma servono per delineare la psicologia dei personaggi, specialmente del protagonista Jungkook. Poi diventano più scorrevoli e leggeri, giuro! Spero vi piaccia e che condividiate le mie piccole teorie sulla VKOOK ahahah
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"You made me again." |VKOOK/KOOKV|
FanfictionJungkook deve scrivere un pezzo per il nuovo album ma è in totale crisi e confusione. Sentirsi "anormale" è ciò che ha sempre terrorizzato il membro più piccolo dei BTS, a differenza invece di Taehyung, il quale sembra essere sempre in pace con se s...