"Ammiri così tanto il tuo amico forse perché non gli importa cosa dice la gente. Non è anormale: è vivo ed è se stesso" -
"Cos'è che ti fa sentire strano quando sei con lui?"
Le parole della Dottoressa risuonavano nel cervello di Jungkook quella sera. Erano ormai tornati a casa entrambi e si erano già dati la buonanotte ed ora il piccolo si trovava a riflettere su quella giornata ricca di emozioni:
- Era andato dalla psicologa con la speranza di risolvere i suoi problemi ma aveva peggiorato la situazione.
- Era uscito con Taehyung.
- Si era meravigliato del fiume, del sole, della natura.
- Aveva "volato" con Taehyung.
- Lo aveva visto piangere.
- Si era sentito morire a quella visione.
- Si era sentito di nuovo strano con lui.
- Era riuscito a scrivere qualche altra frase per la canzone, ergo Taehyung era diventato davvero la sua Musa.
"Forse lui c'entra davvero con tutto questo"
Jungkook pensò che da quando aveva iniziato a sentire, - e a reprimere,- quelle emozioni per Taehyung, erano ricomparsi anche i comportamenti ossessivi e i pensieri ansiogeni.
Forse avrebbe dovuto andare a fondo a quella situazione.
E per la seconda volta chiamò la Dottoressa ad un orario non consono.
Ma lei lo sapeva che Jungkook l'avrebbe richiamata quando non sarebbe riuscito ad addormentarsi per via dei numerosi pensieri, e lo aveva aspettato.
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Preparatevi per il prossimo capitolo..ci siamo ahahaha
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"You made me again." |VKOOK/KOOKV|
FanfictionJungkook deve scrivere un pezzo per il nuovo album ma è in totale crisi e confusione. Sentirsi "anormale" è ciò che ha sempre terrorizzato il membro più piccolo dei BTS, a differenza invece di Taehyung, il quale sembra essere sempre in pace con se s...
