Jungkook si ritrovò avanti una distesa infinita d'acqua che sembrava brillare per il riflesso del sole: era il fiume Han. Sentì una gioia immensa invadere il suo cuore. Non smetteva di ridere e di meravigliarsi di fronte qualsiasi cosa, anche del tutto insignificante: guardava le nuvole che assumevano man mano delle forme stravaganti; sentiva il profumo dei fiori da poco sbocciati per l'arrivo della primavera; si beava del vento che gli scompigliava i capelli, - e giurò di averne udito la voce. -
<<A volte vorrei essere un uccello per poter volare e sentirmi finalmente libero. Leggero.>> disse Jungkook indicando al più grande uno stormo di uccelli che stava volando all'altezza dell'acqua.
<<Voleremo insieme allora Kookie.>> rispose il biondo che non aveva smesso di osservare ogni particolare del suo viso rilassato ed esaltato allo stesso tempo <<Fly with me>> improvvisò un inglese cercando di sorprenderlo.
E ci riuscì.
Il più piccolo di tutta risposta fece un enorme sorriso che fece perdere qualche battito al cuore del maggiore.
Jungkook non sapeva cosa dire, era solo grato di quella giornata col suo Hyung e avrebbe voluto stare così per sempre.
I due si addormentarono distesi sull'erba abbracciati con tutto il mondo che sembrava essere in armonia con le loro anime, i loro cuori e i loro corpi.
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Non moritee che tra un paio di capitoli inizia il bello 😏🙈
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"You made me again." |VKOOK/KOOKV|
FanfictionJungkook deve scrivere un pezzo per il nuovo album ma è in totale crisi e confusione. Sentirsi "anormale" è ciò che ha sempre terrorizzato il membro più piccolo dei BTS, a differenza invece di Taehyung, il quale sembra essere sempre in pace con se s...
