Verso le 11 di mattina mi alzo svogliatamente dal letto, sentendomi ancora rincoglionita a causa della serata passata.
I pensieri mi hanno tenuta sveglia per buona parte del tempo stanotte, ed erano tutti rivolti a lui, ai suoi occhi intimidatori e al suo tocco.
Mi faccio una doccia calda nella speranza di rilassarmi un po' e di pensare al altro, quando sento il mio telefono squillare. Sbuffo e interrompendo il getto della doccia,afferrò il mio i phone per rispondere.
-" Hei Jenny"
-" Brutta stronza! Ora mi racconti quello che è successo ieri sera con l'assistente sexy!"
Ieri sera mi aveva già posto euforica la domanda, ma dato le innumerevoli persone intorno a noi ho preferito non accennarle nulla.
-" Sono sotto la doccia, mi puoi richiamare tra 15 minuti ?"
La sento sbuffare rumorosamente, e con mia grande sorpresa dice
-" Va bene va bene rompipalle, sarò puntuale come un orologio svizzero".
Ridacchio e poso il telefono sul lavandino.
Continuo la mia doccia calda per alcuni secondi, quando sento il telefono squillare di nuovo. Jennifer deve avere qualche problema alle orecchie, penso alzando gli occhi al cielo.
Senza neanche guardare chi sia rispondo..
-" Vuoi venire a fare la doccia con me ormai che ci sei? Dico esasperata alla mia amica.
-" Per quando possa essere allettante la proposta, l'ho chiamata solo per informarla dell'appuntamento di oggi."
Merda. Non può essere. Guardo la schermata del telefono e mi accorgo che è Chris. Le mie guance iniziano a tingersi di rosso per l'enorme imbarazzo.
-" Oddio mi scusi! Credevo fosse un'altra persona! "Affermo imbarazzatissima.
-" Mh Mh ok, quindi oggi alle 17.00 nella solita aula può andare bene ?" Mi chiede.
-" Ss..Si perfetto oggi alle 17.00, arrivederci!"
-" A dopo, sia puntuale, continui pure.. la doccia"
Ecco. Mi strangolerei da sola. Come cazzo faccio a fare delle figure di merda colossali più o meno ogni giorno? Magari ho una dote, non saprei.
Scendo per pranzo e mi accomodo a tavola davanti ad un piatto di lasagne con mio padre di fronte.
-" Iu, ti senti bene ? Hai un colorito simile a quella melanzana" indicando l'ortaggio vicino al frigo.
-" Oh ehm si papà, ho solo un po'.. caldo!"
-" Ah capisco, vado ad abbassare la temperatura dei termosifoni allora"
Alla fine mio padre ha deciso di spegnere proprio il riscaldamento, e dopo due ore mi ritrovo con due coperte addosso a morire di freddo.
Delle volte sono proprio una cretina.
Verso le 16.00 inizio a prepararmi per il mio funerale, dato che appena vedrò Chris mi sotterrerò viva.
Indosso dei comodi jeans a vita alta con una camicetta blu che si annoda all'altezza dell'ombelico; mi trucco con un filo di eye-liner e mascara, il fard per oggi posso anche evitare di metterlo vista la situazione.
Esco di casa e mi dirigo verso la facoltà.
Entro nell'aula e mi siedo aspettando Chris; lo aspetto per una ventina di minuti, ma ancora non arriva.
-" Sia puntuale.." dico prendendolo in giro e scimmiottando la sua voce.
Un colpo di tosse mi fa girare di scatto. Noto Chris appoggiato contro la porta, con le braccia incrociate al petto e che mi osserva con faccia divertita.
-" Oh cazz.. ehm perbacco! è arrivato!"
-" Si, Iulia. Come vede sono arrivato..
ho avuto un contrattempo, mi scusi per l'attesa". Accennando un sorriso.
-" Può tardare tutte le volte che vuole se mi sorride sempre così"
-" Mh? Come dice?"
E solo ora mi rendo conto di quello che ho appena detto, eppure ero convinta di averlo solo pensato.
Cazzo cazzo cazzo. Per fortuna l'ho detto con voce debole, e fiduciosa sul fatto che non abbia davvero capito rispondo..
-" Nono niente, dicevo solo che non mi é molto chiaro l'apparato riproduttore e vorrei approfondirlo".
Dico la prima cosa che mi viene in mente, e connettendo il cervello alla bocca ,capisco cosa gli ho appena chiesto di spiegarmi.
Con tutti gli apparati che ci sono nel corpo umano dovevo scegliere proprio quello?
Con faccia interrogativa mi guarda e dopo un po' risponde..
-" Mh oggi vada per quello allora. Preferisce prima quello maschile o femminile?"
-" Maschile ovviamente. Le sembro lesbica per caso?"
Alzando un sopracciglio mi guarda a bocca aperta.
-" Intendevo da quale preferisce partire per la spiegazione" dice divertito.
-"Ahhh ma certo! Ahah mi piace scherzare !"
Vorrei solo sotterrarmi.
-" E poi.. sarebbe un vero peccato se fosse lesbica.." aggiunge guardandomi negli occhi.
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Siamo passione
RomanceIulia, studentessa di medicina al primo anno, impulsiva ed eccentrica. Non ha peli sulla lingua e dice tutto quello che le passa per la testa. E poi c'è Chris, uomo brillante ed affascinante,con un carattere fermo e deciso. Riuscirà Chris a non ce...