Siamo passione

Capitolo 20

Rimaniamo distesi sul letto per alcuni minuti, e nessuno dei due dice una parola.
Innumerevoli volte ho sognato di avere l'abilità di leggere nella mente, come ad esempio adesso.
Vorrei poter capire cosa gli passa per la testa.. vorrei conoscere i suoi pensieri.
Il suo corpo è distaccato dal mio, come se avesse paura di toccarmi.
I suoi occhi sono aperti e guardano verso il soffitto.
Decido di rompere il ghiaccio, stanca di questa situazione.
-" Cos'hai? Sei..strano"
-" Non puoi capire Iulia.."
-" Come immaginavo.." dico scossando la testa.
-" Ma per favore! Non farmi la predica da fidanzatina! Sono cazzi miei, non intrometterti" dice sbottando.
-" Sai cosa ti dico? Va bene, scusa se mi preoccupo per te! E poi mi hai appena scopata e ti comporti così! Come se ti avesse fatto schifo!"
-" Ma come cazzo ragioni?! Come puó avermi fatto schifo ? Ma insomma guardati..ti scoperei sempre.. ovunque.." dice con voce desiderosa.
Sussulto al suono di queste parole e mi accorgo di avere ancora voglia di lui.
Mi avvicino, mi stendo al suo fianco e allungò una mano verso il suo petto.
Faccio dei brevi cerchi sulla sua calda pelle e inizio a scendere con la mano verso il suo addome.
Seguo la linea dei suoi pochi peli che congiungono l'ombelico al pube e concentro le mie carezze li.
Il suo respiro è più accelerato ma rimane ancora immobile.
Decido di prendere completamente il controllo della situazione, guidata dal desiderio di sentirlo dentro di nuovo.
Mi abbasso verso la sua erezione già notevole facendogli capire le mie intenzioni.. lui mi guarda con occhi passionali, colmi di desiderio e impazienza.
Afferro il suo pene alla base e inizio a muovere la mano.. aprendo la bocca inizio a leccare la punta facendo dei cerchi con la lingua e succhiandola.
-" Oh cazzo si.." sussurra.
Incitata dalle sue parole accolgo il membro nella bocca, aumentando il ritmo.
Sento una nelle sue mani strizzarmi il capezzolo, mentre l'altra,sulla mia testa ,mi accarezza dolcemente.
Smetto di fare il mio lavoro di bocca e lo guardo intensamente passandomi la lingua tra le labbra..
-"Non c'è niente che mi faccia eccitare tanto quanto mettertelo in bocca"
E dicendo queste parole, mentre lui è ancora sdraiato mi prende e mi fa divaricare le ginocchia sopra al suo viso, con la mia intimità sulla sua bocca.
Inizia a stuzzicare il clitoride con la punta della lingua, per poi infilarmi due dita.
I miei ansimi e i miei mugolii di piacere sono talmente forti, che ho timore senta anche mio padre al piano di sotto. Ma non me ne frega nulla in questo momento, è così bella questa sensazione.
-" Vuoi venire nella mia bocca Iulia?"
-" Si fammi venire così cazzo" dico con la voce interrotta dall'eccitazione.
In pochi secondi raggiungo l'orgasmo tra la sua lingua, e il piacere che provo è immenso.
-" Sei così buona e dol.."
Interrompo le sue parole baciandolo passionalmente, ho bisogno di lui, ho bisogno di sentirlo.
Vado sopra e prendendo la sua erezione la posiziono sulla mia entrata.
Mi abbasso lentamente e accolgo il suo caldo membro dentro di me, un'altra volta.
Mi muovo sempre più velocemente sopra di lui, dinnanzi al suo sguardo famelico, che mi sta divorando.
-" Toccati" mi ordina.
Rimango un po' spiazzata dalla sua richiesta. Per farlo ci vuole una grande fiducia e molta intimità con l'altra persona..
Ma non mi importa in questo momento e decido di assecondarlo.
Inizio a palparmi sensualmente il seno, mentre mi muovo ancora sul suo membro.
Mi pizzico i capezzoli e dopo scendo verso il mio clitoride, sempre sotto il suo sguardo lussurioso.
-" Sei la donna più eccitante che abbia mai visto.. mi fai impazzire"
E dopo poco veniamo entrambi, unendoci nel gesto più intimo ancora una volta.

-" Ragazzina..." sussurra vicino al mio viso ancora scosso dal potente orgasmo.
E mi posa un casto bacio sulle labbra.