Siamo passione

Capitolo 25

Dammi mille baci, poi altri cento,
poi altri mille, poi per la seconda volta cento,
poi altri mille ancora, poi cento.
Dopo, quando ne avremo dati migliaia,
confonderemo il conto, per non sapere,
perché nessun maligno possa invidiarci,
sapendo che esiste un dono così grande di baci.

-Catullo-

Ci avviamo verso l'uscita del locale per sfuggire al chiasso dell'interno ed entrambi ci appoggiamo al muro freddo, vicino alla porta.

Più guardo quest'uomo, più penso alla sua bellezza mozzafiato.
Le sue labbra sono come una calamita per me.. i suoi occhi, capaci di spogliarti con un solo sguardo.. il suo corpo scolpito, le sue mani così forti e dolci allo stesso tempo, e che con un solo tocco hanno l'abilità di farti sciogliere..

-" Quindi? Illuminami dai" dico impaziente alla figura davanti a me.
Sono proprio curiosa di sapere cosa dirà.

Passano alcuni secondi e Chris sembra in difficoltà. Sta guardando fisso per terra,senza accennare un minimo movimento.

-" Allora?" Chiedo spazientita.

-" Ho un figlio Iulia"
-" U..un figlio?" Domando sconvolta.

Chris annuisce lentamente guardandomi negli occhi.
Non so cosa dire. La sua frase mi ha letteralmente spiazzata ed era l'ultima cosa che mi sarei aspettata di sentire dalla sua bocca.

-" Un figlio" ripeto incredula e con voce più fredda di quel che sperassi.
-" Perché non me l'hai detto subito?" Aggiungo senza emozione.

-" Non ne sentivo la necessità, non.. non lo so" ammette sconfitto.

-" Se hai un figlio.. avrai pur una donna nella tua vita"

-" Non c'è nessuna donna.. è una situazione particolare"

-" Quindi quando mi hai detto che c'era già qualcuno nella tua vita.. ti riferivi a tuo figlio?"

-" Emh si.. esatto.."

-" N..Non so cosa dire" affermo.

-" Ti ho appena detto ciò e tu.. tu non sai cosa dire?"

-" Chris cazzo quella sera mi hai lasciata sola dicendomi che non volevi niente di serio! Addirittura facendomi credere di avere una donna nella tua vita! Secondo te come avrei potuto reagire ad una simile verità ?"

-" Mi dispiace.. mi dispiace sul serio.. mi sono sentito come dire.. vulnerabile e ho avuto paura quella sera" ammette vinto.

E l'uomo davanti a me che fino a poco fa aveva una corazza attorno a sé, si é improvvisamente trasformato.

-" Perché hai voluto dirmelo?" Chiedo dubbiosa.

-" Perché ho voluto dirtelo?" Dice mentre si posiziona di fronte a me.
-" Perché è da quando ti ho incontrata che non smetto di pensare a te Iulia.. I tuoi occhi, la tua bocca, il tuo corpo perseguitano ogni sera prima di addormentarmi, alla mattina quando mi sveglio, durante tutta la giornata.. sempre. Ed è stata una fottuta condanna questo mese stare senza sfiorarti nemmeno con un dito.. senza parlarti. Senza sentire quella tua lingua biforcuta tenermi testa e rimbeccare ogni volta. Non avrei mai pensato di dirlo ma.. mi manchi cazzo.
Mi manchi davvero.." dice guardandomi negli occhi.

Con un gesto spontaneo, impulsivo, mi fiondo sulla sua bocca, senza aspettare un secondo di più.
Lo bacio intensamente, facendo intrecciare le nostre lingue bisognose.
I nostri ansimi contornano quel bacio così passionale, desiderato.

-" Tu sei così bella.." sussurra baciandomi avidamente il collo.
Gli tiro prima dolcemente e poi con più forza i capelli corvini a causa dell'eccitazione sempre maggiore.

Con le sue mani scende fino al mio fondoschiena, palpandomelo con forza contro la sua erezione per farmi capire il suo impellente desiderio.

-" Chirs.."
-" Mhh.."
-" Sia..Mh.. siamo in un luogo pubblico.. ci sono dei ragazzi che ci stanno guardando"
-" Sono solo invidiosi.. perché solo io posso baciarti.. solo io posso toccare il tuo corpo.. e sopratutto solo io riesco a farti questo effetto"  afferma lasciandomi dei piccoli baci vicino alle labbra.

Mi stacco dalla sua bocca con un sorriso ebete stampato in faccia.
Non avrei mai pensato a tutto questo, sopratutto alle sue parole, indescrivibili..
E mi sento sollevata ora, sollevata dopo un mese di incessante angoscia..
Tuttavia non sono soddisfatta.
Manca una parte della " storia".. ovvero che fine abbia fatto la madre di suo figlio.
Decido di lasciar perdere per stasera, avrà già fatto uno sforzo a raccontarmi tutto ciò.

-" E ora che facciamo?" Domando a Chris mentre ci stiamo incamminando verso la sua macchina.
-" Semplice.. ti porto a casa mia,e puoi immaginare il resto" dice con un sorriso malizioso.
-" E chi ti dice che io voglia venire con te?" Chiedo divertita e guardandolo.
-" Beh il fatto che tu mi stia seguendo.. e poi ne ho bisogno Iulia.. ho bisogno di te"
-" Hai bisogno di me o del mio corpo?" Sputo improvvisamente acida.
-" Non voglio solo il tuo corpo cazzo, pensavo che l'avessi già capito prima dopo averti detto di mio figlio.
Perché devi sempre essere così diffidente nei miei confronti?"
-" Non lo so, senti.. mi dispiace, apprezzo il fatto che tu ti sia aperto nei miei confronti , lo apprezzo davvero tanto" dico facendogli una dolce carezza dopo esserci accomodati in machina.
Al mio tocco lui chiude gli occhi, come se si volesse godere a pieno quell'attimo del nostro contatto.

-" Voglio essere sincero Iulia, non credo di essere pronto per una vera e propria relazione" ammette tirando fuori un sospiro.
-"Come immaginavo.."dico guardando in basso.
-" Ma.."
-" Ma..?" Lo incito a parlare.
-" Ma potrei provarci.. come hai detto tu quella sera possiamo frequentarci, e vedere come si evolve la cosa.."

Senza dargli alcuna risposta passo dalla parte del suo sedile e mi posiziono sopra di lui, e con le braccia avvinghiate al suo collo lo bacio intensamente.

Lui ricambia affondando le mani nei miei glutei, e successivamente con una mano mi alza il vestito per poi arrivare alla mia intimità ancora coperta.

Mi sposta il tanga in pizzo e facendo scivolare due dita all'interno, mi fa genere nella sua bocca.

-" Come sei impaziente bambina mia.." dice sorridendo e ritraendo la mano dalla mia intimità.
Faccio un mugolio di dispiacere per l'interruzione del suo tocco così caldo è appagante.
-" Stronzo" dico divertita.
-" Amo provocarti..e poi l'hai detto tu stessa prima che c'è gente intorno.
E il fatto che altri uomini ti vedano godere mi sta altamente sul cazzo, solo io posso vederti così" afferma con voce sensuale al mio orecchio.

-" Portami da te allora"
-" Ai suoi ordini e con piacere signorina" dice con un sorriso sincero.