Capitolo 21

6.3K 137 1
                                        

Credo di essere diventata sorda.
Perché ? Perché Jennifer, dopo averle raccontato l'accaduto,ha iniziato ad urlare come una pazza isterica.
Alla fine era prevedibile reagisse così, dovevo aspettarmelo.. peccato che eravamo in un centro commerciale affollatissimo.
Per ora Ho deciso di non raccontare nulla a Nick, sarebbe troppo imbarazzante e strano parlare della mia vita sessuale con lui.

Non sento Chris da due giorni, e se devo essere sincera mi manca.
Mi manca il suo profumo di menta, il calore della sua pelle, i suoi baci..
È stato chiaro fin dall'inizio..una relazione basata solo sul sesso, non c'è spazio per i sentimenti.
E vorrei tanto sapere il perché.
Oggi lo vedrò e necessito di spiegazioni.. dovrò pur sapere il motivo.
Mi avvio verso l'università, dopo essermi preparata in fretta e furia a causa del solito ritardo mattutino.
Oggi la lezione di anatomia sarà insolita dato che studieremo gli organi umani presi da un cadavere.
Che gioia.

Arrivata alla facoltà saluto subito Nick ed entrambi andiamo verso il laboratorio.
Ci prepariamo indossando il camice, con guanti e mascherina,e siamo pronti.
Dopo pochi minuti vediamo entrare il professore Bonoli seguito da Chris, e arrossisco visibilmente alla visione.
Il cadavere viene portato davanti a noi ed é coperto da un lenzuolo bianco.

-" Bene ragazzi, adesso toglierò il lenzuolo e poi procederemo allo studio degli organi. Se vi sentite male, o altro potete andare fuori." Annuncia Bonoli.
Il corpo viene scoperto e la figura davanti a noi è abbastanza minuta.
Si tratta di una donna di mezza età, deceduta a causa di un infarto.
-" Oddio ora svengo"
-" Ma Nick non abbiamo ancora iniziato" dico ridendo.
-" Se cado per terra devi prendermi"
-" Come faccio a prenderti se sei il doppio di me?"
-" Tu prendimi e basta" dice mugolando.
-" Voi due, avete finito per caso ?" Sento la voce dura di Chris interrompere il nostro discorso.
É accigliato e sta guardando nella nostra direzione.
Ma che problemi ha? Tutti gli studenti intorno stanno parlando e deve richiamare proprio noi?
-" Scusi!" Pronuncia Nick scocciato, e vedo Chris fulminarlo con lo sguardo.

La lezione procede e iniziamo ad esaminare il corpo.
Nel giro di pochi minuti saranno svenute 4 persone, e inspiegabilmente Nick sta tenendo duro. O forse no.
-" Tutto bene? Sei verde." Gli sussurro preoccupata dopo essermi girata verso di lui e aver notato il suo colorito poco sano.
-" No. Oddio svengo. Oddio svengo"
-" Andiamo fuori vieni" gli ordino.
Ci dirigiamo fuori nella speranza che si riprenda e lo accompagno in bagno per sciacquarsi il viso.
-"Ma ti fa così tanto schifo ?" Gli chiedo ridendo.
-" In realtà no."
-" Che significa ?" Chiedo accigliata.
-" Che ti ho fatta uscire solo per vedere la faccia dell'assistente"
-" Cos..Come? Eri verde Nick! Stavi male"
-" Sto male a causa dei biscotti di mia madre che ho mangiato stamattina. Crede di saper cucinare ma riesce a fare schifo anche a fare un uovo fritto!
Ti rendi con.."
-" Sei un idiota!"Lo interrompo sorridendo e tirandogli un debole pugno sulla spalla.
-" Ne è valsa la pena, tanto l'esame di anatomia l'ho già passato"
-" Nick.."
-" Che c'è ?"
-"Hai dato solo un parziale di anatomia.. abbiamo il secondo da dare ancora.. puoi solo pregare che non ti capiti l'assistente" dico soffocando una risata.
-" Cazzo"

Aspettiamo i restanti 30 minuti della lezione fuori dal laboratorio insieme a Sofia.
Ultimamente sia lei che Nick si comportano in modo strano, come se cercassero di evitarsi.
Ma nei loro occhi si legge che c'è del tenero, e a parer mio,questione di poco tempo e scatterà la scintilla.
Decido di lasciarli un po' soli andando in bagno. Mi sto lavando le mani quando sussulto a causa della sua voce.
-" Perché sei uscita prima ?" Mi domanda Chris.
-" Nick stava male"
-" Così tanto male da stare in bagno insieme per mezz'ora ?"
-" Non sono affari tuoi"
-" Oh eccome se sono affari miei Iulia.." afferma avvicinandosi..
-" Vedi, non mi piace condividere" dice afferrandomi la coda e tirandola  in modo da farmi alzare il mento.
Deglutisco mentre con estrema lentezza mi bacia lungo la gola.
Voglio provocarlo, fargli provare gelosia. Come quella che sento ogni volta che lo vedo parlare con qualcuno di sesso femminile.
-"Beh allora peccato per te..perché non saprai mai cos'è successo in bagno con lui "
In un attimo mi afferra e mi porta in bagno chiudendosi la porta alle spalle.
Mi ritrovo con la faccia al muro e il suo corpo premuto sul mio.
-" Oh Iulia imparerai a non provocarmi.." e dicendo ciò con la mano scende fino alla mia intimità per poi entrare con due dita,mentre la sua erezione spinge forte sulle mie natiche.
I suoi tocchi mi fanno ansimare, secondo dopo secondo, e solo ora mi ricordo che siamo in un luogo pubblico.
Per di più all'interno dell'università.
-" Stai zitta, se entra qualcuno ti sente"
-" Sei uno stron..zo" dico ansimando forte.
-" Ti scoperó talmente forte da farti pentire per quello che hai detto.."
Mi abbassa i vestiti e inginocchiandosi inizia a stuzzicare il mio clitoride. È una tortura, una bellissima tortura. Sono ancora in piedi con le gambe divaricate, e Chris mi guarda con i suoi occhi famelici mentre la sua bocca mi sta gustando. Sento salire sempre di più il piacere.
-"Chris ti prego.."
-"Ti prego cosa ragazzina?"
-" Fammi venire.." dico mugolando.
-" Cosa vuoi che faccia? Questo ?" E mentre lo dice mi lecca lentamente la fessura guardandomi negli occhi.
Credo di impazzire.
-" Continua.." lo incito.
-" Mi dispiace per te ma il tempo è scaduto.." dice alzandosi facendo un ghigno.
-" Sei uno stronzo.."
-" Oh credimi è una punizione anche per me.." dice indicandomi la sua imponente erezione.. " ma ne vale la pena per vederti incazzata e insoddisfatta"
-" Vieni da me stasera" dico senza pensarci. Oddio l'ho davvero invitato da me ?
-" Non pensavo fossi così impaziente.." afferma divertito.
-"Va beh, se non verrai tu vorrà dire che chiamerò Nick.." dico provocandolo.
-" Oh tranquilla, verrò eccome. E dopo stasera ti farò morire da quanto desidererai il mio cazzo... dentro di te.. pronto a sfondarti"
E detto questo se ne va dal bagno, lasciandomi ancora ansimante.

Siamo passione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora