3. I FELL IN LOVE: Mi sono innamorata per sbaglio

Capitolo 25

SAFE PASSAGE

"Ci si abbraccia

per ritrovarsi

interi."

- Alda Merini

Una leggera carezza sul volto lentamente mi strappa dalle grinfie di Morfeo.

Una fiato caldo mi sfiora la fronte prima di sentire due morbide labbra depositarci un bacio sopra. La bocca che mi sta svegliando nel modo più dolce possibile si sposta sulla mia guancia, bacia il mio naso, scende sulla mia guancia, sino a sfiorare le mie labbra.

<<Dobbiamo alzarci lentiggine>> mormora una voce bassa e dolce.

La mia bocca si incurva in un sorriso ma continuo a tenere gli occhi chiusi.

Una nuova carezza solletica il mio volto. <<So che sei sveglia, il tuo respiro non è più regolare e stai sorridendo>>.

La voce di Aaron solletica il mio collo. Me lo bacia strappandomi un gemito.

Allungo le mani e le intreccio a suo capelli. Spingo la sua nuca contro il mio viso e lo bacio continuando a tenere gli occhi chiusi.

Quando socchiude la bocca posso assaporare il suo sapore mischiato a quello della menta.

Lo sento sorridere contro le mie labbra prima che si stacchi dal mio bacio. Posa la fronte contro la mia.

<<Buongiorno>>, sorride a trentadue denti. <<Buongiorno>>.

Ero preoccupata per il mio risveglio, praticamente questa notte non ho chiuso occhio.

Quando io ed Aaron abbiamo deciso di coricarci saranno state più o meno le tre, ed io mi sono addormentata solo verso le quattro.

Non riuscivo a chiudere occhio. Sono stata per un'ora ad osservarlo. Ad osservare il suo respiro farsi regolare, le suo lunghe ciglia nascondere i suo splendidi occhi nocciola, e la sua bocca leggermente aperta. Non riuscivo a dormire perché mi stavo tormentato con le sue parole. Il fatto che mi avesse chiamato amore, ma che non sapessi perché lo avesse fatto mi stava tormentando. Ero sicura che con solo tre ore di sonno per svegliarmi sarebbero serviti i carro armati o qualche bomba atomica. Ma invece il suo semplice tocco è riuscito a farmi tornare da lui in pochi istanti.

<<La tua sveglia è suonata da una decina di minuti, credo si ora di alzarsi>>. Annuisco contro voglia mentre si stacca da me.

Prendo il cellulare e controllo l'ora: sono le sette e un quarto. L'avviso di una notifica cattura la mia attenzione e sblocco il display in frantumi. Devo decidermi a cambiare telefono... Apro la notifica e leggo il messaggio di gruppo tra me, Elena e Lena.

Lena: Vi rendete conto che mi sono dovuta alzare alle cinque del mattino!

Elena: Anche io!!!

Lena: La signorina dorme ancora invece! Forse era meglio se partivamo ieri notte!

Elena: Forse... Andreas mi sta odiando in questo momento! Vado a farmi un doccia a dopo!

Lena: A me se non mi svegliava Luca CIAONE PROPRIO!

Ridacchio mentre finisco di leggere i messaggi.