SENTIRSI VIVI
"È proprio quello che ti sbrana
a farti sentire vivo.
Ecco perché non esiste favola
senza lupo."
- Vincenzo Cannova
<<Partiamo dal développé!>> esclama l'insegnate di danza classica.
Io e tre mie compagne di corso prendiamo la posizione mentre le dolci note di un piano riempiono l'aula. Alziamo le braccia e pieghiamo un gamba che passando da un retiré si estende in aria.
<<Signorina Macari è troppo impettita>>.
Mi mordo il labbro inferiore. Non so cosa mi prenda oggi. Anzi non so proprio cosa mi prenda in questi ultimi mesi. La danza è sempre stato il mio sogno, ma ora che si è realizzato non mi sento soddisfatta come mi immaginavo.
La musica riprende da capo.
<<Non devi preoccuparti della tecnica>>, detta così penserete che sia una pazza. Un'insegnate di danza classica che ti dice di non preoccuparti della tecnica? No, non è impazzita. Mi dice di non preoccuparmi della tecnica perché in quella sono perfetta, quello che mi manca è l'anima.
<<Développé. Plié>>.
Ripeto i passi e lo stesso fanno le mie compagne.
La musica si interrompe e riprende.
Ripetiamo i passi. Scommetto che in questo momento Aria e Kate mi stanno odiando.
La Signora Stephanie fa un cenno ad uno dei ragazzi e la musica si interrompe.
<<Potete andare, per oggi la lezione finisce qui>>.
Sospiro. Allison mi lancia un'occhiata consolatoria.
<<Signorina Macari lei aspetti un attimo>>.
Annuisco ed attendo che tutta la classe esca. Il mio sguardo si scontra con quello di Ali che mi mima con le labbra: <<In bocca al lupo>>.
Le faccio un debole sorriso di ringraziamento. Sento lo stomaco racchiuso in una morsa mentre anche l'ultimo studente lascia l'aula.
<<Che succede Marta?>> mi domanda la Sig.na Stephanie senza indugiare troppo.
Osservo il suo perfetto chignon di capelli scuri. Non è mai in disordine nel suo body nero e nel gonnellino dello stesso colore. Non è ne giovane ne vecchia, non saprei dargli un'età. È semplicemente una bella donna, con un corpo perfetto e solo qualche ruga attorno agli occhi.
<<Non è facile essere ammessi alla Juilliard>>, inizia. Come se già non lo sapessi... <<Ed una volta ottenuto un posto, se ci si riesce, bisogna anche meritarselo>>.
La morsa allo stomaco si fa più stretta. Le mani iniziano a sudarmi.
<<Devi smettere di ballarla, devi sentirla>>. La sua espressione si fa più dolce. <<Hai una tecnica perfetta, le linee del tuo corpo lo sono altrettanto. Quando abbiamo visionato il tuo video, non avevamo alcun dubbio sul farti avere un provino>> mi informa.
Sul suo volto passa un'ombra. <<Quando ti abbiamo visto danzare per il provino, quasi non sembravi la stessa persona>>, non la ero... penso tra me e me, <<Tutta l'energia, l'anima che avevi nel video era sparita. Eri armoniosa ed avevi un'ottima tecnica, ma quella scintilla in più che c'era nel video si era spenta>>.
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3. I FELL IN LOVE: Mi sono innamorata per sbaglio
ChickLitVOLUME III Quando Marta, al quinto mese di una gravidanza non programmata, subisce un aborto si sente il mondo cadere addosso. Non aveva mai desiderato quel piccolo fagiolino che cresceva dentro di lei, ma sin dal primo momento in cui sentì battere...