Capitolo 24

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IO CI SARÒ


"Se guardare avanti ti fa paura

e guardare indietro ti fa soffrire,

guarda accanto a te,

li ci sarò io."

- Cit.


<<Lentiggine, svegliati>>. Sento una dolce voce, ed un delicato tocco svegliarmi.

Apro un occhio e due occhi nocciola luccicano nella penombra della stanza.

Le labbra di Aaron si piegano in un sorriso. <<Ti ho fatto dormire il più possibile, ma adesso dobbiamo andare>> sussurra.

Annuisco ancora addormentata. Faccio per alzarmi ma sento qualcosa bloccarmi. Abbasso lo sguardo sul braccio di Alison che mi stringe a se.

<<Dovrei preoccuparmi?>> mormora divertito. Alzo gli occhi al cielo mentre le labbra mi si incurvano in un sorriso.

<<Che ore sono?>> borbotto scostando delicatamente il braccio della mia compagna di stanza per non svegliarla.

<<Sono le tre, tra un'ora abbiamo il volo>>.

<<Non potevi svegliarmi prima!>> esclamo a bassa voce.

<<Ci ho provato>> ammette. Sbuffo, perché sono sicura che ci abbia provato ma che sia stato tutto inutile. Vi ho già detto quanto amo dormire?! Forse era meglio se non andavo direttamente a letto.

Recupero velocemente un paio di jeans, un maglioncino verde con scollo a V e della biancheria pulita.

<<Mi do una sciacquata veloce e ci vediamo nella saletta comune. Prendi questi>>, gli lancio un bomberino nero, la mia borsa e il borsone con lo stretto necessario.

<<Che ora è?>>. <<E un quarto>> mi informa mentre usciamo dalla residenza per gli studenti. <<Wow, tempo record>> mi elogio con me stessa.

Faccio un grosso sbadiglio mentre mi infilo dentro il taxi, tenutomi aperto dal mio ragazzo. Lui si infila dietro a me e poi dice il nome dell'aeroporto al tassista.

Mi accoccolo tra le braccia di Aaron e chiudo gli occhi.

<<Svegliami quando arriviamo>> borbotto ispirando il suo profumo speziato.

Avvicina le labbra alla mia fronte, lo sento sorridere prima di depositarci un dolce bacio. <<Va bene lentiggine>> soffia contro la mie pelle. Il suo fiato caldo mi rilassa all'istante e cedo alle grinfie di Morfeo.

Undici ore e mezza. È questo il tempo che abbiamo impiegato per arrivare in Italia. Abbiamo preso il volo delle quattro e abbiamo fatto scalo a Dublino per ben due ore! Infine abbiamo ripreso un altro volo diretto a Milano. Sono le quindici e trenta o meglio, in Italia sono le nove e mezza. E dobbiamo ancora arrivare a Genova!

<<Devo fare pipì prima di due ore di macchina!>> mi lamento mentre insieme ad Aaron cerchiamo l'uscita dell'aeroporto.

<<Il tuo amico è già arrivato?>> sbadiglia.

Prendo il cellulare e controllo. <<No, sarà qui tra dieci minuti>> lo informo sbadigliando a mia volta.

<<Allora cerchiamo il bagno e magari un cavolo di caffè!>>.

3. I FELL IN LOVE: Mi sono innamorata per sbaglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora