IO CI SARÒ
"Se guardare avanti ti fa paura
e guardare indietro ti fa soffrire,
guarda accanto a te,
li ci sarò io."
- Cit.
<<Lentiggine, svegliati>>. Sento una dolce voce, ed un delicato tocco svegliarmi.
Apro un occhio e due occhi nocciola luccicano nella penombra della stanza.
Le labbra di Aaron si piegano in un sorriso. <<Ti ho fatto dormire il più possibile, ma adesso dobbiamo andare>> sussurra.
Annuisco ancora addormentata. Faccio per alzarmi ma sento qualcosa bloccarmi. Abbasso lo sguardo sul braccio di Alison che mi stringe a se.
<<Dovrei preoccuparmi?>> mormora divertito. Alzo gli occhi al cielo mentre le labbra mi si incurvano in un sorriso.
<<Che ore sono?>> borbotto scostando delicatamente il braccio della mia compagna di stanza per non svegliarla.
<<Sono le tre, tra un'ora abbiamo il volo>>.
<<Non potevi svegliarmi prima!>> esclamo a bassa voce.
<<Ci ho provato>> ammette. Sbuffo, perché sono sicura che ci abbia provato ma che sia stato tutto inutile. Vi ho già detto quanto amo dormire?! Forse era meglio se non andavo direttamente a letto.
Recupero velocemente un paio di jeans, un maglioncino verde con scollo a V e della biancheria pulita.
<<Mi do una sciacquata veloce e ci vediamo nella saletta comune. Prendi questi>>, gli lancio un bomberino nero, la mia borsa e il borsone con lo stretto necessario.
<<Che ora è?>>. <<E un quarto>> mi informa mentre usciamo dalla residenza per gli studenti. <<Wow, tempo record>> mi elogio con me stessa.
Faccio un grosso sbadiglio mentre mi infilo dentro il taxi, tenutomi aperto dal mio ragazzo. Lui si infila dietro a me e poi dice il nome dell'aeroporto al tassista.
Mi accoccolo tra le braccia di Aaron e chiudo gli occhi.
<<Svegliami quando arriviamo>> borbotto ispirando il suo profumo speziato.
Avvicina le labbra alla mia fronte, lo sento sorridere prima di depositarci un dolce bacio. <<Va bene lentiggine>> soffia contro la mie pelle. Il suo fiato caldo mi rilassa all'istante e cedo alle grinfie di Morfeo.
Undici ore e mezza. È questo il tempo che abbiamo impiegato per arrivare in Italia. Abbiamo preso il volo delle quattro e abbiamo fatto scalo a Dublino per ben due ore! Infine abbiamo ripreso un altro volo diretto a Milano. Sono le quindici e trenta o meglio, in Italia sono le nove e mezza. E dobbiamo ancora arrivare a Genova!
<<Devo fare pipì prima di due ore di macchina!>> mi lamento mentre insieme ad Aaron cerchiamo l'uscita dell'aeroporto.
<<Il tuo amico è già arrivato?>> sbadiglia.
Prendo il cellulare e controllo. <<No, sarà qui tra dieci minuti>> lo informo sbadigliando a mia volta.
<<Allora cerchiamo il bagno e magari un cavolo di caffè!>>.
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3. I FELL IN LOVE: Mi sono innamorata per sbaglio
ChickLitVOLUME III Quando Marta, al quinto mese di una gravidanza non programmata, subisce un aborto si sente il mondo cadere addosso. Non aveva mai desiderato quel piccolo fagiolino che cresceva dentro di lei, ma sin dal primo momento in cui sentì battere...