Mi chiamo Emma Dawson, ho quattordici anni e sono ai provini per la terza stagione di Stranger Things. Ancora non ci posso credere.
Sono seduta nella sala d'attesa aspettando che chiamino il mio nome, sono nervosa e continuo a guardare i miei piedi che ciondolano lentamente sotto la sedia. La porta si apre e una signora dagli occhiali rotondi mi guarda.
«Emma?» mi chiede. Mi alzo e annuisco.
Mi fa cenno di seguirla. Entro nella stanza e vedo un gruppo di persone sedute dietro ad un tavolo.
«Okay, ciao. Tu sei Emma Dawson, vero?» mi chiede Ross Duffer.
«Ciao, sono io.» sorrido. Matt e Ross si guardano e farfugliano qualcosa.
La signora dagli occhiali rotondi esce dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle.
«Sei quì per il ruolo di Rose, Rose Clarke, giusto?» mi chiede un uomo.
«Ehm... si, giusto.» sorrido. Continuo a sorridere cercando di dare una buona impressione.Mia madre desidera con tutto il cuore che io ottenga questo ruolo, e poi potrebbe cambiarmi la vita.
«Okay, presentati meglio Emma.» mi sorride Ross.
«Sono nata a Parigi, ma i miei genitori sono britannici e ci siamo trasferiti quì a Los Angeles. Ho un fratello maggiore, James, e ho frequentato una scuola di recitazione per tre anni.» sorrido.
«Bene, prendi questo foglio, ci sono alcune battute ed è descritta la scena. Vai fuori e rileggilo, appena sei pronta dillo a Lauren e vieni quì a ripeterlo.» mi sorride Matt.
Esco fuori dalla stanza e mi siedo leggendo la scena. E' interessante. Nella scena sto parlando con Max, suppongo stiamo parlando di Will. E' strano ma penso che il mio personaggio debba diciamo... mettersi con Will.Finisco di leggere la scena e imparo le battute a memoria.
Mi alzo e mi diriggo dalla signora con gli occhiali che suppongo sia Lauren.
«Sei pronta?» mi chiede. Annuisco e Lauren mi sorride.
«E' l'opportunità più grande della tua vita, Emma.» mi fa entrare in sala.
Raggiungo i Duffer e ripeto la scena aggiungendo un po' di enfasi. Io ripeto le battute di Rose e hanno fatto entrare in sala Sadie per ripetere quelle di Max.Sadie mi saluta ed esce dalla stanza. Ancora un pò scossa osservo Matt Duffer che ha un'aria triste. Mi rattristo subito.
«Emma... tu sei stata molto brava ma...» ormai la mia carriera è finita.
«Dovrai festeggiare questa sera assieme al Cast di Stranger Things del quale fai parte!» Ross e Matt mi abbracciano. E' il giorno più bello di tutta la mia vita, ancora non ci posso credere.Esco dalla Sala e mi diriggo verso un'altra stanza dove festeggia tutto il Cast.
Non appena apro la porta tutti si bloccano e mi fissano.
«Oh ehm... ciao...» vengo interrotta da Millie.
«Ciao! Penso tu già ci conosca! Benvenuta nel Cast, Emma!» mi saluta Millie. Non so come sappia il mio nome, ma sono la persona più felice del mondo.
«Ahah. Non appena abbiamo recitato la scena ho capito che eri subito dentro. Sono corsa a dirlo a tutti.» ride Sadie.
Mi sorridono tutti e Natalia mi si avvicina.
«Sei così carina.» mi abbraccia.
«Forse troppo.» aggiunge il moro seduto vicino a Joe Keery. E' Finn Wolfhard, la mia crush. Il fatto che lui l'abbia detto mi ha pietrificata sul posto. Sono rossa.
«Oh ehm... g-grazie.» balbetto.
Finn mi raggiunge e mi abbraccia.
Scioglie l'abbraccio e fa segno a Joe di aprire la bottiglia di spumante.
«Festeggiamo! Terza stagione!» esulta Joe.Balliamo e ci divertiamo, finita la festa ci scambiamo i numeri. Prima che io possa uscire per tornare a casa, vengo trattenuta da Millie.
«Emma, mi stai molto simpatica.» mi sorride Millie.
«Anche tu Mil-» mi interrompe.
«Chiamami Mills.» sorride.
«E tu Ems.» sorrido anch'io.
«Senti "Ems" mi chiedevo se ti andava di... ecco... essere la mia migliore amica.» mi dice Millie. L'abbraccio.
«Certo!» sciolgo l'abbraccio e me ne vado salutando tutti.Esco dal palazzo dove si sono tenute le audizioni e vedo l'auto di mia madre parcheggiata vicino all'ingresso. Corro subito verso di lei e apro lo sportello sedendomi nel sedile.
«Allora? Perchè hai tardato così tanto?» mi chiede.
«Ho festeggiato. Faccio parte del Cast!» esulto. Mia madre mi abbraccia.
Mamma mette in moto l'auto ma prima che potesse partire vedo Millie correre verso la nostra auto.
«Emma! Ems!» mia madre spegne il motore ed io scendo dalla macchina.
«Si?» chiedo a Millie.
«Vuoi venire a dormire da me?» continua Millie. Guardo mia madre che annuisce. Mi da un borsone e se ne va.
«Ma che...» apro il borsone rosa e vedo dei vestiti, delle scarpe, dei trucchi, lo spazzolino, la spazzola, e un biglietto d'auguri.
«Forza lo leggerai in macchina!» mi dice Millie e mi trascina verso l'auto.Continued...
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✔︎ | 𝘿𝙊𝙉'𝙏 𝙇𝙀𝘼𝙑𝙀 𝙈𝙀 𝘼𝙇𝙊𝙉𝙀 » 𝘚𝘛𝘙𝘈𝘕𝘎𝘌𝘙 𝘛𝘏𝘐𝘕𝘎𝘚
Fanfiction𝐃𝐎𝐍'𝐓 𝐋𝐄𝐀𝐕𝐄 𝐌𝐄 𝐀𝐋𝐎𝐍𝐄 | Even when you're angry, even when I'm cold, don't you ever leave me, don't leave me alone. 𝙀𝙢𝙢𝙖 𝙚̀ 𝙪𝙣𝙖 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙡𝙞𝙘𝙚 𝙧𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙚 𝙡𝙚 𝙖𝙡𝙩𝙧𝙚, 𝙛𝙞𝙣𝙘𝙝𝙚́ 𝙣𝙤𝙣 𝙚𝙣𝙩𝙧�...