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34》 YOU'RE A BITCH

Un rumore assordante mi pervade le orecchie. Allungo la mano e spengo l'allarme del cellulare. Mi metto seduta sul letto strofinandomi gli occhi con le mani e stiracchiandomi. Mi volto verso Millie che dorme ancora come un ghiro.
Mi alzo di malavoglia dal letto e mi faccio una doccia veloce per poi indossare dei jeans, un top nero e un giubotto di pelle.
Millie si sveglia e mi guarda.
«Che ore sono?» chiede stiracchiandosi.
Controllo l'orologio che ho al polso.
«Le otto meno venti» dopo quelle quattro parole, Millie scatta in piedi e comincia a vestirsi in fretta e furia mentre io continuo a ridere.
Non appena è pronta faccio per uscire dalla porta ma lei mi prende pr un polso trascinandomi vicino al letto e facendomi sedere.
«Aspetta, dove l'avevo messo?» domanda lei. Non capisco subito... poi mi torna tutto in mente.
Il mio compleanno è il 5 Gennaio, ed io non me lo sono neanche ricordata, quanto sono stupida.
«So che è un po' in anticipo il regalo, ma muoio dalla voglia di dartelo» tira fuori da sotto il suo letto una busta taaanto grande.

Mi scappa una risata.
«Tu sei pazza» continuo a ridere.
Millie afferra il cellulare.
«Dai aprilo, è solo una parte del regalo completo» ride anche lei.
Apro la busta e ci trovo un pacco. Scarto la carta regalo dorata, ritrovandomi davanti agli occhi un altro pacco ricoperto di carta da pacchi viola.
Guardo la mia amica rimproverante.
«Stai scherzando?» ridacchio e scarto anche quest'altro pacco, trovandomene un altro sempre più piccolo all'interno della carta da pacchi blu. Continuo a guardare Millie con un sopracciglio alzato mentre quella continua a ridere.
Scarto anche quest'ultimo trovandovi una piccola scatolina con all'esterno la scritta "Gucci".
«Non mi dire che...» apro la scatolina e ci trovo una collana in oro con un piccolo ciondolo contronato di piccoli diamanti che rappresenta il logo di gucci.
Mi alzo dal letto e abbraccio Millie che non smette di sorridere.
«Volevo dartelo al più presto. Il vero regalo sarà domani.» mi ricorda e poi mi aiuta ad indossare la collana.

Usciamo dalla stanza dirigendoci verso la sala da pranzo, dove ci attendono mia madre e la signora Brown.
Prendiamo posto al tavolo e aspettiamo che arrivi il cameriere.
Mia madre decide di aprire il discorso.
«In perfetto orario a quanto pare, sono le 8 esatte.» sorride lei.
«Eh dire che eravamo in ritardo!» mi ricorda Millie tirandomi una leggera gomitata sull'avambraccio.
«Ho già prenotato per il London Eye, avremo un 'vagone' tutto per noi» dice mamma.
Amo quella ruota paronamica, l'ultima volta che ci sono salita è stato il giorno del mio settimo compleanno. Siamo tornati quì a Londra per Natale, il giorno del mio compleanno era quello prima della partenza per ritornare a Los Angeles.

I miei pensieri vengono interrotti dalla voce gentile del cameriere che, con un perfetto accento inglese che mi porto anch'io, mi si rivolge.
«Lei cosa desidera signorina Dawson?» arrossisco un po'. Mi ha dato del lei. Non ci penso due volte.
«La solita colazione inglese, è da sette anni che non la mangio, quasi otto.» ricordo al cameriere.
Egli mi sorride e appunta velocemente il mio ordine per poi sparire nelle cucine. Mia madre sparisce con la madre di Millie: devono finire di pagare il soggiorno all'hotel. Millie mi si avvicina.
«Tu e Finn l'avete già fatto?» mi chiede. Non capisco esattamente cosa intenda ma dei pensieri perversi mi girano in mente.
«Cosa?» chiedo.
Mills mi rivolge uno sguardo ovvio.
«Lo sai...» mi si avvicina per sussurrarmi all'orecchio quella sporca parola: «sesso».

Mi allontano velocemente dalla mia amica e arrossisco violentemente.
«NO!» esclamo disgustata.
Non ho mai pensato di farlo con Finn, insomma, ho quasi quindici anni. Sono troppo giovane.
«Io e Noah, si.» mi si blocca il respiro e la saliva mi va di traverso.
«Quando?» chiedo cercando di bere la spremuta d'arancia dal mio bicchiere per evitare di soffocare.
«Il giorno prima della partenza. E' stato lui a volerlo.» dice Millie.
Poggio pesantemente il calice ormai vuoto sul tavolo e la osservo incredula.
«Oh io non sapevo che- beh, che dire... quindi state insieme?» chiedo. Millie sembra ancora più felice del solito dopo la mia domanda.
«Si!» esclama.

Facciamo colazione e decido di aprire Whatsapp per vedere se ho sognato quel messaggio con la play-list che mi ha inviato Noah in aereo.

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Big bro💗
Questo messaggio è stato eliminato.

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Mi sento... strana.
Non dovrei provare nulla per Noah, se non amicizia. Sa che io ho letto il messaggio, lo sa. Ma allora perchè avrebbe dovuto eliminarlo?
Mi arriva un nuovo messaggio da Finn e decido di aprire la chat.

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Finn❤
Non conta la distanza,
ma la voglia di raggiungersi.

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Sorrido. Semplici parole, un solo messaggio. E' qualcosa che vale la pena di leggere per poi stare subito bene.
Ma, come forse avrete capito, la mia vita è come il mare. A volte è calmo, altre volte ha talmente tante onde che è impossibile nuotarci dentro, anche se ho provato ad affondarci i miei dolori, hanno imparato a nuotarci. Infatti, ecco che colei che non è altro che troia, mi scrive un messaggio.

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Troia Apatow
Quì a Los Angeles io e
Finn ci divertiamo da matti.

Emma
Per quanto allunghi il collo,
l'oca non diventerà mai
un cigno.
Figuriamoci se una troia
diventerà mai una donna.
08:20✔✔

Troia Apatow
Ultimo accesso: oggi alle 08:21

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Mi sento wow. Ho appena zittito Iris Apatow che ha deciso di scrivermi alla cazzo di cane. Non ho capito una cosa, non era andata lontano da Los Angeles?
Emma contentrati cavolo. Stai perdendo il tuo migliore amico.

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Emma
Noah, perchè hai eliminato
il messaggio?
Sai che io ci tengo a te.
08:23✔✔

Big bro💗
Scusami, ho sbagliato ieri.

Emma
Che vuoi dire?
08:23✔✔

Big bro💗
Amo solo Millie e basta.
Io e te siamo solo amici.

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Non so perchè quelle parole mi spezzino il cuore. Io e Noah non stiamo insieme, lui non mi piace.
Vengo risvegliata dai miei pensieri da Millie che continua a scuotermi una mano davanti alla faccia.
«Dai, da quà al London Eye sono un'ora e mezza. Rischiamo di arrivare in ritardo.» dice e mi alzo dalla sedia per poi uscire dall'Hotel dietro la mia migliore amica. Saliamo nella porche dove ci aspettano mia madre e quella di Millie e ci dirigiamo al tanto atteso London Eye.

Continued...

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Ooops.
Iris è tornata?
COSA STA SUCCEDENDO CON FINN?
E NOAH?
Niente, domande basilari.
Ciau💗