2》 SHOOTING

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Primo giorno di riprese, sono emozionata. E' tutto bellissimo.
Sono nervosa, tocca a me girare la prima scena, essendo io il nuovo personaggio.
Sono in una camera con i muri tappezzati di disegni strani, chiusa da sola in un angolino.
«Silenzio sul set!» urla il regista e si zittiscono tutti. Le telecamere si avvicinano e sento urlare «AZIONE!».
Fingo di piangere e alzo lo sguardo. Mi alzo tremante e mi appoggio al letto. Mi siedo e mi guardo intorno.
«Respira. Girasole, arcobaleno. Tre a destra, quattro a sinistra. 450.» continuo a ripeterlo mentre mi dondolo sul letto. Poi si sente la portiera di un'auto e dei passi.
Mi alzo e mi aggiusto i capelli.
La porta della stanza si apre lasciando entrare in scena Joe.
«Come pensavo. Andiamo.» mi prende per il braccio e usciamo dalla scena.
«STOP!» urla il regista.
«Perfetta! E' bello lavorare con attori del genere!» dice.
Joe mi batte il cinque.
«Sei bravissima a recitare.» sorride. Ricambio il sorriso.
«Grazie, tu non sei di meno.» dico. Millie mi corre in contro.
«Emma, sei stata meravigliosa! Dai, andiamo, devono truccarci e cambiarci.» dice Millie e mi prende per mano camminando verso i camerini.

Questa giornata sarà molto difficile per me. Il ruolo di Rose è molto importante per lo sviluppo della stagione. Lei sa del Sottosopra, ha avuto un passato terribile. Viveva con i nonni e ha poteri telecinetici. E' il numero 001, terribile. Lei ha la stessa età di Undici perchè i suoi poteri sono nati quando ancora era una neonata. I suoi nonni sono morti e da allora vive da sola ripetendo la frase che ripeteva Terry Ives, la presunta mamma di Jane Ives. Diventa subito amica di Will, Undi, Dustin, Lucas e Mike e dopo si innamorerà di Will che ricambierà i suoi sentimenti.

Mi piace il personaggio di Rose. Devo girare assieme a Millie la scena dove 011 e 001 si incontrano. Dovremmo piangere o qialcosa del genere.
Mentre mi truccano entra in camerino Noah.
«Ciao Emma.» mi saluta con la mano.
«Ciao.» sorrido.
«Alla fine delle riprese di oggi ti andrebbe di prendere un gelato con me, Millie e Finn?» mi chiede Noah.
«Si, volentieri.» sorrido. Finiscono di truccarmi ed è il momento assieme a Millie.

Urlano di nuovo "AZIONE" ed io mi ritrovo a casa di Mike, nel suo seminterrato.
Finn e Noah devono parlare come se fossero al piano superiore.
«Sta succedendo di nuovo!» dice Finn.
«Hai accettato Undi, puoi accettare anche Rose!» urla di rimando Noah, quindi Will.
«Non è così semplice!» ribatte Finn.
Qualcuno scende la scale, Millie.
«Ciao.» si siede affianco a me.
«Mi sei mancata Jane.» le dico.
Mi guarda e scoppia a piangere, mi abbraccia. Così faccio anch'io e fingo di piangere.
«Mi dispiace di non averti trovato prima.» continua a singhiozzare Millie, entrata ormai perfettamente nella parte.
«Ma... nel mentre io ho scoperto qualcosa.» singhiozzo anch'io.
«Ci hai messo troppo tempo, Rose.» mi dice. Mi infilo le mani in tasca e tiro fuori un bigliettino stropicciato.
«Penso sia il numero della stanza, 450.» dico. Il regista ci guarda e urla "STOP".

Io e Millie ci abbracciamo.
«Brava.» diciamo in coro.
Ci alziamo, ci struccano e ci cambiamo i vestiti uscendo dal Set per andare in gelateria con Noah e Finn.
Li troviamo davanti alla gelateria.
«Ehi Emma! Che gusto ti piace?» mi chiede Finn correndomi in contro e allungando un braccio sopra la mia spalla.
«Ehm... vaniglia.» rispondo.
Finn mi passa una mano fra i capelli.
«Noah, mi devi cinque dollari.» fantastico, ora fanno anche scommesse?
«Uff, scommettevo per frutti di bosco.» dice Noah.
«Scherzate, vero?» ridacchia Millie.
«Dai, andiamo.» dice Finn e mi bacia la guancia.
Sono abbastanza stranita.
«Uh Finn, ci stai provando con Ems?» chiede Millie.
«Beh... non mi dispiace.» continua il moro.

Continued...

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Capitolo tre, lo pubblico?











✔︎ | 𝘿𝙊𝙉'𝙏 𝙇𝙀𝘼𝙑𝙀 𝙈𝙀 𝘼𝙇𝙊𝙉𝙀 » 𝘚𝘛𝘙𝘈𝘕𝘎𝘌𝘙 𝘛𝘏𝘐𝘕𝘎𝘚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora