Capitolo 34

135 0 1
                                    

Grace
<<Che diavolo vuol dire é sparita?>>inveisco contro la guardia davanti me.
<<Grace,io...pensavo che lei lo sapesse...>>balbetta spaventato.
MIA non può essere sparita nel nulla.Non è da lei.
Se solo penso che qualcuno le abbia fatto del male io....io..farei una strage.
<<MIA nipote é scomparsa.Qui non si tratta di una qualsiasi studentessa.Lei è mia nipote,conta molto di più delle altre per me.Deve essere trovata subito.Chiaro?>>alzo la voce per farmi sentire di più
<<Trovatela immediatamente.Che nessuno esca dell'edificio finché Mia non verrà ritrovata.Controllate dappertutto: nei boschi,nei sotterranei ,non mi importa ma Trovatela!>>
Annuisce spaventato ed esce dal mio ufficio.
Non appena se ne va mi rimetto seduta nella sedia e mi metto le mani fra i capelli.
<<Dove ho sbagliato?>>sussuro singhiozzando.
Per tutta la vita Mia si è sentita infelice e mai capita .Io come una stupida non me ne è importato di quello che provava.Avrei dovuto interessarmi di più a lei come farebbe una vera madre.
Sento bussare alla porta ma in non rispondo neanche.In questo momento voglio stare da sola.
<<Grace sono io John.So che ci sei.Ti prego apri la porta>>
John l'unico che riesce davvero ad ascoltarmi e a capirmi.Di solito amo parlare con lui dei miei problemi
Ma adesso non me la sento proprio di parlargli,sono troppo depressa.
<<Grace,ti prego....>>continua a bussare incessante dietro la porta.
<<Ascolta lo so che sei triste per la scomparsa di Mia.Ma non è stando da sola che potrai stare meglio.Ti prego apri la porta.>>sussura
A queste parole i miei singhiozzi aumentano fino a diventare un pianto.
Sento la porta aprirsi e delle braccia che mi cirondando.
<<Shh,non piangere.Andrà tutto bene>>sussura nell'incavo del mio collo.
Lo stringo di più a me ,non volendolo lasciare.
<<Ehi ...>>esclama ,prendendomi il  viso tra le mani <<Mia é una ragazza forte.Sono certo che dovunque si trovi   adesso sta bene. >>mi sussura dolce accarezzandomi il volto.
<<John>>dico con gli occhi lucidi dal pianto
<<Ti amo da impazzire.>> continuo.
Mi guarda sorridendo e mi risponde <<Ti amo anch'io.>>subito dopo mi da un tenero bacio sulle labbra.
All'inizio é  un bacio semplice ma lo approfondiamo  finché non mi ritrovo a cavalcioni su di lui.
Ci esploriamo le bocce,ci cerchiamo con le mani.
Inizia a tracciare una scia di baci infuocati nel mio collo
<<John...>>ansimo dal piacere.
<<Lo so piccola...>>parla attraverso la mia pelle.
Mi bacia l'incavo del seno,scendendo più in basso alza la maglietta per baciarmi la pancia.
Al contatto delle sue labbra sulla mia pelle mi viene la pelle d'oca.
Ansimante ,gli metto le mani fra i capelli.Voglio che continui a farmi stare bene.
<<Signora Johnson.Deve vedere una cosa.>>Una guardia apre la porta sorpendendoci nell'attimo della nostra passione.
Ci separiamo all'istante e ci ricompognamo.
<<Kevin,non hai visto che c'era la porta chiusa.Non sai che si usa bussare prima di entrare.>>lo fulmino con lo sguardo.
<<Mi dispiace,la prossima volta starò più attento.Lo giuro>>si scusa abbassando gli occhi
<<Bene,allora che cosa c'è?>>
<<Ecco,riguarda sua nipote......lei....>>
<<L'avete trovata?>>chiedo interrompendolo con la speranza che mi dica di si.
<<Ecco,dalle telecamere di sorveglianza,risulta che lei.....lei....>>
<<Lei....cosa?Arriva al punto?>>urlo
<<Grace calmati.Lascialo finire la frase>>Mi sussura John
Ha ragione non devo perdere la calma
<<Scusa Kevin,dicevi>>
<<Meglio che lei lo veda con i suoi occhi.>>dice avvicinandosi al computer posto nella mia scrivania.Tira fuori una chiavetta e la collega.
Non capisco dove voglia arrivare.Che c'entra una chiavetta con la scomparsa di Mia.
Sto per fare domande finché dallo schermo non appare un video che mostra il bosco in piena notte.
Da quando ci sono telecamere nel bosco.
Sto per chiedere quando dal video si sentono delle voci.
<<Sta tranquilla,conosco quel posto come le  mie tasche,sarà una passeggiata farti entrare e uscire.L'unica cosa che devi fare e fidarti di me e fare tutto ciò che ti dirò di fare>>riconosco questa voce è Daniel.Il miglior amico di Will.
<<Ok ,facciamolo!>>dice un'altra voce femminile.
Non riesco a vedere bene chi è perché l'immagine é oscurata però ho già sentito quella voce.
<<Kevin...non capisco cosa..>>chiedo guardandolo.Non riesco a capire perché sto guardando questo video .
<Allora come hai conosciuto Will?>>
Will
Oh Mio Dio
Non sarà mica.....
No è impossibile ,come avrebbe fatto a....
Mi sento male.Se quella nel video é Mia vuol dire che....
Oh No.
MIA
<<NO.NO.NO NON È POSSIBILE>>grido
<<<Dobbiamo salvarla.Dovete aiutarmi.>>Continuo ad agitarmi
<<Signora Johnson in questo momento non si può fare.Il Sant' Mary é stato messo in massima allerta.Nessuno può entrare o uscire.
>>
Cosa?
<<Cos..>>
<<È  stato il dottor Kendall a dare l'ordine>>conclude lui

Il dottor Kendall
<<Fallo venire qui.>>
Se lui ha visto Mia.Potrà sicuramente aiutarmi a riportarla qui.

MIA, in che pasticcio ti sei infilata?

CONTINUA......

Heaven -L'amore sarà la nostra pazzia-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora