WILL
<<Sul serio?Non ha fatto altro per 3 mesi?>>disse MIA ridendo.
Zoe le aveva appena finito di raccontare di quando avevo 5 anni e passavo le giornate nella spazzatura per vedere dove andavano a finire i rifiuti.
<<Credimi,ogni volta dovevo tirarlo fuori da lì.>>esclama Zoe.
<<e non è finita qui,come una quella volta quando..>>continua a parlare ma la interrompo subito
<<Scusate io sono qui.Vi sento>>volendomi farmi sentire,mi imbarazza che Mia sappia queste cose.Non voglio che mi conosco come il Will sciocco e stupido ma come quello che sono adesso.
<<Possiamo parlare d'altro>>domando a loro.
Preferirei parlare del Sant' Mary o del dottor Kendall piuttosto che sentir parlare delle mie idiozie di quando ero piccolo.
<<Dai Will,ci siamo solo divertendo>>dice Zoe continuando a ridere
Osservo Mia ridere,vederla in questo stato è una gioia per gli occhi.Così serena
Così allegra
Mi scioglie il cuore
<<A pensarci bene dovrei avere delle tue foto da piccolo Will.Preparati Mia ne vedrai delle belle>>dice Zoe alzandosi dallo sgabello.
Foto mie. E da anni che non rivedo me stesso da piccolo.
<<Zoe ti prego non è il caso.Sono sicuro che a Mia non nuove vederle. Vero tesoro?>>guardo con occhi dolci Mia sperando di farle un Po di tenerezza.Ma lei ignora il mio sguardo
e si rivolge a Zoe
<<Non vedo l'ora di vedere com'era il piccolo Will.>>
Zoe le sorride e va a prendere le foto.
Aspetto che se ne vada per avvicinarmi a Mia e darle un bacio sulla bocca.
Zoe non deve vedermi così affettuoso e dolce.
<<e questo per cos'era >>chiede Mia
<<Sono solo felice che tu sia qui>>le sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e ne approfitto per accarezzarle la guancia.
Di risposta lei mi sorride.
Ci sorridiamo come due ebeti fin quando Zoe riappare con una scatola piena zeppa di foto.
<<Chi è pronto per un tuffo nel passato?>>domanda sarcastica.
Ci sediamo nel tavolo e Zoe tira fuori dalla scatola un album fotografico.
<<Che amore>>
<<Era il suo primo pigiamino.Non se lo toglieva mai.>>
Stiamo guardando delle mie foto da quasi mezz'ora e stento a credere che quello sia io.
Ero così piccolo e innocente.
Zoe gira una pagina e arriviamo al momento del mio primo giro in barca.
<<Eri così spaventato dall'acqua che temevo che saresti annegato ma poi ti sei dimostrato forte e coraggioso.>>esclama Zoe con gli occhi lucidi.
Mi accorgo che ci sono anche delle foto del mio primo compleanno.
Quanti ricordi.
È stata la prima volta in cui mi sentii felice..
Solo grazie a Zoe è Walden.
Ricordo ancora tutto di quel giorno.La mia goia nello scartare il mio primo regale di compleanno.La torta e cosa più importante sentirmi dire "Ti voglio bene".
Ho gli occhi lucidi da quei ricordi.Che non c'è la faccio che mi alzo.
Voglio restare soloMIA
Osservo Will andare via e subito dopo sento la porta sbattere.
Lo capisco ,non deve essere facile per lui vedere queste foto.
Il ricordo di un tempo felice.
L'infanzia di un bambino che è stata segnata.
Privato dall'amore dei suoi veri genitori.
Mi alzo per seguirlo ma Zoe mi ferma
<<Lascialo,Mia>>
<<Ma..>> voglio controbattere ,Will non merita di stare da solo.é stato troppo tempo da solo.
<<Lo so che lo vuoi consolare.Ma è meglio così fidati>>
<<Vedi,non è stato sempre con noi.Scappava dal Sant Mary e poi viveva qui .Ma ogni volta i medici lo trovavano e lo riportavano in quel posto orribile.Troppo da sopportare per un bambino>>ha gli occhi lucidi dalla tristezza nel raccontare.
<<Vorrei ..vorrei solo che dimenticasse.Che fosse felice>>mi copro la faccia con le mani e scoppio in un pianto disperato.
<<Mia>> ma non faccio in tempo a vedere che sento delle braccia stringermi
<<Tu lo rendi felice tesoro.Credimi.>>dice Zoe abbracciandomi.
La stringo più forte,Capisco perché Will voglia bene a lei.
Ti sa ascoltare,può capirti.Mi ricorda quando mia madre mi stringeva forte per dirmi quanto mi volesse bene.
Questo ricordo mi fa piangere ancora di più.
<<G.g..grazie>>dico tra una lacrima e l'altra
<<No grazie a te,per far felice Will.>>sussura Zoe
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Heaven -L'amore sarà la nostra pazzia-
Roman d'amour"Le ferite rimangono; col tempo, la mente, per proteggere se stessa, le cicatrizza e il dolore diminuisce, ma non se ne vanno mai." Mia Stone lo sa bene,nella sua vita le cicatrici ci sono sempre state,causate da un passato che vorrebbe dimenticare...