Capitolo 36

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WILL
Non ho fatto altro che ripensare a quelle foto.
La mia innocenza
Il mio sorriso,anche se sapevo che non era reale la realtà che mi stava attorno.Perché sapevo ogni volta qual'era il mio posto al mondo:Il Sant' Mary.
l' amore che mi davano Zoe e Walden era qualcosa che non avrei mai pensato di ricevere.
Quando ero nella casa famiglia.
Ero invidioso dei bambini che venivano scelti da una coppia.
Vedevo sui loro volti,la felicità.
Speravo che anch'io prima o poi venissi scelto,ma ogni volta vedevano in me qualcosa di cattivo a tal punto da scappare via.
Finché all'età di 5 anni ,fui scelto da una coppia di origine aristocratica.Avevano altri due figli più grandi di me
Non volevano neanche prendersi cura di me,per loro ero solo un oggetto da esporre.Quando piangevo loro se ne fregavano.Solo Mary ,la governante si è presa cura di me.
Non dormivo neanche in un letto ma nella cantina ,perché mi dicevano che quelli come me non sono adattidormire in un letto.
Ogni volta che disubbidivo il padre mi picchiava con la cintura e la madre stava a parlare con le amiche mentre io venivo punito.
Non c'è la feci più è persi il controllo,iniziai a rompere le cose.
Vedevo il terrore nei loro occhi.
Ma io non volevo fare loro alcun male, così la mattina seguente ,mi fecero accompagnare da Mary,la governante della villa e mi dissero che saremmo andati a prendere un gelato.
Non avrei mai pensato che fossero così crudeli da mandarmi in un manicomio.
Quando l'auto partì,vedevo la felicità nei loro occhi.
Felicità nel vedermi andare via dalla loro vita.
Poi la mia vita proseguì al Sant' Mary.
Fra farmaci e torture.
I miei ricordi si fermano quando sento il  suono di un pianto .
Provenire dalla stanza di Zoe e Walden.
Mi alzo dal letto e corro verso la camera
Apro la porta e vedo Zoe in un angolo del letto ,rivolta a pancia in giù.
La stanza è un disastro: ci sono cassetti aperti,alcune fotografie del loro matrimonio non ci sono più ,l'armadio spalancato.
Noto che gli effetti personali di Walden non ci sono più. Tutti i suoi vestiti spariti.
Che diavolo è successo?
Dov'è andato Walden.
No,non è possibile
Il dottor Kendall non può averlo rapito.
Se ci penso soltanto io ....io
<<Will...>>Zoe si accorge di me e tira su la testa.
La sua faccia dice tutto.
Ha gli occhi gonfi dalle lacrime,i capelli arruffati.
I vestiti però sono lì stessi di stamattina.
<<Zoe che cos'è successo?>>chiedo sedendomi accanto a lei.
<<Niente. Non preoccuparti >>dice stringendomi la mano.
Sono stanco che tutti mi dicono di stare tranquillo.
Sono stanco di essere all'oscuro di tutto.
Sono stanco di non riuscire a proteggere le persone che amo.
<<Zoe ti prego.Lo sai che con me puoi parlare di tutto.>>
Lei esita e poi scoppia a piangere di nuovo stavolta la prendo e la stringo a me.
<<Shh.Non piangere.Va tutto bene>>
<<No...n...Non. va tutto bene.N...niente va bene.Odio la mia vita>>dice aggrappandosi a me.
Odio vederla così
<<Non dire così,la tua vita è bellissima ,hai un  marito che ti ama moltissimo.H..>>
Ma alla parola marito i suoi singhiozzi aumentano.
<<Zoe ti prego parla con me.>>
<<W...w...Walden se ne andato.Mi ha lasciata >>
Cosa?
Com'è possibile
Il loro matrimonio era sodo e forte.
Non avrei mai pensato che Walden fosse un tale stronzo da abbandonare una persona dolce e bellissima come Zoe.
Solo quelle parole mi fanno infuriare.
Se mai dovessi rivederlo ,prometto che non avrò pietà per lui.
<<È finita.Moriro da sola.Tutti quelli che amo mi abbandonano.Lui.....C....C..Chris.
Sono sola.>>
La stringo più forte.
Non accetto che pensi questo di se stessa.
Chiunque sarebbe felice di la vita con lei.
Devo assolutamente ritrovare Chris
Per lei
Ho trovato Mia ed è il momento che Zoe si riconiunga con il suo amato.
Pensando a Mia.
Spero che sia ancora qui e che non sia scappata.
<<Zoe>>dico staccandola da me,per poterla guardare in viso
<<Ascolta,Non dirlo neanche per scherzo.Tu non sei sola.Ci sono io e c'è anche Mia.Solo un pazzo non vorrebbe stare con te>>continuo guardandola negli occhi.
Continua a singhiozzare,
<<E ti giuro che troverò Chris e lo riporterò da te.>> continuo nel tentativo di farla stare meglio.
Caro Chris
Preparati sto venendo a prenderti..

Grace
<<Dovremmo essere molto cauti,non sappiamo cosa Will le abbia detto  per fidarsi di lui>>dico a Kevin mentre siamo seduti assieme ad altri medici e guardie dell'istituto.
Stiamo pensando ad un piano per riportare Mia al collegio e spedire Will al Sant' Mary,in modo permanente.
L'unico problema è riuscire a dividerli.
Non sarà semplice, visto che Will non lascerà andare un altra volta Mia.
<<Non ti preoccupare.Basterà semplicemente separarli e mostrare a Mia la vera faccia di Will.Così ,lei avrà paura di lui e troverà conforto tra le tue braccia>>dice con sicurezza
MIA non si lascerà abbindolare.
<<Perché sei così sicuro che possa funzionare?>>gli domando.
WILL è un ragazzo complicato.Non è facile da gestire
<<Perché  conosco Will.lui ha paura  di mostrarsi per quello che è>>
C'è qualcosa nella.sua frase di malinconico  ma non riesco a capire cosa sia .
<<Sarà meglio agire subito prima che sia troppo tardi.>>afferma Christopher,uno dei medici
<<Dovremmo creare qualcosa per attirarli.Ma cosa....>> propongo
È la soluzione ideale,da quello che Kevin mi ha raccontato,dal loro ultimo incontro ,Will non ha collaborato granché quindi bisogna trovare un sistema per convincerlo a fare la scelta giusta.

<<Credo proprio di sapere Cosa sia adatto>>

CONTINUA

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