Capitolo 25

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Mia

<<Allora come hai conosciuto Will?>>chiedo a Daniel,mentre camminiamo nel bosco

<<bhe....la prima volta che lo visto avevo una tale paura di lui da non riuscire neanche a guardarlo in faccia,ma poi le cose sono cambiate in meglio>>dice lui con sorriso sulle labbra.Conoscere una persona come Will ti cambia davvero la vita

<<Ricordo ancora il giorno che lo vidi entrare all'istituto .La sua espressione mi è ancora impressa nella memoria>> continua Daniel


Daniel ,10 anni

19 anni fa

Istituto Sant Mary

<<Daniel forza sbrigati,ne è arrivato un altro >>disse Mike ,il mio compagno di stanza dal cortile dell'istituto

<<Solo un attimo>>gli urlai in risposta

Stavo finendo di medicare la zampa di un  uccellino che era caduto giù da un albero.

Ho sempre avuto un amore profondo per gli animali,il mio sogno da grande è quello di fare il veterinaio.Per aiutare tutti gli animali feriti

<<Ecco qua piccolino, come nuovo>> dissi finendo di legare il fiocco della garza che legava zampa ferita

L'uccellino dopo aver provato a stare in piedi da solo,provò a sbattere le ali un paio di volte e  cinguettò,  per ringraziarmi per averlo curato

<<Forza vai sei libero>>incoraggiandolo a spiccare il volo ,almeno uno dei due sarebbe libero  di andare via da qui

Dopo un tempo illimitato ,prese coraggio e spiccò il volo

Rimasi a guardarlo per svariati minuti, mentre si confondeva fra le nuvole per poi sparire nel cielo.

<<Daniel coraggio muoviti o c'è lo perderemo>>fui risvegliato dalla voce di Mike,che mi aspettava in fondo al cortile

<<Ok sto arrivando>>dissi mentre mi prestavo a correre verso la sua direzione.

Quando lo raggiunsi,notai che c'erano un paio di ragazzi radunati alle finestre ,guardavano tutti il portone con curiosità.Come se da un momento all'altro dovesse entrare la regina.

<<Incredibile eh? ....disse Mike dandomi una gomitata  <<Chissà che aspetto ha il nuovo arrivato?>>disse con curiosità

Non risposi,non ero interessato a vedere un altro bambino costretto a stare qui.

Una macchina si fermò davanti all'entrata e subito dopo uscì da essa una donna,seguita subito dopo da un bambino dai capelli biondi,deve avere all'incirca la mia età

<<Andrà tutto bene Will>>disse la donna accarezzando la guancia del bambino con gesto premuroso

Will non rispose ,continuava a tenere gli occhi fissi per terra.

Non mi accorsi neanche che metà istituto si era radunata per assistere al nuovo arrivato.

Posso capire Will,non è facile essere il nuovo arrivato in un posto del genere.So come si sente adesso,anche io ero così la prima volta che sono arrivato qui.Ti senti inacettato e un mostro,sapendo quello che la gente pensa di quelli come noi

La preside Grace notando la massa di persone radunate ,si appresta a farsi avanti

<<Salve benvenuti all'istituto Sant Mary,io sono la preside Grace ,è un vero piacere conoscervi>>dice lei ,salutando la donna e il bambino, che nel frattempo si sono avvicinati

<<Buongiorno Grace ,io sono Maria e questo piccolino e Will>>dice indicando il bambino vicino a lei

<<Così tu  saresti Will?Ho sentito molto parlare di te....Vedrai ti troverai bene qui >>dice ,sperando di avere una qualche tipo di riposta da Will.

Ma lui non si appresta neanche a rispondere,anzi l'unica cosa che continua a fare e tenere la testa bassa

<<Mi scusi Grace,Will è un po timido,non è facile dopo tutto quello che ha passato>>dice Maria guardandolo

<<Capisco....bhé venite venite andiamo nel mio ufficio a discutere di tutte le altre pratiche.Quanto a voi altri,non c'è più nulla da vedere.Tornate nelle vostre stanze>>dice alzando la voce per farsi sentire di più

Assecondano l'ordine di Grace,tutti si ritirano prima di lanciare qualche ultima occhiata a Will.

<<Coraggio,Daniel andiamo via anche noi>>dice Mike ,tirandomi per un braccio.

Mentre torniamo nelle nostre stanze,mi giro un ultima volta per vedere Will.

Deve essere dura per lui ,essere il nuovo pezzo del puzzle dell'istituto.

Lancio un ultimo sguardo e vedo che lui mi sta guardando,dai suoi occhi percepisco una richiesta di aiuto.Ma impossibile da fare perché una volta che entri qua dentro non è facile uscirne.Fidatevi da un bambino che è qui da quando è nato.

Prima di sparire ,però sento delle urla provenire dal cortile.

Solo in quel momento sento gridare il nome di WILL

<<Will ,tesoro.....SMETTILA>>urla la voce di Maria

Mia

Quando Daniel finisce il racconto ,rimango scioccata 

Non so cosa dire

Deve essere dura per un bambino finire in un istituto psichiatrico.

<<Non potrò mai dimenticare il suo sguardo nel tentare di chiedermi aiuto>>Daniel si asciuga le lacrime con il dorso della mano

Non oso dire niente ,l'unica cosa a cui posso pensare e il dolore.Dolore ,nel sentire di un bambino costretto a passare il resto della sua vita in un manicomio.

Dopo un po Daniel si riprende

<<Allora,non dovrebbe mancare ancora molto all'istituto>>dopo essersi ristabilito

mi informa tutto quello che c'è da sapere sull'istituto Sant Mary.......

Però in cuor mio,continuo a pensare a quel povero bambino di 10 anni.

Quando io e WIll saremo dal manicomio, ce ne andremo il più lontano possibile e ci rifaremo una nuova vita.INSIEME


CONTINUA 

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