Capitolo 55

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WILL
Dicono che vedere il proprio padre sia sempre una gioia,un amico su cui appgiarsi nei momenti più duri e un confidente per esprimerli le nostre sofferenze e paure.
Non per me
Per me rimane soltanto un bugiardo che mi ha mentito.
Non potrò mai perdonarlo.
Chiuso qui dentro in un altra cazzo di cella.Avendomi portato qui dopo l'uscita del dottor Kendall ,resto in silenzio e non faccio altro che pensare alle sue parole.
<<Ogni volta che ti facevano del male ,io soffrivo.Nel vederti chiedere aiuto.>>
Come no
Se soffriva perché non ha mai fatto niente per cessare il mio dolore.
Ogni volta che pensavo a dove fosse il mio padre biologico,ai pianti che ho consumato da piccolo.
Trascurato,solo al mondo per scoprire che mio padre era sempre lì accanto a me.
Ed ora, crede che avermelo detto migliori le cose.
È convinto che io lo perdonerò per tutti quegli anni di assenza.
Dovrebbe essere felice che suo figlio è segregato qua dentro,incapace di vivere la sua vita come tutti gli altri ragazzi.
Le porte si aprono e un mormorio si fa leva verso la stanza.
<<Preparate i macchinari>>sento una voce che non riesco a riconoscere
Poi il brusio si fa sempre più intenso
<<Non abbiamo mai testato questo macchinario.Potrebbe essere pericoloso.Non fare pazzie Grace >>
Ancora lei
<<Abbiamo degli esperti che controlleranno la situazione>>di che sta parlando,quale situazione?
Resto in attesa di sentire di più,ma le voci cessano,Le porte si aprono e la figura di Grace emerge all'ombra.C'è altra gente dietro di lei ma dal buio che c'è qua dentro, mi è impossibile.
Poi come se mi avessero letto nel pensiero,una luce sparata rischiarisce l'ambiente.
<<Ma guarda.....>>esclama Grace entusiasta battendo le mani
Sbatto le palpebre
<<Finalmente i nostri protagonisti sono riuniti >>continua camminando verso la mia cella ,ma la cosa strana è che non si sta riferendo a me.I suoi occhi guardano dalla mia parte,a destra e a sinistra
Che sta guardando così tanto da farla venire un sorriso enorme sulla faccia come se avesse visto qualcuno che le piace da impazzire.
Guardo verso dove sta guardano ma ancora non riesco a capire il motivo della sua gioia.
Non c'e niente alla mia destra e sinistra.
Rimango confuso davanti a lei
Ritorna a guardare me ,con un sorriso diabolico,si rivolge a me
Poi un sussuro mi fa quasi venire un infarto
<<Dove sono?>>conosco questa voce
Mia
La mia piccola!
Amore Mio che ti ha fatto questa strega ?
Dove sei
Stringo i pugni e con un passo infuriato mi incammino per raggiungere Grace e amazzarla.Ma qualcosa mi blocca : non riesco a raggiungerla perché un vetro invisibile spunta all'improvviso.
Cazzo
Di nuovo una cella di vetro
Da dove è spuntato quel vetro?
Le ride
<<Dov'è Mia ?Che cosa le hai fatto?>>ringhio stringendo i denti,cerco di controllare la rabbia che c'è in me.Ma inutile il fuoco che c'è dentro di me deve uscire altrimenti impazzisco.
<<Will?>>adesso È un'altra voce che sento questa volta riesco a percepire da dove proviene : dalla parete accanto a me.
Zoe
C'e anche lei qui?
Come è possibile?
Torno a guardare Grace che si è intanto spostata e sta parlando con un paio di medici e infermiere.Perfetto questo è il momento giusto
Mi avvicino alla parete destra e provo a vedere se Mia sia effettivamente lì
<<Mia ,sei tu?>>ti prego dimmi che è davvero lei, e che non è tutto frutto della mia immaginazione.
<<Si...ho tanta paura Will>>piccola Non devi.Ti farò uscire da qui ,fosse l'ultima cosa che faccio
<<Non devi.....ti proteggerò a costo di morire>>
Vorrei prenderla tra le mie braccia e stringerla,posizionare il suo petto contro il mio.
Sussurarle che andrà tutto bene e che non deve avere paura di niente se ci sono io accanto a lei.
<<Mi dispiace...>>singhiozza
Di cosa ?
Non devi sentirti dispiaciuta Mia ,non hai niente di cui essere dispiaciuta
Sono io quello ramarricato
Di non averla protetta da tutto questo
<<Mia...farò tutto il possibile per farti uscire da qui>>le dico con convinzione.
Almeno lei deve essere libera
Se non posso salvare me stesso,voglio che Mia riesca a fuggire almeno lei.
Appoggio le mani contro la parete ,in modo da poter essere più vicino a lei.
<<Ti amo......>>le dico
non so perché glielo abbia detto.Voglio solo che lo sappia nel caso morissi e non la rivedessi più.
Penserà che sono pazzo ad essere innamorato di lei.
Pensa ci conosciamo da poco tempo pe
Non sento alcuna risposta da parte sua.
Il suo respiro è tutto ciò che mi arriva alle orecchie
Non volevo metterla in agitazione,più di quanto lei non sia già,con la mia confessione.
Perciò le dico subito che non deve rispondermi subito.Aspetterò tutto il tempo che vuole
<<Non devi rispondere.Mi basta che tu lo sappia.....Io ti Amo Mia Stone>>sussuro sperando che lei mi stia ascoltando.
Non sento più niente solo un brevissimo singhiozzo.
Mia ti prego non piangere
Non sopporto di vederti così
<<Come puoi dirmi che mi ami se ci conosciamo da poco?>>mi chiede
Sapevo che me l'avrebbe chiesto
Lei non lo può sapere
Non può saperlo
Le hanno rimosso via i miei ricordi,il nostro amore e specialmente la sua personalità
Ma devo
<<Quei pochi istanti in cui ci siamo parlati al ballo.....mi hanno fatto innamorare di te.....so che sembra assurdo ma....provo veramente un sentimento profondo per te che non avevo mai provato prima>>>
<< ..neanche.....neanche la tua ragazza ti faceva provare dei sentimenti veri?>>Eccome se me li faceva provare,ogni volta che la guardavo il mio cuore esplodeva dall'amore che provo per lei
Vorrei dire che è lei la mia ragazza ma trattengo questa risposta.
<<Si...ma mai quanto te.Fin dalla prima volta che ti ho vista il mio cuore ha iniziato di nuovo a vivere >>
<<Anche tu sei molto importante per me...davvero>>sussura con voce roca
Piccola
Quanto vorrei che ricordasse il nostro amore
Non so perché ma la mia mano finisce a contatto con il muro,toccandolo.
Chiamatemi pazzo ma sento che Mia sta facendo lo stesso.
Lo sento e basta : il contatto tra noi,il legame che non si spezzerà mai
<<Lo stai facendo anche tu vero?>>le domando con un sorriso sulle labbra
La sento ridere
<<Come fai a saperlo ?>>non immagini neanche quante altre cose so di te amore mio.
<<Lo percepito>>le rispondo semplicemente ,è la verità.
Vorrei poter rompere il muro che ci divide e andare da lei per baciarla con passione,mettere lei mie labbra sulle sue e dirle che l'amo in continuazione
Ti farò tornare la memoria Mia.Te lo prometto e a quel punto sarai di nuovo mia

CONTINUA

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